NONNI, Ottaviano, detto Mascherino
Isabella Salvagni
NONNI (de’ Nonni), Ottaviano (Ottavio), detto Mascherino (Mascarino). – Figlio di Giulio, nacque a Bologna e fu battezzato nella cattedrale di [...] del giubileo del 1575 quale manifestodella propria politica e a glorificazione della sua città natale. Nella Archivio storico dell’Accademia di S. Luca, a cura di P. Marconi - A. Cipriani - E. Valeriani, II, Roma 1974, pp. 15-26; L. Razza, La ...
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COPPOLA, Francesco
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 27 sett. 1878 da Filippo e da Matilde Pisacane. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò l'attività di giornalista nel 1904 come redattore del Giornale [...] parlamentarismo democratico, si individua la crescita vigorosa della "razza", la "nuova Italia". Ad essa il nazionalismo del partito nazionalsocialista nei più recenti sviluppi tedeschi, si manifestava nel 1932 sfavorevole ad una presa del potere di ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] le istituzioni fasciste di cultura" e firmato il Manifesto degli intellettuali del Fascismo), si adoperava volentieri per al tema dei rapporti fra "civiltà di Roma e problemi dellarazza" (Italia preromana e stirpe italica, Roma 1940) e per ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] l’individuo e così facendo smarriva «il vero senso dellarazza umana» (Genio e tendenze di Tommaso Carlyle, in brillante stagione propositiva dei primi anni Quaranta. Annunciata da un manifesto datato 30 apr. 1840, rinasceva dunque la Giovine Italia, ...
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MUSSOLINI, Benito (Benito Amilcare Andrea). – Nacque il 29 luglio 1883 a Dovia, frazione di Predappio (Forlì)
Emilio Gentile
, primogenito di Alessandro, fabbro, e di Rosa Maltoni, insegnante elementare.
Alessandro, [...] di città, da parte di migliaia di squadristi, per manifestare contro le autorità governative, come avvenne a Bolzano e e per accelerare la rivoluzione antropologica di rigenerazione dellarazza. Volle inoltre accrescere il suo potere estendendolo ...
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ORANO, Paolo
Giorgio Fabre
ORANO, Paolo. – Nacque a Roma il 15 giugno 1875 da Giuseppe Orano Suella (1841-1908) e da Maria Fiorito Berti (1845-1919), secondo di sei fratelli.
Il padre, di origine sarda, [...] sul Giornale d’Italia era uscito una sorta di suo manifesto in questo senso, Appello ai sardi. La sua candidatura antisemitismo negli scritti giovanili di P. O. (1895-1911), in Nel nome dellarazza, a cura di A. Burgio, Bologna 1999, pp. 105-114; M ...
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PREZIOSI, Giovanni
Giorgio Fabre
PREZIOSI, Giovanni. – Nacque a Torella dei Lombardi (Avellino) il 28 ottobre 1881 da Aniello (1853-1936), proprietario di un negozio di tessuti, e da Antonia Bellofatto [...] le teorie di Evola (settembre 1941), mutò posizione e quella del teorico filotedesco si precisò come la sua e della rivista («l’entità dellarazza si manifesta e nel corpo e nello spirito», Nota, in La vita italiana, 1943, n. 359, p. 153). In questo ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] ancora nella primavera del 1925 rimase estraneo alla "guerra dei due manifesti", non firmando né quello di G. Gentile, né quello di Croce " (Id., La Commissione per lo studio dei problemi dellarazza istituita presso la R. Accademia d'Italia: note e ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] a ogni altro ordinamento: un vero e proprio manifestodella scuola teologica romana.
Grazie al rapporto stabilito con il riserve espresse dai membri della congregazione circa i contenuti della rivista italiana La difesa dellarazza e contribuì alla ...
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GAYDA, Virginio
Mauro Canali
Nacque a Roma, il 12 ag. 1885, da Stefano e Clotilde Stratta. Si laureò a Torino in scienze economiche e in seguito frequentò il laboratorio di economia politica Cognetti [...] verso la guerra. Durante il periodo della neutralità italiana, egli si manifestò prudente assertore di un nazionalismo a "un'azione statale rivolta alla difesa della purità dellarazza italiana e dell'esaltazione dei suoi più essenziali valori".
...
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Porrajmos (porrajmos e, rar., Porajmos) s. m. (rar. f.) inv. Persecuzione, sterminio, genocidio di Rom e Sinti da parte del regime nazista, di quello fascista e dei loro alleati, avvenuto tra gli anni Trenta e Quaranta del Novecento (le vittime...
bolsonarismo s. m. L'ideologia e la concezione politica ed economica di Jair Messias Bolsonaro, uomo politico brasiliano, presidente del Brasile dal 1° gennaio 2019. ◆ [tit.] Il Brasile tra bolsonarismo e familismo [sommario] Si è presentato...