GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] seconda edizione de L'incendiario (Milano). All'inizio del 1914, il 15 gennaio, il G. pubblicò su Lacerba il suo personale manifesto futurista intitolato Il controdolore (I, 2, pp. 17-21); in marzo compì il primo viaggio a Parigi con Soffici, Papini ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] definito "il Ninfo Egerio dei tonti".
La sua organicità di intellettuale al regime si espresse anche nella firma al "Manifesto degli intellettuali fascisti agli intellettuali di tutte le nazioni", redatto da G. Gentile in occasione del 1º convegno ...
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CIASCA, Raffaele
Alberto Monticone
Nacque a Rionero in Vulture (Potenza) il 24 maggio 1888 da Antonio e da Maria Donata Vucci, in una famiglia borghese. Compiuti gli studi liceali nel seminario di Melfi, [...] 2399 ss.; G. Fortunato, Carteggio 1865-1911, a cura di E. Gentile, Bari 1978, ad Ind.; E. R. Papa, Storia di due manifesti, Milano 1958, p. 28; G. De Ruggiero, Scritti politici 1912-1926, Bologna 1963, p. 73; Il delitto Matteotti tra il Viminale e l ...
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PEVERELLI, Cesare
Francesca Franco
– Nacque a Milano il 30 maggio 1922 da Cesare e Maria Cepparo, ultimo di sette figli. Frequentò il ginnasio a Torino ma a causa della tubercolosi interruppe gli studi. [...] . in Il movimento spaziale, 1999, p. 54). L’approdo all’Informale fu ratificato dalla sottoscrizione del IV, V e VI Manifesto del movimento spaziale (1951-52), dalla conferenza Realtà non realtà da lui tenuta nel 1952 alla galleria del Cavallino di ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] il tono rievocativo di forme legate a un passato assai remoto pur tuttavia rinnovato dalla fantasia del compositore, che manifestò di non essere estraneo agli influssi della romanza da salotto; al di là del sapore nostalgico caratterizzato da certi ...
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CIPRIANI, Amilcare
Pier Carlo Masini
Nato ad Anzio (Roma) il 18 ott. 1844 da padre riminese, funzionario del dazio, cresciuto in seguito a Rimini, si formò nell'ambiente rivoluzionario romagnolo, fortemente [...] e ammalato, fu ricoverato in una casa di salute di Parigi dove si spense il 30 apr. 1918. I funerali furono una manifestazione di omaggio della Francia repubblicana al suo grande amico.
Fonti e Bibl.: L. Campolonghi, A. C., Una vita di avven. eroiche ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] e moderate e l'estromissione dei rivoluzionari più accesi e pericolosi; nel 1877, dopo aver approvato il manifesto programmatico della federazione lombarda dell'Associazione internazionale degli operai, il D. si fece rappresentare al secondo ...
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ALEMAGNA, Gioachino
Luciano Segreto
Nato a Melegnano (Milano) il 13 maggio 1892 da Francesco e da Luigia Buzzoni, iniziò a lavorare all'età di quattordici anni come garzone pasticcere. Scoppiato il [...] 'apertura di una pasticceria in via Carlo Alberto (l'attuale via Mazzini). Il grande intuito imprenditoriale dell'A. si manifestò anche in altre maniere. La confezione dei dolci a quell'epoca continuava ad essere svolta su base artigianale: fino alla ...
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ANILE, Antonino
Luigi Ambrosoli
Nacque a Pizzo di Calabria (Catanzaro) il 20 nov. 1869 da Leoluca e Amalia Tozzi. Seguì i corsi di medicina all'università di Napoli, dove si laureò nel 1894 e dove prese [...] la denuncia contro il generale De Bono e che lasciò allora l'Italia per l'esilio francese.
Ma l'adesione dell'A. al manifesto (come per altri firmatari) fu espressione di uno stato d'animo più di ribellione morale che politica. L'A. non condivise ...
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PALMIERI, Eugenio Ferdinando
Daniela Sacco
PALMIERI, Eugenio Ferdinando. – Nacque il 14 luglio 1903 a Vicenza, da Federico, colonnello emiliano, e da Olimpia Bagliani, entrambi di discendenze asburgiche. [...] autonomia di giudizio, che spesso lo resero inviso ai centri di potere. Considerato un intellettuale anarchico e aristocratico, manifestava la sua natura anche nelle piccole abitudini, ad esempio nello scegliere a teatro sempre una poltrona in fondo ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...