SPINELLI, Altiero
Francesco Gui
– Nacque a Roma il 31 agosto 1907 da Carlo e da Maria Ricci, originari di Chieti e sposatisi a Roma nel 1905. Ebbero tre figli maschi e cinque femmine. Maria – sorella [...] , respingendo il conformismo comunista (A. Spinelli, Il linguaggio..., 2006, p. 27). A farne il coautore del celebre Manifestodel 1941 «Per un’Europa libera e unita», fu il legame con Ernesto Rossi, futuro ispiratore delPartito radicale e discepolo ...
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MANGANELLI, Giorgio
Luigi Matt
Nacque a Milano il 15 nov. 1922, secondogenito di Paolino e Amelia Censi.
La famiglia era benestante grazie al lavoro del padre, che, partito come venditore ambulante, [...] marzo 1944, venendo a far parte della sezione clandestina delPartitocomunista di Langhirano, nell'Appennino parmense; alla raccolta, letto durante una riunione del Gruppo 63, un vero e proprio manifesto di poetica, i cui concetti verranno ripresi ...
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BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] campi come salariata agricola. Fin dall’adolescenza si manifestò in lei un sentimento di ribellione verso le ingiustizie modo di prendere contatto con esponenti di rilievo delPartitocomunista e di rafforzare i legami con quelli conosciuti ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] di filosofia politica, manifestò presto un orientamento radicale del Nord e contadini del Sud; lo stesso sarebbe tornato estesamente nei Quaderni del carcere sui limiti democratici del Risorgimento (A. Granisci, La costruzione delpartitocomunista ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] teatrale di Prato, sostenuto, tra i vari enti, dal Comune toscano, con il forte avallo delPartitocomunista italiano.
Alla traumatica liquidazione di quest’ultima esperienza, nell’estate del 1979, seguirono mesi di rovello profondo. Dopo il fuoco ...
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PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] discorso di Stalin (rivolto al comitato centrale delPartitocomunista bolscevico dell’URSS nell’aprile 1929 contro le tisico né crociano». Per quanto il 4 maggio 1933 avesse manifestato ai familiari l’intenzione di escludere la filosofia dai suoi ...
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COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Romagna. In tale situazione il C. manifestò nei confronti dell'insorgente fascismo un atteggiamento Unità, Firenze 1972, pp. 89, 90; L. Cortesi, Le origini delPartitocomunista ital. Il PSI dalla guerra di Libia alla scissione di Livorno, Bari 1972 ...
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ROSSI, Aldo
Claudia Tinazzi
– Nacque a Milano il 3 maggio 1931 da Ettore e da Angela Mantovani.
A soli undici anni, nel 1942, a causa della guerra si trasferì con il fratello Edoardo sul lago di Como, [...] ’interno delPartitocomunista italiano. In quegli anni scrisse diversi articoli per il settimanale Voce comunista, il aperte dell’architetto in una sorta di manifesto di teoria urbana.
La prima edizione del libro venne pubblicata nel 1966 dalla casa ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] vita al giornale Calabria proletaria, organo regionale delpartitocomunista, dedicando particolare attenzione al mondo contadino.
Il assenso manifestato nell'ambito del gruppo parlamentare comunista; ma si pronunciò contro l'indissolubilità del ...
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Nacque a Milano il 15 febbr. 1870 da Giulia Buttafava e da Alberto, discendente da un'antica e nobile famiglia con titolo marchionale che. annoverava tra i suoi antenati l'arcivescovo di Milano Ariberto. [...] sua adesione alla politica mussoliniana firmando il manifesto degli intellettuali fascisti redatto da Giovanni Gentile. A. Tasca, Nascita e avvento del fascismo, Bari 1976, pp. 293, 525; P. Spriano, Storia delPartitocomunista ital., I, Da Bordiga a ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...