La storia delle Universita pontificie romane 1861-2011
Paul Gargaro
Norman Tanner
Introduzione
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Le università pontificie2 sono istituti universitari fondati o approvati dalla Santa Sede per lo studio [...] dal 1930 grazie a padre Sebastiano Tromp e, più tardi, ai cardinali Walter Kaspar e Yves Congar.
L’ostilità manifestata dal nuovo governo italiano nei confronti degli ordini religiosi e la volontà di liberare Roma dall’istruzione religiosa provocò ...
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L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] la famiglia di ebrei, i testimoni-attori e il pubblico a una messa in questione personale, come se il Cristo si manifestasse entrando nelle pieghe più doloranti dell’esistenza: siano d’una prostituta («c’è sempre un momento nella nostra vita che ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] alle figlie che non sognavano più di conquistare un marito, un mestiere e un’automobile. Era, quella del 1968, la manifestazione di un disagio profondo, l’espressione di una crisi di valori di notevole portata, dinanzi alla quale tutte le istituzioni ...
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Sinodi, assemblee, convegni ecclesiali
Maria Teresa Fattori
L’attività sinodale e collettiva dei vescovi italiani non trova nel 1870 una data significativa: piuttosto occorre rifarsi alla lunga storia [...] cui la singola diocesi è suffraganea, e alla Cei, perde il valore di controllo, che aveva la recognitio, per manifestare invece la consapevolezza dell’appartenenza della Chiesa locale alla comunione di tutte le Chiese. Da qui anche la trasformazione ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] desidero approfondire sono tre componenti di lungo periodo della concezione democristiana dell’economia così come essa si manifestò dal secondo dopoguerra in poi: a) europeismo; b) statalismo e appoggio alle Pmi; c) welfare.
Il determinante ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] religioso, della lotta tedesca contro l’invadenza romana e aveva trovato espressione visiva in uno dei primi manifesti iconografici della Riforma, il celebre Passional Christi und Antichristi del 1521, predisposto da Lutero con la collaborazione ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] volontà al dovere, e 'l vizio dal consentimento della volontà a quello che non è dovere. Ma il conoscimento del dovere è manifesto in guisa, che poche volte se ne disputa... Ma la difficultà sta in consentire al dovere. Perciocché non può seguire l ...
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Induismo
"All'inizio non c'era né l'essere né il non essere" (Rigveda)
Dimensione concettuale e pratica dell'induismo
di Bidare Venkatasubbayah Subbarayappa
9 gennaio
Inizia ad Allahabad-Prayaga, nello [...] che il mondo dovesse la sua esistenza a un creatore, vale a dire a una causa primordiale unica che si evolve o si manifesta in forma di Universo, con tutti i suoi particolari. Il Nasadiya Sukta del Rigveda (X, 1, 129) dice: "all'inizio non c'era ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] ad una predica del p. Campana, domenicano, che aveva preso di mira in modo particolare l'usura, nelle sue varie manifestazioni, s'era prodotto in Verona una certa agitazione negli ambienti degli operatori economici, il B. era intervenuto con una sua ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] di edizione di s. Niceforo e di Teodoro di Mopsuestia con il desiderio di portarli a fine. Aveva anzi diffuso un nuovo manifesto nel quale annunciava l'opera "absoluta & propediem edenda". In tutto quattro volumi in folio. Ma non ne fece niente ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...