CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] La pittura napol. fino all'arrivo di G. Vasari, in Storia di Napoli, V, Napoli 1972, pp. 840 ss. G.Kalby, Classicismo e maniera nell'officina meridionale, Salerno 1975, pp. 59-63 (recensione di G. Previtali, in Prospettiva, 1976, 4, pp. 51-54) Arte a ...
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CAMPI (Campo), Bernardino
Silla Zamboni
Nato a Cremona nel 1522, da un Pietro orefice e da Barbara. Non sappiamo se fosse parente degli altri Campi, ma il silenzio delle fonti più antiche (A. Campo, [...] (catal.), Pavia 1966, pp. 80 s.; U. Ruggeri, Appunti lombardi, in Critica d'arte, XV (1968), 4, pp. 41-54; Disegni di manieristi lombardi (catal.), a cura di G. Bora, Vicenza 1971, pp. 37-41; U. Ruggeri, Qualche appunto per il Bertoia e i Campi, in ...
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BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] incentivo a una comprensione reale, da parte del B., dei problemi maggiori affrontati dagli artisti del "manierismo" cinquecentesco; egli fu tuttavia eccellente ritrattista, e come tale raggiunse singolari risultati di penetrante individuazione (Il ...
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NALDINI, Giovambattista (Giovanbattista, Giovanni Battista), detto Battista degli Innocenti. – Figlio di Matteo, calzolaio, nacque a Firenze il 3 maggio 1535 (Pilliod, 2001, pp. 77, 248, nn. 63, 64), e [...] 63-69; P. Barocchi, Itinerario di G. N., in Arte antica e moderna, 1965, n. 31, pp. 244-288; V. Lasareff, Appunti sul manierismo e tre nuovi quadri di Battista N., in Arte in Europa: scritti di storia dell’arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966 ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] della letter. ital., Il Seicento, Milano 1967, pp. 709 s.; A. Quondam, La protrazione del classicismo: T. C., in Dal Manierismo al Barocco. Per una fenomenologia della scrittura poetica a Napoli tra Cinque e Seicento, in Storia di Napoli, V, Napoli ...
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DELLA ROVERE, Giovan Battista, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque a Milano nel 1561 (Besta, 1933), fratello maggiore di Giovan Mauro; i due fratelli, entrambi pittori, sono chiamati ambedue [...] 238; F. Reggiori, L'abbazia di Chiaravalle,Milano 1970, pp. 23 s.; Storia di Monza e della Brianza, R. Bossaglia, L'arte del Manierismo...,Milano 1971, ad Indicem; P.Mosconi-F. Olgiati, La chiesa di S. Angelo, Milano 1972, pp. 53-58, 73 s., fig. a p ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] ; M. Favero, Francesco Mochi.Una carriera di scultore, Trento 2008, pp. 35, 145; P. Tosini, Girolamo Muziano 1532-1592. Dalla Maniera alla Natura, Roma 2008; R. Eitel-Porter, Der Maler und Zeichner C. N. 1536-1614, München 2009; P. Tosini, Esercizi ...
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PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] s., 206; C. L. Ragghianti, Miscellanea minore di critica d’arte, Bari 1946, pp. 163-165; S. Bottari, Nuovi documenti sul manierismo fiorentino in Sicilia, in Siculorum Gymnasium, n.s.,1949, n. 2, pp. 300-305; D. Bernini, Sull’attività siciliana di F ...
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LAVAGNINO, Emilio
Paola Nicita Misiani
Nato a Roma il 22 ag. 1898 da Paolo e da Enrica Mucciarelli, il L. compì gli studi liceali presso il collegio militare e fu ufficiale di artiglieria durante la [...] , che, corredato di un prezioso materiale iconografico, in parte inedito, proponeva un nuovo approccio di ricerca sull'età del manierismo a Roma, mettendo in luce quel contesto di idee e linguaggi artistici che dietro impulso del concilio di Trento ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] arti figurative nella riforma cattolica, in Arch. italiano per la storia della pietà, IV (1965), pp. 130-132; J. Shearman, Il manierismo (1967), Firenze 1983, pp. 68, 126, 138; L. Grassi, Teorici e storia della critica d'arte, Roma 1970, pp. 216, 220 ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...