CAMPEGGI, Filippo Maria
Gian Paolo Brizzi
Nacque intorno all'anno 1518 dal senatore bolognese Antonio Maria e da Lucrezia Guastavillani. Avviato agli studi giuridici ottenne la laurea nel 1544 presso [...] dei padri conciliari nella terza fase del sinodo e fu la causa di una pericolosa frattura fra la corrente riformatrice che manifestò l'intenzione di definire de iure divino il dovere dei pastori a risiedere nelle proprie sedi, e l'opposta corrente ...
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DE MIRO, Giovanni Battista
Massimo Ceresa
Nacque a Gragnano, presso Napoli, nel 1656.
Il 27 nov. 1672 prese i voti nel monastero benedettino di S. Severino in Napoli. Ancora giovane insegnò teologia [...] di codici vaticani che l'erudito modenese pubblicò nei suoi Anecdota Graeca. Nella prefazione dell'opera il Muratori gli manifestò la sua riconoscenza. Sua è anche un'iscrizione nel portico di S. Maria in Trastevere a proposito della collocazione ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Compagnia di Gesù.
Entrato nel noviziato a Frascati il 24 marzo 1926, durante i dieci anni della formazione gesuitica egli manifestò una concezione mistica della religione, secondo le idee di s. Teresa d'Avila: "seguire sempre con estrema docilità la ...
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FOSCARINI, Paolo Antonio
Pamela Anastasio
Nacque a Montalto Uffugo (presso Cosenza) intorno al 1565 da Francesco, medico e letterato, e da Laurifina Traverso. Secondo A. Favaro il suo cognome era Scarini [...] e vasta, la Syntaxis è una preziosa fonte di informazioni sugli interessi scientifici e culturali del F., il quale manifestò una spiccata predilezione per le scienze matematiche e per la filosofia naturale. Non mancano poi, in vista forse di ...
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PIETRO Marturio
Emanuela Colombi
PIETRO Marturio. – Nato presumibilmente nella prima metà del IX secolo, Pietro (I) Marturio fu patriarca di Grado dall’anno 874 all’anno 878.
Le vicende che lo riguardano [...] prima del delitto (Cessi, 1928, pp. 846-848; Niero, 1987; Ortalli, 1992).
Il conflitto tra ducato e patriarcato si manifestò con evidenza poco dopo l’elezione di Pietro Marturio: alla morte di Senatore, successore di Deodato, fu eletto vescovo di ...
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CACCIA DOMINIONI, Carlo
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 14 maggio 1802 dal conte Paolo e da Marianna Martignoni, ebbe la prima educazione in un ambiente familiare refrattario alle idee rivoluzionarie. [...] della diocesi, lo stesso monsignor Ballerini confermò il C. come suo vicario. Questi combatté la partecipazione del clero alle manifestazioni patriottiche, ma una parte di esso gli si ribellò e l'ostilità popolare si espresse in un tentativo di ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] politico avrebbe preteso un coniuge cattolico e di sangue reale, vanificò ogni tentativo.
Infine, intorno al 1660, la F. manifesto al cappellano di corte, il gesuita G. Ganducci, il desiderio di prendere i voti. Non venne creduta e neppure le ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] uomini mascherati lo liberarono. E il 17 settembre, quando fu di nuovo incarcerato, il Consiglio di Fano manifestò esplicitamente timori sulla possibilità di una sorveglianza efficace del frate. Egli era custodito come prigioniero dell'Inquisizione ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] soprattutto la forza espressiva del suo linguaggio e il modo di argomentare delle sue lettere e dei suoi libelli e dei manifesti di Gregorio IX da lui dettati o influenzati dimostrano che il C. stesso fu un maestro nell'arsdictandi. Negli anni della ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] la congiura di Orazio Pucci su cui il C. riferì con dovizia di particolari a Roma. Di fronte alla repressione che si manifestò in tutta la sua ferocia nell'impiccagione del giovane il 22ag. 1575 nel medesimo luogo in cui era stato impiccato quindici ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...