DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] e dei contratti, approvato a Parigi nell'ottobre 1927 (Roma 1928, in testo bilingue), dando esito ad un'aspirazione manifestata da Scialoja già una decina di anni avanti (Per un'alleanza legislativa fra gli Stati dell'Intesa, in Nuova Antologia ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] e Finale. Ad un pubblico più selezionato si rivolgevano invece le espressioni artistiche figurative. In questo campo l'E. manifestò un gusto complesso, eterogeneo, talvolta incline all'eclettismo, che si espresse nella sua personale attività tanto di ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] anni 1105 e 1120, e la sua origine "in ambiente romano ed in collegamento con Pasquale II" (ibid.), appare perciò come un manifesto del dualismo fondamentale tra il sacro e il secolare, nell'età in cui quel dualismo si palesa come la nervatura della ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] impegnativo del periodo pisano. Lo intitolò La mente di Giovanni Carmignani, ma ne fece in sostanza una sorta di manifesto del proprio pensiero penalistico (e pubblicistico), mediandolo con l'esposizione e il commento di questo o quel passaggio dell ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] Mario e A. Castellani formò la commissione provvisoria del comitato della Lega, e prese parte a tutte le più importanti manifestazioni per il suffragio universale, che culminarono con il "Comizio dei comizi", tenuto a Roma il 10 febbr. 1881, per il ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] della nobilitas. Né, quali si fossero gli antichi e i nuovi dissensil mancò di firmare (1º maggio 1925) il manifesto Croce, attestando quindi al Croce la propria solidarietà e simpatia, dopo l'assalto fascista a palazzo Filomarino (cfr. B. Croce ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] nuovo Stato: questa era la causa principale del disagio e del malcontento diffusi nel Mezzogiorno. Ancora molti anni dopo manifestò la stessa opinione in un banchetto organizzato a Napoli in suo onore il 6 febbr. 1870 esprimendo il malumore generale ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] opposizione alla Camera, ritenendo l'abbandono dell'aula contrario ai doveri della rappresentanza parlamentare; non firmò il Manifesto degli intellettuali antifascisti; sostenne con la sua attività pubblicistica la "battaglia del grano" (1925) e le ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] subordinati al principio regio fuori della norma oggettiva, di quella potenza vincolante delle leggi rivendicata in un suo manifesto famoso dalla giunta democratica di Alessandria. Al vertice della scala gerarchica stava il monarca nella cui persona ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...