VENEROSO, Girolamo
Giovanni Assereto
– Nacque a Genova il 21 giugno 1656, primogenito di Giovanni Bernardo e di Giovanna Caterina Lazagna.
Suo padre aveva ricoperto incarichi di grande prestigio (era [...] Repubblica mediante le cosiddette ‘galee di libertà’, ed era autore del Genio ligure risvegliato (Genova 1650), una sorta di manifesto di quel partito.
Girolamo compì i suoi studi presso il collegio gesuitico genovese, e il 16 dicembre 1679 venne ...
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RECUPITO, Giulio Cesare
Domenico Cecere
RECUPITO, Giulio Cesare. – Nacque a Napoli nel gennaio del 1581, figlio unico di Giampaolo e di Dianora Sclano. Il padre, avvocato e magistrato dei supremi tribunali [...] le lettere e i primi rudimenti di filosofia sotto la guida di un gesuita suo parente, Natale Caputo. A tredici anni manifestò il desiderio di entrare nella Compagnia di Gesù, ma in questa scelta fu tenacemente ostacolato dalla madre, convinta che i ...
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FARINA, Guido
Andrea De Marchi
Nacque a Verona il 22 dic. 1896, quarto dei sei figli di Giuseppe e Maria Manfrin. La sua famiglia si trasferì, al seguito del padre commerciante, a Trento, prima, e, [...] (Reynolds-Thorpe, 1967). Nel 1909, tornato a Verona con la famiglia per stabilirvisi in modo pressoché definitivo, il F. manifestò con molta precocità la propria propensione alla pittura. Il padre lo sistemò come apprendista presso un certo Barbesi ...
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FONTANA, Lucio
Alessandra Ponente
Nacque a Rosario di Santa Fe (Argentina) il 19 febbr. 1899 da Luigi e Lucia Bottini, argentina ma di una famiglia di origini italiane.
Il padre, nativo di Comabbio, [...] . L'attività dei movimento si concretizzò in una serie di manifesti programmatici.
Il primo, Spaziali, fu scritto, tra la fine Dova, Kaisserlian e Joppolo (sulla controversa questione della datazione dei manifesti si veda G. Joppolo, in L. F. [catal ...
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VIVANTE, Cesare
Ferdinando Mazzarella
– Secondo di nove figli, nacque a Venezia il 6 gennaio 1855 da Leon Vita Cesare e da Giustina Gentili.
Sposò Lia Ascoli, figlia del glottologo Graziadio, dalla [...] forma di usi e consuetudini, ma anche allo stato grezzo, come «natura dei fatti», da ricercare scientificamente nella miriade di manifestazioni umane che riflettono le mille sfaccettature della vita (ibid., I, l. I, cap. I, Le fonti, par. 9, Natura ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] il cognato Niccolò Capponi, divenuto gonfaloniere della Repubblica in assenza dei Medici. L’odio dei fiorentini contro Salviati si manifestò in una causa in contumacia per aver evitato la gabella sul matrimonio delle due figlie (Elena con il signore ...
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INTERLANDI, Telesio
Mauro Canali
Nacque a Chiaramonte Gulfi, presso Ragusa, il 20 ott. 1894, da Giovanni e da Giuseppina Freri. Fu redattore de La Nazione e de L'Impero, assumendo sempre, in seno al [...] Quadrivio e, nell'agosto 1938, al quindicinale La Difesa della razza.
La stima che Mussolini nutriva per lui si manifestò pienamente una volta giunto al potere: da allora, infatti, venne progressivamente affidando all'I., attraverso i suoi giornali ...
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RIGHETTI, Igino
Paolo Trionfini
RIGHETTI, Igino. – Nacque il 3 marzo 1904 a Riccione, da Vincenzo e da Silvia Sanchini, secondogenito di sei figli tutti maschi.
La famiglia si trasferì a Rimini, per [...] anni dopo con una votazione alta, per iscriversi alla facoltà di giurisprudenza dell’Alma Mater. In questo periodo manifestò un interesse sentimentale più che dottrinario nei confronti del movimento nazionalista, dal quale si immunizzò attraverso la ...
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CARUSO, Gaetano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Monreale (Palermo) il 26 sett. 1805 da Giovanni e da Rosaria Santi. Laureatosi in legge presso l'università di Palermo nel 1827, dopo aver esercitato la professione [...] nel marzo del 1872.
Il C. rappresenta un caso atipico nella magistratura siciliana durante il regime borbonico: egli manifestò infatti, pur svolgendo le sue funzioni di magistrato, aperti sentimenti liberali e una aperta ed esplicita inclinazione all ...
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COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] Judaica, XV, Jerusalem 1973, p. 506, s. v. Sullam, S. C.; C. Boccato, Un episodio della vita di S. C. Sullam: il "Manifesto sull'immortalità dell'anima", in Rass. mensile di Israel, s. 3, XXXIX (1973), pp. 633-646; Id., Un altro docum. ined. su S. C ...
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manifesto1
manifèsto1 agg. [dal lat. manifestus, manufestus, voce di formazione oscura, forse un comp. di manus «mano»]. – 1. Palese, chiaro, evidente, offerto apertamente alla vista o all’intelletto altrui: gioia, invidia, esultanza m.; colpa,...
manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...