Il gusto, la ricerca e l’uso delle cose forestiere, estranee alle tradizioni locali, nelle arti e nella vita. La visione e la conoscenza di mondi esotici scaturiscono e vengono alimentate sostanzialmente [...] diffusione durante il 19° sec., fino a diventare una componente della sensibilità di molti artisti e scrittori; e si manifestò come un complesso di emozioni suscitate dall’evocazione e dal rapporto con paesi stranieri.
Dal 20° sec., l’approccio ...
Leggi Tutto
Uomo politico e pubblicista tedesco (Bonn 1812 - Parigi 1875), di famiglia ebraica. Autodidatta, dallo studio di Spinoza e di Hegel elaborò un proprio sistema socialista (Die heilige Geschichte der Menschheit, [...] da Marx ed Engels, e il suo socialismo, a sfondo moraleggiante e profetico, fu preso di mira nel Manifesto del partito comunista. Collaboratore di Lassalle nella fondazione della organizzazione operaia tedesca, negli ultimi anni si dedicò a studî ...
Leggi Tutto
CIARLANTINI, Francesco (Franco)
Elisabetta Lecco
Nacque il 28 sett. 1885 a San Ginesio (in prov. di Macerata) da Girolamo e Teresa Ferroni. Negli anni giovanili compì gli studi per conseguire la patente [...] tutto un propagandista che trovava il suo campo più fertile nell'espressione letteraria e giornalistica e nell'organizzazione di manifestazioni culturali in linea con l'ideologia del nuovo regime. Con questo ruolo trovò il suo spazio nel ventennio ed ...
Leggi Tutto
Metodologia di ricerca sviluppata nel campo delle scienze sociali per lo studio sistematico e oggettivo delle comunicazioni, o messaggi nell'accezione più ampia del termine, che persone e/o gruppi sociali [...] di una metodologia di tipo quantitativo o qualitativo, e soprattutto, se debba limitarsi a considerare il contenuto manifesto di una comunicazione o il suo contenuto latente. Nel rispondere alle questioni poste dalla classica formulazione del chi ...
Leggi Tutto
Giornalista italiano (n. Crema, Cremona, 1956). Ultimati gli studi in Giurisprudenza, ha intrapreso la carriera giornalistica e nel 1984 è diventato corrispondente da Londra per Il Giornale (1984-88). [...] . Otto porte sul futuro, 2012, La vita è un viaggio, 2014, Signori, si cambia, 2015, Italiani si rimane, 2018, Neoitaliani. Un manifesto, 2020, Inter nos. Interismi 2021, 2021, con F.P. Figliuolo, Un italiano. Quello che la vita mi ha insegnato per ...
Leggi Tutto
PEZZA, Vincenzo
Marco Manfredi
PEZZA, Vincenzo. – Nacque a Milano il 24 dicembre 1841 da Luigi e da Angela Finardi.
Il padre, di idee anticlericali, era originario di Casalmaggiore e aveva prestato [...] molti degli amici milanesi, si arruolò fra i volontari della campagna trentina.
Chiusa la pagina delle guerre risorgimentali, Pezza manifestò la sua passione politica gettandosi nel giornalismo, in una Milano in cui l’editoria e la stampa militante ...
Leggi Tutto
Propaganda
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Propaganda
sommario: 1. Introduzione. a) La propaganda come oggetto di studio. b) Caratteri della propaganda moderna. c) Tipologia della propaganda. d) Disinteresse [...] molto importante nel XIX secolo, era stato abbandonato come mezzo di propaganda verso il 1920.
Ma non è così: il manifesto moderno si inserisce infatti in un contesto completamento diverso e, in particolare, si rivolge a persone che, d'altronde, sono ...
Leggi Tutto
Rampini, Federico. - Giornalista italiano (n. Genova 1956). Dopo gli studi presso l’École des hautes études en sciences sociales e l’Università Bocconi, ha fatto conoscere la sua firma scrivendo per Città [...] "Non ci possiamo più permettere uno Stato sociale". Falso! (2012); Voi avete gli orologi, noi abbiamo il tempo. Manifesto generazionale per non rinunciare al futuro (2012); Banchieri. Storie dal nuovo banditismo globale (2013); Rete padrona. Amazon ...
Leggi Tutto
PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] 565 c.p.) o contraria alla pubblica decenza (art. 725 c.p.); o nell'ipotesi in cui l'affissione di cartelli o di manifesti pubblicitari deturpi le bellezze artistiche e quelle naturali (art. 22 della l. 1° gennaio 1939 n. 1089, e art. 14 l. 29 giugno ...
Leggi Tutto
Giornalismo
Paolo Murialdi
Agli inizi del 21° sec. il g. di molti Paesi è stato dominato dalla presenza del terrorismo di impronta islamica, dalle guerre che ne sono conseguite e dal conflitto fra Israele [...] ) ha guadagnato quasi 15.000 copie in un anno Libero, fondato da V. Feltri; l'Unità diffonde 65.000 copie, mentre il manifesto mostra oscillazioni sensibili: nel 2005 ha toccato le 37.000 copie e poi è sceso a 29.000. Brillanti e molto citati nel ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...