COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] ad eguale distanza da Costantinopoli e da Nicea, C. si incontrò con Giustiniano II, il quale davanti alla folla plaudente manifestò la sua venerazione per il pontefice chinandosi a baciargli i piedi e quindi scambiando con lui l'abbraccio di rito. Il ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] anni 1105 e 1120, e la sua origine "in ambiente romano ed in collegamento con Pasquale II" (ibid.), appare perciò come un manifesto del dualismo fondamentale tra il sacro e il secolare, nell'età in cui quel dualismo si palesa come la nervatura della ...
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CERUTTI, Giuseppe Antonio
Marie-Ange Maire-Vigueur
Nacque a Torino il 13 giugno 1738. Dopo aver compiuto brillanti studi presso i gesuiti di Torino, nel 1752 egli entrò nel noviziato della Compagnia [...] Vous, paysans, vous avez le droit d'élire ceux qui vous représentent, vous pouvez être élus vous-mêmes", La Feuille manifestò a più riprese in casi concreti la sua opposizione alla effettiva partecipazione dei contadini, invocando la loro mancanza di ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] Lasciò Madrid all'inizio del maggio 1754; ma la polemica con Roma continuò, tanto che si fu sul punto di pubblicare un manifesto contro di lui e, dopo la sua morte, per ordine del papa furono sequestrate e sigillate tutte le sue scritture concernenti ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] sviluppo della riforma del clero. La predilezione per i camaldolesi (l'Ordine del quale era stato cardinale protettore) si manifestò nei gia ricordati rapporti con il Traversari. Tuttavia la Chiesa italiana con cui si confrontava E. IV così come i ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] di "certe settarelle di heretici". Il capitano di Giustizia della città, N. Camaiani, che era stato sollecitato dai gesuiti a manifestare la situazione al duca, preparò una lista dei sospetti e un rapporto di polizia sulla loro attività (1558). Tra i ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] rimasta in sospeso dei consiglieri del sovrano tedesco, scomunicati da Alessandro II. Una volontà di accordo non si sarebbe potuta manifestare più apertamente di quanto fece G. VII con Erlembaldo. Ma era una volontà di accordo che si muoveva su piani ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] dal senso della sua impotenza, non aveva nessun bisogno di essere convinto ad abdicare.
Verso l'8. dic. il papa manifestò per la prima volta le sue intenzioni ai cardinali riuniti in concistoro, ma questi lo sconsigliarono, perché temevano che un ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] volontà al dovere, e 'l vizio dal consentimento della volontà a quello che non è dovere. Ma il conoscimento del dovere è manifesto in guisa, che poche volte se ne disputa... Ma la difficultà sta in consentire al dovere. Perciocché non può seguire l ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] sua azione e favoriva chi poteva contare sulla forza delle armi. Da un lato I. X ignorò gli appelli dei manifesti popolari che gli offrivano di diventare il sovrano di Napoli (settembre 1647), dall'altro deplorò pubblicamente il bombardamento della ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...