GIOLI, Francesco
Giovanna Uzzani
Nacque a San Frediano a Settimo, frazione di Cascina (Pisa), il 29 giugno 1846, da Ranieri e da Rosa Del Panta.
Primogenito di una famiglia benestante, studiò presso [...] successivo a quella di Firenze. Parallelamente all'attività didattica e alla ricerca condotta sulle grandi dimensioni, il pittore manifestò anche una produzione di studi dal vero, condotti nel breve spazio di una tavoletta, assai vicini per scelte ...
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FRANCESCO d'Angelo, detto Il Cecca o La Cecca
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze il 21 dic. 1446 da Angiolo di Giovanni, cuoiaio, proveniente da Tonda (nei pressi di San Miniato al Tedesco), e da [...] l'opera di "La Cieccha legnaiuolo, dignissimo architettore e perfetto ingegneri" (Kent, 1982). Lo stesso Lorenzo il Magnifico manifestò il proprio dispiacere per aver perso un ottimo ingegnere nell'impresa di Piancaldoli (Lamberini, 1994, p. 418 n ...
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NICOLA di Verdun
F. Cervini
Orafo mosano attivo fra la seconda metà del sec. 12° e i primi anni del successivo in area franco-germanica.
Le uniche notizie certe su N. si desumono dalle iscrizioni apposte [...] al 1200, caratterizzate da uno sperimentalismo classicistico e naturalista che trova nell'ambone di Klosterneuburg il suo precoce manifesto, nell'arca di Colonia il momento più esplicitamente neoantico e nella cassa di Tournai la fase 'moderna' di ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] di disegno della città e di presiedere alla conservazione del castello medioevale. In questo periodo il G. manifestò anche un profondo interesse per le arti decorative e industriali partecipando al clima di revival medievalistico esemplificato a ...
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BOTTONE, Umberto (Auro d'Alba)
Enrica Rizzotti Raus
Nacque a Schavi d'Abruzzo il 14 marzo 1888 da Giuseppe e da Maria Amici. Amico di Sergio Corazzini ed introdotto in un piccolo cenacolo di giovanissimi [...] 1949) e I tetti hanno freddo (Napoli 1954).
In questi versi, ispirati soprattutto a motivi religiosi, si fa manifesto un certo influsso dell'ermetismo (dal B. peraltro rifiutato come poesia degenere) attraverso una maggior essenzialità del linguaggio ...
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Renato Pallavicini
Fumetti da premio Strega
Anche in Italia i fumetti, promossi al rango di ‘letteratura disegnata’, hanno smesso di essere trattati con sufficienza: lo testimonia lo straordinario successo [...] terrestre, film d’esordio presentato alla Mostra del cinema di Venezia, cui segue Smettere di fumare fumando (2012) e Wow (2013). Nel 2013 disegna il manifesto del Torino film festival e torna al fumetto con unastoria, candidato al premio Strega. ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] da quattro semicupole estendentesi in due esedre, con quattro cupolette angolari.
La presenza dello Stato imperiale si manifestò nell’inserire queste moschee sultaniali in grandiosi complessi caritativi e culturali (kulliye), con madrase, ospedali ...
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Nacque a Palazzolo dello Stella (Udine) il 4 dicembre 1927 da Aldo e da Virginia Gioia.
Gae discendeva da una ricca famiglia originaria di Canneto di Bari (oggi Adelfia) dove era nato (nel 1865) il nonno [...] di redazione» osservati dalla sorniona Gae. Se alcuni razionalisti ortodossi vollero vedere nel numero 215 del 1957 quel manifesto del Neoliberty che scaldò molti animi e fece gridare al tradimento italiano della missione internazionale del Movimento ...
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VIZI e VIRTÙ
J. Baschet
I v. e le virtù sono categorie essenziali nelle rappresentazioni cristiane. Definiscono uno sguardo completo sulla realtà terrena e si inscrivono necessariamente all'interno [...] l'ambiente dei canonici-teologi della cattedrale parigina (Boerner, 1996). In ogni caso, l'influenza di questo modello si manifestò largamente nel sec. 13°, in particolare nei portali delle cattedrali di Amiens e di Chartres, come nelle vetrate di ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] Degli stessi anni è il Muzio Scevola di Ca’ Barbaro a Venezia, per il salone del procuratore Almorò Barbaro, che manifesta un’analoga sensibilità, non solo in termini stilistici ma anche di espressione drammatica, giocata tra la risolutezza dell’eroe ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...