COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] di Roma, incarico che mantenne forse fino alla morte avvenuta a Roma il 18 luglio 1935.
Compositore versatile, il C. manifestò il suo talento in generi musicali diversi; tra le sue opere teatrali merita innanzi tutto di essere ricordata la già citata ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] il tono rievocativo di forme legate a un passato assai remoto pur tuttavia rinnovato dalla fantasia del compositore, che manifestò di non essere estraneo agli influssi della romanza da salotto; al di là del sapore nostalgico caratterizzato da certi ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] sul librettista nel passaggio dal dramma storico alle tematiche sociali, va posta Cavalleria rusticana di P. Mascagni, manifesto del verismo in musica, la cui ascendenza sullo stile del G. è individuabile soprattutto nel libretto I gioielli ...
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CHIAVACCI, Vincenzo
Claudia Colombati
Nato a Roma fra il 1757 e il 1760, si hanno scarse notizie della sua vita; il suo nome comincia ad essere noto intorno al 1783, anno in cui furono rappresentate [...] anche a Milano nel 1786).
In questo periodo il C. si recò, forse, per la prima volta in Polonia, poiché da un manifesto teatrale conservato a Varsavia risulta che il 29 maggio 1786 vi fu data la sua Sinfonia grande (Wielka Symfonia, cfr. Lissa). Nel ...
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CASAVOLA, Franco
Claudio Strinati
Nacque a Modugno (Bari) il 13 luglio 1891 da Donato e da Giovanna Russo. Iniziati gli studi al liceo musicale di Bari con P. La Rotella, li proseguì in seguito a Milano [...] , di cui tra il 1920 e il '27 fu uno dei rappresentanti più significativi, e redasse tra l'altro cinque manifesti: La Musica futurista (primo della serie pubblicato su Il Futurismo. Rivista sintetica illustrata, 11 dic. 1924), Le Atmosfere cromatiche ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] la ripetizione di ritmi irregolari presentati in successione ossessiva. La tendenza a discostarsi dai procedimenti tradizionali si manifestò anche ne La signora senza camelie, ove la sua musica, nell'interpretazione del Quintetto di Parigi diretto ...
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DE ANDRÉ, Fabrizio Cristiano
Paolo Somigli
Cantautore italiano, nacque a Genova, nel quartiere di Pegli, il 18 febbraio 1940 da genitori benestanti di origini piemontesi. Il padre, Giuseppe De André, [...] figurava anche Via della povertà, cover di Desolation row di Bob Dylan, un autore per il quale De André aveva già manifestato interesse e che forse mise in repertorio anche su stimolo di De Gregori. Volume VIII (1975) fu composto in gran parte ...
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ALBRICI, Vincenzo
Silvana Simonetti
Compositore, organista e clavicembalista, nato a Roma, il 26 giugno 1631, dal cantante Domenico. Poco si sa intorno ai suoi studi musicali e alla sua formazione artistica. [...] ed ebbe modo di far udire la sua musica. Di nuovo a Dresda nel febbraio del 1662, il principe Giovanni Giorgio Il gli manifestò la sua benevolenza facendo da padrino di battesimo, nella stessa casa dell'A., ad uno dei suoi figli. Tre mesi più tardi ...
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DI PIETRO, Pio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 3 ag. 1862 da Gaetano e da Marianna Testa. Compì gli studi nel liceo musicale dell'Accademia di S. Cecilia in Roma, sotto la guida del maestro R. Terziani, [...] Mater al teatro Costanzi di Roma. Da questo momento la sua partecipazione alla vita artistica romana fu costante e si manifestò presso le numerose istituzioni concertistiche della città che lo videro spesso anche in veste di pianista, oltre che di ...
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DONIZETTI, Gaetano
Raoul Meloncelli
Nacque a Bergamo il 29 nov. 1797 da Andrea, portiere del Monte dei pegni, e da Domenica Nava e fu battezzato coi nomi Domenico Gaetano Maria nella chiesa di S. Grata [...] e il celebre basso L. Lablache, la stessa che aveva portato al successo I puritani; anche in questa occasione il D. manifestò la sua ammirazione per l'opera del catanese, alla cui memoria dedicherà nel 1835 la Messa di Requiem. Il Marin Faliero fu ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...