CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] di una politica diversa nei rapporti con le grandi potenze di Europa. In particolare, Giulio aveva fin dall'inizio dell'anno manifestato una grande cordialità nei confronti dell'inviato di Carlo V a Roma, Juan Manuel, che era stato da lui ospitato ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] 1908-1955) e da É. Berger (Paris 1884-1921) per la Bibliothèque des Écoles françaises d'Athènes et de Rome.
I manifesti antifedericiani di Gregorio IX, ma anche degli ambienti di Curia nei primi anni di pontificato di Innocenzo IV, nonché le risposte ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] Romani Pontificis contra I. Febronii librum, Coloniae 1770) e nell'autunno 1768 ebbe un incontro con lo stesso Honteim, cui manifestò la speranza che, per il mantenimento di buoni rapporti fra Stato e Chiesa, il Febronio (il C. non aveva ancora ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] Vescovi e dei Regolari.
Il 9 ott. 1650 la considerazione di cui ormai godeva soprattutto presso Innocenzo X si manifestò con l'assegnazione della carica di vicecamerlengo e di governatore di Roma.
In questa funzione dispiegò nei limiti del possibile ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] la nomina del L., ne assecondò i desideri. L'ambiente bolognese si piegò alla volontà del papa, ma, morto Callisto III, si manifestò immediata e decisa l'opposizione al Mila. Il 10 ag. 1458, il Collegio dei dottori di medicina e arti riconobbe il L ...
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FERRERO DELLA MARMORA, Carlo Vittorio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 15 ott. 1757 dal marchese Ignazio, luogotenente generale nell'esercito di Carlo Emanuele III, e da Cristina San Martino [...] di evitare tensioni; tuttavia, quando Pio VI avviato all'esilio francese si trovò a passare per Casale, il F. manifestò in ogni modo la sua devozione andandogli incontro fino a San Germano, accogliendolo all'episcopio ed accompagnandolo poi fino a ...
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FACIO, santo
Gian Maria Varanini
Nacque a Verona, probabilmente verso la fine del sec. XII. Luogo e (con una certa approssimazione) data di nascita si possono ricavare dalla narrazione agiografica, [...] egli risiedette nei decenni centrali del Duecento. Nella fonte si insiste volutamente sulla sua connotazione di lavoratore manuale (manifestò la sua santità "laborando in arte sua; nullo modo fecit in arte sua aliquid vanitatis"). Va peraltro ...
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Botanica
Si dice di parti od organi che non sono uniti fra loro o con altro organo; per es., i filamenti staminali l. (nella sofora e in altre Fabacee), che si contrappongono a quelli uniti o concresciuti, [...] più interessante – nei teorici inglesi del deismo, della religione naturale e della tolleranza religiosa: così il primo ‘manifesto’ dei l. pensatori può considerarsi il Discourse of free thinking di J.A. Collins (1713); ancora in Inghilterra ...
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MODERNISMO (ted. Reformkatholizismus)
Mario Niccoli
Con questo termine o, più esattamente, con quello di modernismo cattolico si indica quel movimento di riforma interna del cattolicismo patrocinato [...] verità sempre in contatto e in armonia con la vita stessa e le sue mutevoli esigenze.
Accanto a queste manifestazioni salienti del modernismo francese ha importanza capitale, nella storia della controversia, l'opera di un gesuita inglese, Giorgio ...
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ALESSANDRO VIII, papa
Armando Petrucci
Appartenente a una famiglia originaria di Padova o della Dalmazia, iscritta da non molto tempo nel libro della nobiltà veneta, Pietro Ottoboni nacque a Venezia [...] vari luoghi del territorio della Repubblica veneta. In questo primo contatto con ambienti e dottrine eterodosse, l'Ottoboni manifestò grande energia e decisa volontà di estirpare dal corpo della Chiesa ogni escrescenza ereticaleggiante che ne potesse ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...