DE CAROLIS (De Karolis), Adolfo
Maria Flora Giubilei
Nacque il 6 genn. 1874 a Montefiore dell'Aso (Ascoli Piceno) da Gioacchino, medico condotto, e da Ester Pompei; iniziò gli studi nel 1881, proseguendoli [...] , p. 875; P. Zampetti-L. Rossi Bortolatto-G. Barbin, A. D. (catal.), Treviso 1970; G. Alberici-G. Lise, in 70 anni di manifesti ital. (catal.), Milano 1972, pp. 27, 71; A. M. Brizio, in Mostra del Liberty ital. (catal.), Milano 1972. pp. 138-140, 175 ...
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PEIRCE, Guglielmo
Federica De Rosa
PEIRCE, Guglielmo. – Nacque a Portici il 20 aprile 1909 da Carlo e Giulia Bernard. Il padre discendeva da una famiglia inglese giunta in Italia nella prima metà dell’Ottocento [...] , il cui nome fu ideato da Carlo Cocchia per indicare che il gruppo avrebbe dipinto il mondo nella sua integrità. Il manifesto, lanciato da Capri e firmato con De Ambrosio e Cocchia, fu prima stampato in opuscolo e poi riproposto sulla rivista Forche ...
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PEZZA, Michele
Flavia Luise
Nacque nel 1771 a Itri, piccolo centro arroccato lungo la via Appia tra Fondi e Formia, da Francesco e Arcangela Matrullo.
La modesta ascesa sociale del nucleo familiare, [...] , il padre divenne un piccolo imprenditore, che commerciava derrate agricole. Pezza, di carattere vivace e impulsivo manifestò da subito un temperamento violento e insofferente alla disciplina. A questi anni risalirebbe l’appellativo attribuitogli di ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] (Reynolds-Thorpe, 1967). Nel 1909, tornato a Verona con la famiglia per stabilirvisi in modo pressoché definitivo, il F. manifestò con molta precocità la propria propensione alla pittura. Il padre lo sistemò come apprendista presso un certo Barbesi ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] . L'attività dei movimento si concretizzò in una serie di manifesti programmatici.
Il primo, Spaziali, fu scritto, tra la fine Dova, Kaisserlian e Joppolo (sulla controversa questione della datazione dei manifesti si veda G. Joppolo, in L. F. [catal ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] Quadrivio e, nell'agosto 1938, al quindicinale La Difesa della razza.
La stima che Mussolini nutriva per lui si manifestò pienamente una volta giunto al potere: da allora, infatti, venne progressivamente affidando all'I., attraverso i suoi giornali ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] nel marzo del 1872.
Il C. rappresenta un caso atipico nella magistratura siciliana durante il regime borbonico: egli manifestò infatti, pur svolgendo le sue funzioni di magistrato, aperti sentimenti liberali e una aperta ed esplicita inclinazione all ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] Judaica, XV, Jerusalem 1973, p. 506, s. v. Sullam, S. C.; C. Boccato, Un episodio della vita di S. C. Sullam: il "Manifesto sull'immortalità dell'anima", in Rass. mensile di Israel, s. 3, XXXIX (1973), pp. 633-646; Id., Un altro docum. ined. su S. C ...
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CHIARA, Domenico
Renato G. Mazzolini
Nacque a Saluggia, presso Novara, il 26 genn. 1838, da modesti agricoltori. Per l'aiuto materiale di G. Paechiè poté intraprendere gli studi secondari e poi quelli [...] di Pisa.
Il lavoro presentato in tale occasione, Unità di legge dei fenomeni meccanici del parto (Pisa 1865), rappresenta il manifesto del pensiero del C. in ostetricia. Egli mirò a una sintesi delle leggi preposte ai meccanismi del parto, che nella ...
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BISIACH, Giuseppe, detto Leandro
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Casale Monferrato il 16 giugno 1864 da Giovanni, valente tornitore in legno e avorio, il quale in seguito divenne per questa [...] la sua residenza a Trieste, mentre il padre era milanese). Il B. approfondì dapprima lo studio del violino, ma presto manifestò la sua predilezione per la liuteria, costruendo nel 1886 il suo primo strumento, un violino, che ottenne, nonostante l ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...