RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele
Angelo Maria Monaco
RICCARDI (Rizzardo, Licciardi, Lecciardi, Lecciardo), Gabriele. – Ignoti sono gli estremi biografici di questo artista [...] ... 2007, a cura di H. Houben, II, Galatina 2008, pp. 157-195; A. Cassiano, In extremo Italiae angulo, in La Puglia, il Manierismo e la Controriforma (catal., Lecce-Bitonto, 2012-13) a cura di A. Cassiano - F. Vona, Galatina 2013, pp. 9-15; A.M ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] et al., Paris 2001, pp. 448-450; M.T. Rizzo, Dal ritratto "cortese" al ritratto "parlante": interpretazioni del ritratto tra manierismo e barocco, in Studi romani, L (2002), pp. 100-113; F. Solinas, La Signora degli Scorpioni. Un inedito di O. L ...
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RICASOLI, Pandolfo
Maria Pia Paoli
RICASOLI, Pandolfo. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1581 da Francesco Maria, cavaliere di S. Stefano, e da Diamante di Federico Antinori, primogenito di cinque figli [...] di Pandolfo Ricasoli, in Rinascimento, XLIV (2004), pp. 379-408; S. Bellesi, Michelangelo esempio sublime a Firenze dal Manierismo all’Età romantica, in L’immortalità di un mito. L’eredità di Michelangelo nelle arti e negli insegnamenti accademici a ...
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DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] riferisce agli anni 1467-1513, ricalca il gusto dell'epoca, e quindi non è privo di quella veste retorica e di quel manierismo proprio di simili opere, anche se l'autore avverte di scrivere con sincerità e per l'intima cerchia degli amici. Per questo ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] 'è un altro elemento che sembra provare come, al pari di Annibale, anch'egli provasse una vera e propria avversione per il manierismo, se è vero che aveva l'intenzione di distruggere gli affreschi di Giovanni De Vecchi nella cupola del Gesù (che pure ...
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DE DONATI
Janice Shell
Paolo Venturoli
Famiglia di scultori, pittori e artigiani milanesi operanti tra il 1480 e il 1530. Attraverso i documenti è noto il nome di Giovanni, che sappiamo ancora vivo [...] di Martino Spanzotti, in Critica d'arte, n. s., XV (1968), 99, pp. 27-42; G. Romano, Casalesi del Cinquecento. L'avvento del manierismo in una città Padana, Torino 1970, p. 7 e n. 1; A. Ghidiglia Quintavalle, Il polittico di Borgonovo Val Tidone e un ...
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FALOPPI (Falloppi), Giovanni di Pietro (Giovanni da Modena)
Andrea De Marchi
La prima menzione sicura di questo pittore, nativo di Modena e attivo prevalentemente a Bologna, risale al 17 luglio 1409, [...] , p. 154; C. L. Ragghianti, Stefano da Ferrara, Firenze 1972, pp. 128-30 e passim; C. Volpe, Vicende pittoriche dal gotico al manierismo, in Emilia Romagna, Milano s.d. 119-731, p. 267; S. Padovani, Materiale per la storia della pittura ferrarese nel ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Cosimo Rosselli, il quale se lo sarebbe affiancato non tanto come suo assistente, ma «conoscendo che Piero aveva e più bella maniera e miglior giudizio di lui»; Vasari, 1568, IV, 1976, p. 60), tant’è vero che, sempre secondo Vasari, avrebbe ottenuto ...
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VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
VINCENZO I Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato. – Nacque a Mantova tra il 21 e il 22 settembre 1562, unico maschio del duca [...] poi duchi del Monferrato (1530-1627), Milano 1997, ad ind.; C. Tellini Perina, La pittura a Mantova nell’età di V., in Manierismo a Mantova. La pittura da Giulio Romano all’età di Rubens, a cura di S. Marinelli, Cinisello Balsamo 1998, pp. 177-207 ...
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SORMANI, Leonardo
Alessandro Grandolfo
– Non si conosce la data di nascita di questo scultore, la cui personalità artistica è stata oggetto di un singolare fraintendimento delle fonti antiche.
Nella [...] , Daniele Ricciarelli. Il ritratto di Michelangelo in bronzo: originali, copie e derivazioni, in Id., Ritratto e figura nel manierismo a Roma: Michelangelo Buonarroti, Jacopino del Conte, Damiele Ricciarelli, San Martino 2010, pp. 299-349; G. Ioele ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...