COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] complessi è suggestiva perché spesso queste pale rappresentano la Madonna, ma bisognerebbe presumere che la tavola sia stata tagliata in maniera non suggerita né dal suo disegno né in altro modo.
È difficile tracciare una cronologia dello stile di C ...
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DEL PIAZ (Dal Piaz, Del Piazzo, Dal Piazzo, Piaz, Piazzo), Giovan Battista
Simonetta Coppa
Nacque il 9 febbr. 1683 da Giambattista e Maria Maddalena Sciella (Quadrio, 1756). Il luogo di nascita, Trento [...] Sant'Antonio Morignone e di San Niccolò Valfurva). Le sue radici culturali si innestano nel linguaggio del tardo manierismo lombardo, penetrato in Valtellina e perdurante vivo fino alle soglie del Settecento attraverso le opere dei pittori comaschi ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] . Questo primato è confermato dal fatto che entrambi i trattatisti applicano al sonetto gli artifici tipici di quel "manierismo combinatorio" (Folena) molto diffuso all'epoca in area veneta. G. porta alle estreme conseguenze quei paragrafi tempiani ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] il 1945, un tono aggressivo, molto vicino allo stile grafico degli espressionisti tedeschi.
Tra l*una e l'altra maniera vanno collocate altre stampe più sfumate o con carattere di rapide annotazioni, arabeschi della realtà, nelle quali si accenna ai ...
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BOULOGNE, Jean (in Italia, Giovanni Bologna; Giambologna)
Elisabeth Dhanens
Nacque a Douai nel 1529 (e non nel 1524). Di origine fiamminga (Douai era la quarta città della contea delle Fiandre), e probabilmente [...] oro (palazzo Pitti; bozzetti al Museo nazionale), originariamente ideati per un mobile scrittoio (Borghini, p. 610), illustrano in maniera idealizzata ed eroica la vita e le gesta del granduca Francesco. Bernardo Vecchietti, amico e protettore del B ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] , A portrait of a Knight of Malta, in The Metropolitan Museum of Art Bulletin, n. s., II (1944), pp. 164 s.; G. Briganti, Il manierismo e P. Tibaldi, Roma 1945, pp. 68, 72, 75; F. Zeri, "Me pinxit". 10. Salviati e I. D., in Proporzioni, II (1948), pp ...
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PEROSI, Lorenzo
Markus Engelhardt
PEROSI, Lorenzo (Pierluigi Giuseppe Maria Natale Ireneo Felice). – Nacque il 21 dicembre 1872 a Tortona (Alessandria) da Giuseppe e Carolina Bernardi, in una famiglia [...] e mano salda, sintetizza le ‘rivisitazioni’ gregoriane e modali della prima polifonia, il contrappunto bachiano, il manierismo tardoromantico, la mistica sonorità wagneriana e l’enfasi della drammaticità verista, volgendo verso uno stile di spiccata ...
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ZERI, Federico
Mauro Natale
– Nacque a Roma il 12 agosto 1921 da Agenore (1864-1939), titolare della cattedra di patologia all’università di Roma e noto internista all’ospedale di S. Spirito, e da Clelia [...] di botanica, si iscrisse alla facoltà di lettere (1942), dove si laureò con Pietro Toesca con una tesi sul pittore manierista Jacopino del Conte (gennaio 1945).
Era stato nel frattempo chiamato alle armi (28 febbraio 1941 - 8 settembre 1943), periodo ...
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SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] . S., Trattato dell’origine dei fiumi (sec. XVI).
Id., Osservationi nella pittura, Venezia 1580, in Trattati d’arte del Cinquecento tra Manierismo e Controriforma, a cura di P. Barocchi, I, Bari 1960, pp. 271-301; Id., Modo di irrigare la campagna di ...
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NICOLUCCI, Giovan Battista
Salvatore Ritrovato
NICOLUCCI, Giovan Battista (detto il Pigna). – Nacque l’8 aprile 1529 a Ferrara. Lo pseudonimo, adottato stabilmente, derivò dall’insegna della bottega [...] , che vede il petrarchismo avviato al suo tramonto nel lento articolarsi delle spinte innovatrici tra i diversi indirizzi stilistici del manierismo. A mettere in luce la continuità fra gli Amori e il Ben divino fu già Tasso nella breve Esposizione di ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...