REGIA (XXIII, p. 9; App. II, 11, p. 678)
Luigi Squarzina
Paolo Puppa
Dai tardi anni Cinquanta ai tardi anni Settanta la r. teatrale, se sotto un aspetto ha visto la sua inarrestabile affermazione, sotto [...] alla piazza, Venezia 1978; G. Scabia, E. Casini Ropa, L'animazione teatrale, Firenze 1978. Per le componenti italiane più manieristiche e neobarocche della Regia-Festa-Gioco del Mondo, cfr. F. Quadri, Il rito perduto. Saggio su L. Ronconi, Torino ...
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CORDINI (Cordiani? non Condiani, Corolani, Coriolani e neppure Picconi come vuole il Vasari), Antonio, detto Antonio da Sangallo il Giovane
Arnaldo Bruschi
Figlio di Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, [...] della chiesa nell'A 925; ecc.), indicano - così come altre opere di questi anni - la presenza di controllate tensioni in certo senso "manieristiche".
Al tempo di Clemente VII e forse agli anni tra il 1525-26 c. e il 1530 - come, pur senza prove ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] Toesca, 1927, p. 724). Maggiore sottolineatura è data, in questo caso, agli elementi decorativi, con soluzioni a tratti 'manieristiche', in particolar modo per la ricerca di contrasti chiaroscurali nelle membrature e nelle superfici. Gli archetti del ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] sia stata profondamente romana l'organizzazione delle varie forze e resistenze: le classicistiche e le naturalistiche, le manieristiche e le impressionistiche, forze che composero il vero e proprio barocchismo. Nonostante ciò, questa egemonia fu in ...
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GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] La ricerca di un'identità formale con il passato connota invece altre architetture inserite in contesti storici urbani. Manipolazioni manieristiche caratterizzano due edifici sorti sulla Friedrichstrasse a Berlino: la nuova sede del teatro di varietà ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] dal 550 al 480 a. C. lungo un arco che, dall'arcaismo maturo, attraverso le raffinatezze auliche e manieristiche dell'età dei Pisistratidi, si piega alla stringatezza dello stile severo. Alcune di esse serbano ancora visibilissime tracce di ...
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manieristico
manierìstico agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce al manierismo o ai manieristi; che è proprio del manierismo o dei manieristi: pittura m.; correnti letterarie manieristiche. ◆ Avv. manieristicaménte, in modo conforme ai canoni...
Kitsch
〈kič〉 s. m., ted. [propr. «scarto»; prob. der. del ted. dialettale kitschen «intrugliare»]. – 1. Nell’uso com., produzione di oggetti presuntamente artistici, ma in realtà caratterizzati da ornamentazione eccessiva e dozzinale, banali...