CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] C. al papato. Molti cardinali stranieri avevano espresso consensi sulla sua persona. Lo stesso presidente del Consiglio Zanardelli manifestò in quei giorni molte simpatie per lui. Vari motivi contribuirono a far cadere la sua candidatura, non ultimo ...
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Martino IV
Simonetta Cerrini
Simon de Brie (o di Brion o di Mainpincien), familiare dei conti di Champagne, dovette studiare a Parigi prima di diventare - sembra su interessamento della corte - tesoriere [...] particolare, che G. Galasso ha felicemente definito, con i dovuti accorgimenti, "visione carolingia" del papa (pp. 78-91), si manifestò coerentemente con l'apporto considerevole che M. diede al processo di canonizzazione di s. Luigi, morto nel 1270 e ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] della 'Tebaide' si estese nel periodo e in quell'ambito anche alla miniatura (Vienna, Öst. Nat. Bibl., Cod. 341, c. 32), ma si manifestò, soprattutto, in una serie di tavole prodotte in Toscana fra la fine del sec. 14° e la metà del 15°, di cui si ...
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BESOZZI, Giovanni Pietro
Adriano Prosperi
Nacque a Milano nel 1503 da Orazio. Dopo un regolare corso di studi giuridici, fu cooptato nel Collegio dei notai milanesi; all'età di ventinove anni sposò [...] loro attribuzione alla Negri, e ricordava: "… In Roma, nel Tribunale della Santana Inquisizione, et quasi in ogni pretorio era fatto manifesto al tempo de' nostri travagli, che queste lettore non erano dettate per la Paol'Antonia de' Negri, ma per me ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] (vetrate della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi o di St. Georg a Esslingen).Un notevole impegno si manifestò allora nell'illustrazione della Bibbia, attraverso cui, a partire dal sec. 13°, si attuò un rinnovamento della t. tradizionale ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] cortese ma privo di risultati concreti. Carlo V, infatti, pur riconfermando al G. la sua fiducia nell'amicizia papale, manifestò un'assoluta indisponibilità ad aprire trattative di pace generale e dichiarò senza mezzi termini al nunzio che non voleva ...
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MANFREDI da Vercelli
Edoardo Fumagalli
Originario di Vercelli, nacque nei primi decenni della seconda metà del XIV secolo; Creytens riteneva infatti M. già "très avancé en âge" (p. 173) negli anni 1420-25. [...] . ed. Morçay, p. 38). La testimonianza del Pierozzi è preziosa, anche perché è confermata dal favore che la Signoria di Firenze manifestò a M. e al suo movimento, scrivendo il 19 ott. 1423 a Lorenzo Ridolfi, oratore a Roma, una lettera piena di lodi ...
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EREMITI DI S. AGOSTINO
P.F. Pistilli
L'Ordine mendicante degli E. di s. Agostino, detti anche Eremitani o Agostiniani, non esente ai primordi da accenti ascetici, nacque dalla volontà di raggruppamento [...] il pericolo di soppressione dell'Ordine nel 1274 durante il secondo concilio di Lione, gli E. di s. Agostino manifestarono un impulso espansionistico anche fuori di Italia con la costituzione di province in Germania, Francia, Inghilterra, Spagna e ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] amministrazione delle cresime e le funzioni nelle valli bergamasche.
In cambio diede numerose prove di obbedienza al governo, manifestata anche con l'allontanamento del vicario generale Passi (1804), non in sintonia con le autorità civili; accettò le ...
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AREZZO, Tommaso
Mario Barsali
Nacque il 16 dic. 1756 a Orbetello in Toscana, da nobile famiglia siciliana, secondogenito del marchese Orazio, che allora comandava la guamigione dello Stato dei Presidi, [...] dai processi, fu attentato al cardinale Rivarola, e l'A. fu incaricato di dirigere a Ravenna i processi criminali, manifestò una notevole durezza (cfr. G. Ferraro-P. Antolini, Ferrara nella storia del Risorgimento italiano dal 1814 al 1821, Ferrara ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...