dichiarare (ant. dischiarare) [dal lat. declarare, propr. "rendere chiaro, manifesto"]. - ■ v. tr. 1. [rendere manifesto, far conoscere: d. le proprie intenzioni] ≈ chiarire, enunciare, esplicitare, esporre, [...] rendere chiaro con una spiegazione: d. un canto della "Commedia"] ≈ chiarire, illustrare, spiegare. ■ dichiararsi v. rifl. 1. [manifestarsi apertamente, rendere palese un sentimento o un atteggiamento, anche con valore copul.: d. innocente; d. contro ...
Leggi Tutto
dispiegare [da spiegare, con altro pref.] (io dispiègo, tu dispièghi, ecc.), lett. - ■ v. tr. 1. a. [aprire in tutta la sua estensione ciò che era ripiegato: d. la tovaglia] ≈ distendere, stendere. ↔ piegare, [...] . 2. (estens.) [andare avanti estendendosi: una prosa che si dispiega in ampi periodi] ≈ diffondersi, distendersi, svilupparsi. 3. (fig.) [rendersi manifesto: la situazione gli si dispiegò dinanzi in tutta la sua gravità] ≈ (non com.) appalesarsi ...
Leggi Tutto
enunciare (non com. enunziare/ enun'tsjare/) v. tr. [dal lat. enuntiare, der. di nuntiare "annunziare", col pref. e-] (io enùncio, non com. enùnzio, ecc.). - [rendere manifesto verbalmente un concetto, [...] lo stato di una questione e sim., per lo più in forma studiata: e. il proprio programma; e. i fatti con precisione] ≈ comunicare, esporre, esprimere, formulare, manifestare, rendere noto. ↑ dire. ↔ tacere, sottacere. ...
Leggi Tutto
sbaglio /'zbaʎo/ s. m. [der. di sbagliare]. - 1. a. [lo sbagliare nel valutare o nel giudicare: commettere uno s.] ≈ errore, (lett.) fallo. ↓ imprecisione, inesattezza. b. [lo sbagliare nel parlare o nello [...] tipo di s. è il lapsus, che ha un’accezione psicanalitica ben definita («tipo di atto mancato che soddisfa in modo manifesto un desiderio inconscio »), ma che viene in genere utilizzato nel senso com. di «scambio involontario di parole nel parlare o ...
Leggi Tutto
trapelare v. intr. [der. di pelo (che, al plur., può significare le sottilissime fessure in una parete), col pref. tra-] (io trapélo, ecc.; aus. essere). - 1. a. [di liquido, uscire a gocce, attraverso [...] sim., venire fuori attraverso indizi, voci non ufficiali: sono trapelate delle indiscrezioni] ≈ filtrare, sfuggire, uscire, venirsi a sapere. ‖ diffondersi. b. [essere manifesto, anche con la prep. da: la paura trapela dal tuo sguardo] ≈ appalesarsi ...
Leggi Tutto
trasparente /traspa'rɛnte/ [dal lat. mediev. transparens -entis (comp. del lat. trans- "trans-" e parēre "apparire")]. - ■ agg. 1. a. [che fa passare la luce e lascia quindi vedere gli oggetti che sono [...] o interpretazione, anche se non espresso esplicitamente: allusione, significato t.] ≈ chiaro, comprensibile, esplicito, evidente, manifesto, (non com.) meridiano, palese, (lett.) patente, (lett.) perspicuo. ↑ lampante, ovvio. ↔ ambiguo, (non com ...
Leggi Tutto
trasparire v. intr. [retroformazione da trasparente] (coniug. come apparire; le forme trasparsi o trasparvi del pass. rem. sono rare, e il part. pass., non com., è soltanto trasparito; aus. essere). - [...] lasciano t. la luce] ≈ filtrare, passare, (lett.) tralucere, trapelare. 3. (fig.) a. [di sentimento e sim., manifestarsi indirettamente, attraverso indizi: non ha lasciato t. nulla delle proprie intenzioni] ≈ filtrare, sfuggire, trapelare. b. [di ...
Leggi Tutto
traspirare [dal lat. mediev. transpirare, comp. del lat. trans- "trans-" e spirare "esalare"]. - ■ v. intr. (aus. essere) 1. (fisiol.) [di umori, fuoriuscire attraverso i pori: il sudore traspira dal corpo] [...] ≈ trasudare. ‖ essudare, stillare. 2. (fig., non com.) [di sentimento e sim., essere manifesto, evidente, anche con la prep. da] ≈ e ↔ [→ TRASPARIRE (3. b)]. ■ v. tr., non com. [espellere con la traspirazione: le piante traspirano acqua] ≈ sudare, ...
Leggi Tutto
esoterico /ezo'tɛriko/ agg. [dal lat. tardo esoterĭcus, gr. esōterikós, der. di ésō "dentro"] (pl. m. -ci). - 1. (filos.) [dell'insegnamento riservato dagli antichi filosofi greci e spec. da Aristotele [...] . 3. (estens.) [detto di ciò che può essere inteso solo dai più preparati: linguaggio e.] ≈ arcano, (non com.) criptico, enigmatico, ermetico, iniziatico, misterioso, occulto, segreto. ↔ chiaro, (non com.) essoterico, facile, manifesto, palese. ...
Leggi Tutto
Gruppo politico fondato, dopo la radiazione dal Partito comunista italiano (novembre 1969), da un gruppo di militanti (R. Rossanda, L. Pintor, A. Natoli e V. Parlato) appartenenti all’estrema sinistra del partito e raccolti inizialmente attorno...
In psicanalisi, si dice di fenomeno della coscienza, in quanto presupponga fenomeni inconsci e latenti: contenuto m. del sogno, il sogno così come viene raccontato da chi lo ha sognato, in contrapposizione a un contenuto latente, che può essere...