CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] nel pal. del Museo Real Borbonico, Napoli 1826): a quest'ultima partecipava G. Gigante, presente per la prima volta a una manifestazione pubblica. Tra il C. e Gigante, più che influssi reciproci ci furono rapporti d'amicizia tanto che in un album di ...
Leggi Tutto
CROAZIA
I. Petricioli
(serbo-croato Hrvatska; Chroatia nei docc. medievali)
Regione storica dei Balcani settentrionali che, unitamente ai territori della Slavonia, della Dalmazia e alla penisola istriana, [...] e pietre preziose.L'architettura gotica fu introdotta in Dalmazia nella seconda metà del Duecento e si manifestò, in forme molto ridotte, soprattutto nelle chiese francescane e domenicane, tutte ad aula, voltate esclusivamente nel presbiterio ...
Leggi Tutto
Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] sociale, come fattore di stabilità del suo ordinamento, come antidoto al suo declino: una convinzione, questa, che si manifesta tanto nei miti di rigenerazione quanto nei rituali apotropaici.
Nelle società occidentali, l'uomo tiene da sempre in ...
Leggi Tutto
PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] raramente tra i secc. 6° e 10°, fiorirono invece nella letteratura religiosa fino al 13° secolo. La tipologia si manifestò attraverso la giustapposizione di personaggi, di avvenimenti o di testi dell'Antico e del Nuovo Testamento; si poteva dunque ...
Leggi Tutto
DESIDERIO da Settignano
Anne Markham Schulz
Figlio di Bartolomeo di Francesco, detto Meo di Ferro, che nel 1427 era contadino nella parrocchia di S. Maria a Settignano e, probabilmente, di una Andrea, [...] . L'ornamentazione si espande sottile, lineare e libera, coprendo ogni superficie, rompendo i confini, rivestendo gli spigoli.
D. manifestò una decisa preferenza per il rilievo: anche nelle statue a tutto tondo tende ad annullare le protuberanze e a ...
Leggi Tutto
VALOIS
M. Di Fronzo
Dinastia francese che occupò il trono di Francia dal 1328 al 1589.La dinastia ebbe origine da Carlo di V. (m. nel 1325), terzogenito di Filippo III re di Francia, che nel 1285 aveva [...] 'Amiens, contrafforte nord-ovest della cattedrale, nove statue, attribuite, sembra senza ragione, ad André Beauneveu, vero e proprio manifesto delle sue idee politiche, e, nello stesso edificio, una sua tomba di cui non resta che il giacente mutilato ...
Leggi Tutto
TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] di Acri nel 1291.La violenta espulsione dell'Ordine dalla Transilvania (1225), dove per la prima volta si era manifestato un tentativo di autonomia politica, coincise con la chiamata nella regione del mar Baltico da parte del duca polacco Corrado ...
Leggi Tutto
Adamo ed Eva
S. Esche-Braunfels
Narrano i testi della Genesi: "Dio creò l'uomo a sua immagine; [...] maschio e femmina li creò. Dio li benedisse e disse loro: ''Siate fecondi e moltiplicatevi, riempite [...] quello settentrionale S. Firmino, il santo titolare della cattedrale, e nel mezzo Cristo, accoglievano i visitatori: doveva essere ben manifesto il concetto che, per mezzo di Maria e di suo figlio, alla colpa era subentrata la grazia.
Eva era anche ...
Leggi Tutto
LICINI, Osvaldo
Federico Pirani
Nacque il 22 marzo 1894 da Vincenzo e da Amedea Corazza a Monte Vidon Corrado, nelle Marche, dove trascorse l'infanzia con il nonno Filippo, essendosi la sua famiglia [...] suo movimento "Valori primordiali" di cui fecero parte A. Ghiron, P. Lingeri e G. Terragni. Nel 1939, sempre per manifestare la propria solidarietà a Marinetti, espose con i futuristi alla III Quadriennale: "Resta inteso - scrisse a Marchiori in una ...
Leggi Tutto
MARCO di Giovanni Battista (Marco Pino)
Luca Bortolotti
Nacque a Siena, dove fu battezzato il 3 febbr. 1521, figlio di Giovambattista da Costalpino (borgo del Senese da cui deriva il soprannome di Marco [...] ennesimo trionfo della linea serpentinata, "una delle più belle espressioni della poetica artificiosa e antinaturalistica di M. […] manifesto del suo manierismo estremo, fiammeggiante" (p. 90). Sulla stessa linea si può considerare la Conversione di ...
Leggi Tutto
manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...