MOR, Carlo Guido
Giorgio Zordan
MOR, Carlo Guido. – Nacque a Milano il 30 dicembre 1903, da Carlo Antonio, direttore didattico e cultore di storia, e da Adele Dell’Acqua, maestra elementare.
Dopo la [...] ; si laureò l’8 luglio 1925 con una tesi di storia del diritto romano nel Medioevo.
Negli anni universitari manifestò una propensione per gli studi umanistici, sfociata già prima della laurea in lavori di filologia lombarda e di storia locale ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] con Marinetti, la "tavola tattile" intitolata Sudan-Parigi (Parigi, coll. priv.), la prima di una serie proposta da Marinetti nel manifesto Il tattilismo, datato 11 genn. 1921 (letto al théâtre de l'Oeuvre a Parigi e all'Esposizione d'arte moderna a ...
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CASAGRANDE, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Terni l'11 apr. 1922 da Giovanni e Margherita Michelini: i genitori erano entrambi musicisti. Il padre, violoncellista nel complesso "Stanislao Falchi", [...] in pubblico. Il C. iniziò lo studio del pianoforte nel collegio dei salesiani, dove frequentava la scuola elementare, ma manifestò ben presto spiccate tendenze per la composizione. Il suo primo lavoro, Fogli d'Album, per pianoforte (Milano 1965), fu ...
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MALFATTI, Bartolommeo (Giovanni Battista Bartolommeo)
Giandomenico Patrizi
Nacque a Mori, presso Rovereto, da Giacomo, sarto, e da Domenica Modena, il 25 febbr. 1828. Le difficoltà economiche della famiglia [...] giuridici, e seguì corsi regolari nelle prestigiose sedi universitarie di Vienna e di Praga, ma già allora manifestò una singolare varietà d'interessi culturali, che lo avrebbe in seguito condotto ad affrontare numerose tematiche: prevalentemente ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] in argento sotto la sua direzione che l'adolescente J., "di naturale molto vivace, e di buonissimo intelletto", manifestò le prime espressioni artistiche, frutto dell'esercizio nel disegno di figura praticato al contempo degli studi ecclesiastici ai ...
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PAZIENZA, Andrea
Emmanuel Betta
PAZIENZA, Andrea. – Nacque il 23 maggio 1956 a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno), da Enrico e Giuliana Di Cretico, nella casa della famiglia materna dove vennero [...] a San Severo (Foggia) luogo d’origine del padre, e l’estate a San Menaio, tra Rodi Garganico e Peschici, e manifestò presto il proprio talento nel disegno. Si iscrisse un anno in anticipo al liceo artistico di Foggia, ma, insofferente all’ambiente ...
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MINERVINI, Giulio.
Massimiliano Munzi
– Nacque a Napoli il 9 ag. 1819, terzo di otto fratelli, da Raffaele e da Luisa Avellino, sorella del giurista Francesco Maria, la figura più eminente nell’antichistica [...] letteraria e antiquaria. In quell’anno pubblicò a Napoli le Meditazioni filosofiche, in cui, con stile leopardiano, manifestò forte spirito religioso, svelando l’adesione al romanticismo. Al 1840 risale la prima fatica antiquaria, la memoria sul ...
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ARPINATI, Leandro
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Nacque a Civitella di Romagna (Forlì) il 29 febbr. 1892 da modesta famiglia. Militò dapprima nelle file del gruppo giovanile socialista; trasferitosi a Torino, dove già aveva lavorato [...] a quel "primo convegno fascista di cultura" svoltosi a Bologna il 29 marzo 1925, dal quale ebbe origine il "manifesto Gentile". Nominato nel 1926 podestà di Bologna, l'A. promuoveva la costruzione di quello stadio Littoriale, che il 31 ottobre ...
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SOZZINI (Socini), Cornelio
Mario Biagioni
SOZZINI (Socini), Cornelio. – Nacque dall’illustre giurista senese Mariano il Giovane e dalla fiorentina Camilla Salvetti. Sono incerti il luogo e la data di [...] fu influenzato da dottrine religiose eterodosse, che attirarono sui Sozzini i sospetti dell’Inquisizione, soprattutto dopo che Lelio manifestò il suo dissenso e nel 1547 fuggì da Bologna per rifugiarsi in Svizzera. Cornelio, invece, rimase sempre in ...
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ARAGONA, Eufemia d'
Francesco Giunta
Figlia di Pietro II di Sicilia, durante la minore età del fratello Federico, ebbe assegnata nel novembre 1355 dai baroni e dalle università del Regno nell'assemblea [...] non doveva interferire nell'amministrazione della giustizia, che spettava al gran giustiziere. In un primo tempo, non si manifestò alcun contrasto nel governo dello stato, per cui sembrò che la formula scelta dall'assemblea fosse davvero la migliore ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...