CRESCENZI, Giacomo
Irene Polverini Fosi
Nacque a Roma da Virgilio e Costanza Del Drago. Non si conosce con precisione l'anno di nascita ma, da ragguagli forniti dal medesimo C., si può porre attorno [...] con Carlo Borromeo. col p. Galloni e con altri frequentatori dei cenacolo filippino. Già durante i suoi primi studi manifestò interesse per l'archeologia cristiana e si dedicò con passione alla ricerca di antichi ipogei e alla ricognizione dei corpi ...
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CASARETO (Casaretto), Giovanni Battista (Giambattista, Giobatta), detto Antonio
Alfredo Giuseppe Remedi
Nacque a Genova il 23 luglio del 1826, figlio primogenito di Giovanni Battista e di Teresa Castagneto [...] ombrellaio G. Prina alla dignità consolare e il C. al viceconsolato, con F. Casaccia. Il 19 ag. 1856 firmò un manifesto pubblicato il 1º settembre dal foglio mazziniano Italia e Popolo, per la sottoscrizione di diecimila fucili da offirire alla prima ...
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CARBONE, Francesco
Arnold Esch
Appartenente alla nobile famiglia napoletana, nacque a Napoli sicuramente prima della metà del secolo XIV da Giovanni (il cui testamento del 1391 è conservato nell'Arch. [...] IX (1389-1404) il C. rivestì nel collegio cardinalizio, insolitamente piccolo, una posizione di grandissima influenza, che si manifestò nel conferimento di numerose cariche nell'ambito spirituale. Bonifacio IX già nel 1389 lo confermò come gran ...
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DELISI, Benedetto
Gioacchino Barbera
Nacque a Palermo il 17 apr. 1898 da Domenico e Rosalia Ballariano. Ultimo discendente di una famiglia di scultori (il nonno Benedetto, il padre Domenico, gli zii [...] sole (oggi nel giardino del Politeama di Palermo) il D., pur se vicino per certi versi ai modi del Trentacoste, manifestò già i caratteri della sua ricerca artistica che, lontana dalle morbide eleganze liberty così come da ogni realismo calligrafico ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] .
A sei anni il F. iniziò gli studi presso l'istituto "Boselli", la scuola dei rampolli delle migliori famiglie; manifestò subito amore per lo studio, ma anche un carattere dispettoso e indocile. Nel 1871, però, la preparazione alla prima comunione ...
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EGIDIO di Assisi
Silvana Vecchio
Era originario di Assisi, ed era molto probabilmente illetterato, ma nulla sappiamo della sua famiglia e della sua vita fino al momento in cui, il 23 apr. 1209, decise [...] giugno 1225 e il gennaio 1226 lo troviamo a Rieti, ospite del cardinale Niccolò, vescovo di Tuscolo, presso il quale manifestò l'antico attaccamento al lavoro manuale svolgendo i servizi più umili; nel febbraio successivo si rifugiò a Deruta su una ...
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COCCHI, Gioacchino (detto il Napoletano)
Raoul Meloncelli
Incerti sono la data e il luogo di nascita, avvenuta forse a Padova nel 1715 o nel 1720 (secondo quanto sostenuto dal Fétis), ma più probabilmente [...] cui in breve tempo il C. si procurò una solida reputazione di autore teatrale rivelando una singolare versatilità che si manifestò con pari risultati e particolare fecondità sia nell'opera seria che in quella comica. La sua fama superò rapidamente i ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] 1946, la nomina a segretario della federazione socialista di Cosenza. Privo della faconda oratoria del padre, manifestò subito uno spiccato pragmatismo, con una particolare attenzione agli aspetti pratici e organizzativi della lotta politica: tratti ...
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GUERRINI, Giovanni
Gloria Raimondi
Nacque a Imola il 29 maggio 1887 da Pietro e Virginia Poggi Pollini.
Compì i suoi primi studi artistici a Faenza, tra il 1902 e il 1905, nella Scuola d'arti e mestieri [...] , p. 108; F. Sapori, G. G. e la sua scuola, in Rassegna d'arte antica e moderna, IX (1922), pp. 357-362; Il manifesto per la Esposizione di arti decorative di Monza, in Emporium, LVI (1922), 332, p. 125; A. Spallacci, La Romagna alla mostra di Monza ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] del secolo circa il rapporto dei vescovi con il clero e i fedeli.
A ciò può quindi riferirsi l'interesse che l'I. manifestò fin dall'arrivo a Firenze per il seminario della città, come attesta una pastorale del 1746 in cui ribadì la centralità dello ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...