Il dossettismo. Dinamismi, prospettive e damnatio memoriae di un'esperienza politica e culturale
Enrico Galavotti
Prime coordinate: un oggetto complesso
La vicenda storica dell’Italia unita, e particolarmente [...] di cooperazione con tutti sul terreno comune della razionalità e dei valori umano-universali, che si esprimeva anche in quello stile sobrio, severo, riservato, che non sempre si riscontra nei comportamenti e nelle manifestazioni di CL. Uno stile che ...
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Il ruinismo. Visione e prassi politica del presidente della Conferenza episcopale italiana, 1991-2007
Enrico Galavotti
Le premesse: la laicizzazione della Democrazia cristiana
Nell’autunno 1978 Karol [...] e rappresenta un altro fattore di profonda consonanza tanto con Wojtyla che con Ratzinger: nel comunismo Ruini vede infatti la manifestazione di una concezione antropologica radicalmente antitetica a quella cristiana ed è quindi inconcepibile per lui ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] di una forza che non trova il modo di manifestarsi costruttivamente.
2. Da Machiavelli alla Rivoluzione inglese
Negli teorica: il 'popolo di Dio', esemplato sull'antica Israele, la comunità dei credenti cui Dio ha affidato la sua legge, e che ne ...
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Ca’ Foscari
Giannantonio Paladini
Ritorno a Venezia
Nel dichiarare aperto, in nome del re Vittorio Emanuele III, l’anno accademico 1918-1919 del Regio Istituto Superiore di Studi Commerciali di Venezia, [...] fatto portatore s’incarnò a Roma nella convenzione tra Stato, Comune di Venezia e Società Porto industriale, una sorta di cordata seriamente e regolarmente»(53). Di qui, la sua manifesta preferenza per il «rigore valutativo» piuttosto che per ...
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La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] avanti, la riaffermazione in nuove forme di un sostanziale monopolio della comunicazione, per lo meno sino agli anni Ottanta(19). Molti appetiti, in , il fondo non firmato Opporsi al conformismo è il manifesto di un liberalismo che non c’è e che meno ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] scelta di Pastore in rapporto al futuro del sindacato erano emersi poco tempo prima, al manifestarsi della sua volontà di impegnarsi nella Commissione della Comunità economica europea. Erano stati i sindacalisti americani a fargli sapere che «la sua ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] elementi culturali autoctoni nelle cerimonie e nelle manifestazioni devozionali, alla riproduzione esterna di formule la penetrazione missionaria in aree indigene, cercando di evangelizzare comunità quali i cunama e i bogos68. Nel progetto cappuccino ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] . In quest'ultimo caso, all'interno di una comune metodologia di base si sono andati costituendo settori autonomi, suo sviluppo storico, convinto che le sue più alte manifestazioni coincidessero con la realizzazione del bello. Nella massa delle ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] . Bedeschi, 1985) e se ne può considerare come il manifesto l'opera intitolata Dialektik der Aufklärung di Max Horkheimer e Theodor in una ‛autostrada' o in una semplice via di comunicazione, trasformata la piazza in uno slargo indefinito, la città ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] cui alcuni convertiti e profughi provenienti da altri territori italiani. Nel 1847, la comunità annoverava circa 800 membri29. Accanto a queste manifestazioni vistose, però, non va sottovalutata la presenza capillare di stranieri protestanti su tutto ...
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manifesto2
manifèsto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Foglio di carta, più o meno ampio, che si affigge sui muri delle strade, o su sostegni fissi appositamente collocati, per rendere noto a tutti ciò che vi è stampato (avvisi,...
comunista col Rolex
(c. con il Rolex) loc. s.le f. e m. (iron., spreg.) Chi, è e, soprattutto, mostra di essere ricco e allo stesso tempo dichiara di essere di sinistra o di essere sensibile ai problemi dei meno abbienti. ♦ [tit.] Fedez e...