CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] 1629, tramite il nunzio Pallotto, il papa aveva chiesto all'imperatore di liberare dall'ingaggio militare uno dei suoi comandanti, manifestando una predilezione per il C., che venne preferito a uomini d'arme come il Pappenheim e il Collalto.
A Roma ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] Duomo), dove venne pure arrestato, a Bologna al teatro del Corso: con Carrà, Boccioni, Marinetti, E. Piatti e Russolo firmò il manifesto Sintesi futurista della guerra, e nel gennaio 1915, con lo stesso gruppo e in più Sironi e Sant'Elia, firmò il ...
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LA FONTAINE, Pietro
Giovanni Vian
Nacque a Viterbo il 29 nov. 1860, da Francesco e da Maria Bianchini.
Il padre era di origine ginevrina ed ex soldato dello Stato pontificio, la madre era figlia dell'amministratore [...] il L. mostrò un graduale affiorare di crescenti perplessità nei confronti del fascismo, specie per l'indisponibilità da questo manifestata a sostenere quella evoluzione in chiave cattolica della società italiana per la quale - in sintonia con Pio XI ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] inferiori presso il collegio di Ravenna. Iscrittosi poi all'Università di Bologna, manifestò una iniziale inclinazione per gli studi giuridici, ben presto soppiantata dalla passione per la scienza medica. Nel luglio 1836 conseguì la laurea in ...
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PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria
Marco Ciardi
PACCHIANI, Francesco Giuseppe Maria. – Nacque a Prato il 4 ottobre 1771, da Giovacchino e da Agata Cigna.
Di famiglia benestante grazie alle attività [...] commerciali del padre, svolse i primi studi presso il seminario di Prato. Pur non brillando per i risultati, manifestò un precoce interesse per le materie scientifiche. Ordinato prete nel 1792, iniziò a frequentare l’Università di Pisa, entrando ...
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CALÀ ULLÒA, Pietro, duca di Lauria, marchese di Favale e Rotondella
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 15 febbr. 1801 da Giovanni Battista e Elena 0' Raredon, che ebbero dopo di lui Antonio e Girolamo, [...] studiò con buoni risultati alla Nunziatella e poi al liceo del Salvatore. Manifestò ben presto doti di poeta estemporaneo, che gli meritarono a soli sedici anni riscrizione all'Accademia Sebezia e all'Accademia Delfica, e con la stessa precocità ...
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PIRONDI, Prospero
Alberto Ferraboschi
PIRONDI, Prospero. – Nacque a Pieve Modolena (Reggio nell’Emilia) il 25 giugno 1787 da Luigi e da Elisabetta Paterlini, primogenito di quattro figli.
«Educato fin [...] da teneri anni ai patrii sentimenti di libertà» (Reggio Emilia, Biblioteca comunale Antonio Panizzi, Misc. Regg., 71/13: Manifesto agli elettori di Montecchio, Castelnovo Sotto e San Polo, Reggio Emilia, 18 maggio 1867), dopo gli studi nel liceo ...
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ESTE, Bianca Maria d'
Simona Foà
Nacque il 18 dic. 1440 dal marchese Niccolò (III), signore di Ferrara, e da Anna de' Roberti. Sorella di Leonello, di Borso e di Ercole, la E. venne educata secondo [...] le usanze di corte da un maestro personale, Antonio da Casteldurante, e manifestò una certa inclinazione per lo studio delle lingue greca e latina e per la poesia. Dei versi che probabilmente scrisse non è rimasta alcuna traccia, mentre ci restano ...
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GABRIELLI, Prudenza
Lucinda Spera
Appartenente a una illustre casata romana, nacque a Roma il 17 dic. 1654 da Mario (fratello del cardinale Giulio e parente di papa Clemente X) e Maddalena Falconieri, [...] esponente di una nobile famiglia fiorentina. Trascorse la giovinezza immersa negli studi letterari, verso i quali manifestò subito una particolare propensione, favorita da una più diffusa e attiva partecipazione femminile, a partire dalla fine del ...
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ALLASON, Barbara
Lucia Strappini
Nacque a Pecetto Torinese il 12 ott. 1877, dalla viennese Pauline Kuntzner e da Ugo, generale di artiglieria di origine tedesca, apprezzato scrittore di temi militari, [...] di idee monarchiche e moderate, geloso custode della tradizione sabauda, molto amico di E. De Amicis finché questi non manifestò le sue aperte simpatie per il socialismo, provocando con ciò una intensa polemica epistolare e infine la rottura tra i ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...