BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] proprio la predilezione che egli conservò, anche dopo l'ascesa al pontificato, per la sua vecchia arcidiocesi, predilezione che si manifestò con i frequenti invii a Benevento di doni e di rilevanti somme di denaro, con la scelta tra i Beneventani dei ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] manichino raffigurante il pontefice, lasciò la Nunziatura. Mentre Pio VI accoglieva a Roma le zie emigrate del re e manifestava imprudentemente la sua gioia per la notizia della fuga di quest’ultimo, la Francia proclamava, nel novembre, l’annessione ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] e medaglie, che in buona parte provenivano dalle raccolte di Domenico e Marino Grimani.
Il 7 febbr. 1587 il G. manifestò al Senato la volontà di donare alla Repubblica una parte significativa delle sue collezioni (quasi 200 pezzi), con lo scopo ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] , ebbe contatti personali con F.S. Nitti già negli anni della guerra e, attraverso il Monti, con V.E. Orlando. Manifestò, invece, una decisa antipatia verso S. Sonnino e G. Giolitti: al primo imputava il fallimento dell'iniziativa di pace della S ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] aderire alla lega tra i Francesi e il papa "vedendo quella città - scriveva il D. al Farnese - in periculo manifesto di andar in mano dello Imperatore et accrescer quella forza che essi temono". A Venezia i fuorusciti fiorentini offrono apertamente ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...