CAVALIERI, Gaetano
Carlo Bordini
Nacque a Roma il 29 dic. 1677 dal marchese Francesco Orsini Cavalieri e dalla marchesa Vittoria Carpegna. Si laureò in diritto civile e canonico a Roma, presso l'università [...] a un ruolo di informatore, e, solo raramente, di tramite, come quando nel 1736 il governo portoghese gli fece pervenire il Manifesto delle rotture con la Spagna perché lo trasmettesse a Roma.
Il C. rimase in questa situazione per circa sei anni, fino ...
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BELLARMATI, Marco Antonio
Piero Craveri
Nacque a Siena intorno al 1500, da Ippolito e da Margherita Piccolomini. Poco sappiamo della sua giovinezza: si avviò certamente agli studi giuridici, sotto il [...] popolari loro ordini perduti senza introdurre nuovi, che segno o imagine di libera o Repubblica servirono; esempio manifesto e documento chiaro per l'avvenire a qualunque Repubblica, quanto danno partoriscono le civili dissensioni, quanto possa ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] alla fuga, il pontefice gli concesse l'autorizzazione a designare un successore. La benevolenza di Gregorio per lui si manifestò anche nell'esenzione dall'interdetto che il papa aveva fulminato, nel giugno 1377, contro i Fiorentini; esenzione che il ...
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FRACZON (Fraczos), Jean (detto da Brogny, detto anche d'Allarmet)
François-Charles Uginet
Nato nel 1342 a Petit-Brogny (località nei pressi di Annecy-le-Vieux, dipartimento della Haute-Savoie), all'epoca [...] nei confronti di Benedetto XIII, eletto come successore di Clemente VII dai cardinali di obbedienza avignonese, si manifestò in primo luogo con la sospensione dei finanziamenti in favore della Camera apostolica. Nel giugno 1395, si trovavano ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] in una grande famiglia principesca. Una prospettiva, questa, rispetto alla quale il M. aveva da tempo preso le distanze, manifestando le sue riserve sul matrimonio tra Taddeo Barberini e Anna Colonna (ottobre 1627) e sull'elevazione al cardinalato di ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] leggi vigenti col diritto naturale o l'allusione al tema del codice, allora dibattuto anche in Toscana. Egli manifestò anzi una certa sfiducia nella capacità dell'intervento autoritativo del legislatore di risolvere la crisi della giurisprudenza del ...
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COMBI, Carlo
Sergio Cella
Nacque a Capodistria il 27 lugliò 1827 da Francesco e da Teresa Gandusio.
Francesco, di famiglia d'origini lombarde già ascritta al Consiglio dei nobili della città, figlio [...] centrale veneto" (Schizzo autobiografico, p. 4). Ebbe pure un incontro con A. Depretis, allora ministro della Marina, che gli manifestò le sue simpatie per le aspirazioni unitarie degli Istriani. Prima e dopo gli insuccessi bellici, il C. operò ...
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NOBILI, Tito Oro
Mario di Napoli
NOBILI, Tito Oro. – Nacque il 23 marzo 1882 da Achille e da Caterina Moretti a Magliano Sabina, all’epoca in provincia di Perugia.
Compì gli studi a Terni, frequentando [...] con il proletariato» (Noi e le opposizioni, in Avanti!, 9 settembre 1924) e il coraggio dimostrato anche nella manifestazione milanese del 30 novembre 1924, in cui denunciò come il governo mussoliniano si fosse trasformato con il delitto Matteotti in ...
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COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] Delle ipoteche, ibid. 1928; 2 ed., Roma 1936) e lo distinguono nettamente dal fratello Nicola il quale manifestò sempre spiccate tendenze dommatiche e speculative. Questa diversità, che contribuì invero a completarli a vicenda, appare evidente nelle ...
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DECIANI, Tiberio
Enrico Spagnesi
Figlio di Gian Francesco e di Franceschina Masero, nacque a Udine il 3 agosto 1509.
La famiglia, originaria di Tolmezzo, acquistò rilevanza sociale e politica, sullo [...] , in effetti, si era stampato del Deciani. Oltre a due consigli già segnalati dal Marongiu, ricordiamo il parere contenuto nel Manifesto del capitan Vincentio Locadelli da Cremona, s.l. né d., e un sonetto d'occasione nella raccolta di rime Il tempio ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...