LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] dove informò i dirigenti del centro estero del Partito comunista d'Italia (PCd'I) della loro attività. Gettate radiazione del gruppo che aveva dato vita alla rivista Il Manifesto (alla quale collaborò).
Soprattutto a partire dagli anni Sessanta, ...
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BOSCO, Rosario Garibaldi
Bruno Anatra
Nacque a Palermo il 28 luglio del 1866 da Niccolò e Teresa Patorno, in una famiglia della media borghesia di idee democratiche. Conseguito il diploma di ragioniere, [...] il B. seguì il maturare delle proprie idee che, dalla forma, comune a tutti i Fasci, di organizzazione tra sindacale e politica (v. in febbraio si ebbe il 4 dicembre con una suggestiva manifestazione e la consegna nelle mani del B. del gonfalone dei ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] il G. guidò l'assalto, e poi l'incendio, alla sede dell'organo comunista Il Lavoratore.
A Trieste, infine, il G. riuscì a realizzare il suo navali. Già in quella circostanza il G. aveva manifestato una forte animosità verso gli alleati e una spinta ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] Intesa. Con i suoi interventi su Volontà e soprattutto con il manifesto dell'aprile 1915 su "la guerra europea e gli anarchici" e mise fuori legge le organizzazioni operaie. Nella sconfitta comune i contrasti si appianarono e la tenace opera di ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] Romanticismo e a molte delle avanguardie d’inizio Novecento (così il Manifesto del futurismo, che ha in «archeologi», «ciceroni» e « più operante!): ciò vale sia nel caso della comunicazione da parte di istituzioni pubbliche (che allora ricorrono al ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] nell'ambito dell'attività culturale legata al Partito comunista italiano (PCI): collaborò, tra gli altri, a Sicilia (G. Barone); in data 29 apr. 2001, si v. invece Il Manifesto (G. Santomassimo); e ancora Studi storici, XLII (2001), 1, rispett. pp ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] ammettere, le letture dell'adolescenza: P.-J. Proudhon, G. Mazzini e, infine, "il gran fascio di luce", il Manifesto dei comunisti del 1848.
Nel 1895 si iscrisse al Partito socialista italiano (PSI), quindi alla facoltà di lettere catanese; e proprio ...
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LONGO, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fubine Monferrato, presso Alessandria, il 15 marzo 1900 da Giuseppe e da Lucia Gotta, in una famiglia di viticoltori che la crisi agricola e l'aumento dei prezzi [...] al recupero dei rapporti con i socialisti. Fu estensore, con P. Nenni, del primo manifesto unitario e fece parte, con G. Di Vittorio ed E. Gennari, della delegazione comunista che condusse le trattative approdate, il 9 ag. 1934, al patto di unità d ...
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GALLEANI, Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Vercelli il 12 ag. 1861, secondogenito di quattro figli, da Clemente, maestro elementare, e da Olimpia Bonino, entrambi appartenenti a famiglie borghesi di [...] insieme con Malatesta, Merlino e Cipriani - un manifesto contro il parlamentarismo e lanciare un appello "ai , VI (1974), 1-2, pp. 261-286; M.G. Meriggi, La Comune di Parigi e il movimento rivoluz. e socialista in Italia (1871-1885), Milano 1980 ...
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FORTICHIARI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nacque a Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, l'8 febbr. 1892 da Antonio, un macellaio di idee socialiste, e da Cleonice Marchesi. Dopo aver frequentato tre classi [...] milanese.
Il 15 ott. 1920 il F. fu tra gli organizzatori del convegno di Milano, dal quale uscì il manifesto-programma della frazione comunista del PSI, sottoscritto, oltre che da lui, da N. Bombacci, A. Bordiga, A. Gramsci, F. Misiano, L. Polano e ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...