SOZI, Bernardino (Bino). – Figlio di Vincenzo di Bernardino dei Sozi (a tutt’oggi risulta sconosciuto il nome della madre)
Raffaele Caracciolo
, antica e nobile famiglia residente nel rione di Porta [...] ligneo in Umbria tra la fine dell’Ottocento e la seconda guerra mondiale, in L’arte del legno tra Umbria e Marche. Dal Manierismo al Rococò. Atti del Convegno, Foligno… 2000, a cura di C. Galassi, Perugia 2001, pp. 43-68 (in partic. pp. 47, 62 s ...
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SEBASTIANI MINTURNO, Antonio
Gennaro Tallini
– Nacque a Traetto (oggi Minturno, prov. di Latina), probabilmente nel 1497, se è vero quanto riportato in un documento sui fuochi di Terra di Lavoro del [...] di V. Branca, II, Torino 1973, pp. 611-614; La “locuzione artificiosa”. Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell’età del Manierismo, a cura di G. Ferroni - A. Quondam, Roma 1973; S. Ussia, Note al lessico critico in A. S. detto il Minturno, in ...
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SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de'
Cristina Guarnieri
SERAFINI (o degli Ariberti), Serafino di Giovanni de’. – Nacque a Modena, intorno al 1324, da Giovanni Serafini de Aribertis [...] , pp. 268-280; R. Varese, Trecento ferrarese, Milano 1976, pp. 44 s.; C. Volpe, in Pittura a Rimini tra gotico e manierismo. Recupero e restauro del patrimonio artistico riminese: dipinti su tavola (catal.), a cura di C. Volpe, Rimini 1979, pp. 24-27 ...
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FILIPPI, Camillo
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore attivo a Ferrara almeno dal 1523, anno in cui compare come testimone in un documento; da un altro [...] 66, 68, 74; A. M. Fioravanti Baraldi, Benvenuto Tisi da Garofalo tra rinascimento e manierismo…, Ferrara 1978, pp. 88, 176; G. Frabetti, L'autunno dei manieristi a Ferrara, Ferrara 1978, p. 41; R. Varese, Ferrara. Palazzina Marfisa, Bologna 1980, pp ...
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REDI, Tommaso di Bartolomeo
Valentina Manganaro
REDI, Tommaso di Bartolomeo. – Nacque a Siena nel 1602 da Bartolomeo, di cui non conosciamo il mestiere. Dei suoi natali senesi danno conferma le fonti [...] , Monteriggioni 2011, pp. 21-24; I. Bichi Ruspoli, Scalpellini, stuccatori e intagliatori in legno. Scultura decorativa a Siena fra tardo manierismo e barocco, tesi di dottorato, Università degli Studi di Siena, 2012, pp. 45 s., 61, 71, 252, 265-268 ...
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CRESPI CASTOLDI
Marco Bona Castellotti
Famiglia di pittori, operosi nel sec. XVII.
Anton Maria, detto il Bustino dal luogo di nascita Busto Arsizio, nacque secondo il Bondioli (1940) nel 1598, ma la [...] non è qualificato come pittore e risulta del tutto analfabeta.
L'Orlandi (1704) afferma che "lavorò con forte ed elegante maniera" Giovio (1784, p. 72) ne riprende il giudizio alla lettera il Lanzi (1809) lo dice seguace del Morazzone. Secondo il ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] Le pitture del duomo di Milano, Milano 1960, pp. 75, 77; R. Bossaglia, Storia di Monza e della Brianza. L'arte dal manierismo al primo Novecento, Milano 1971, pp. 141, 149, 151; C. Boselli, Il palazzo Avogadro ora Lechi di via Moretto in Brescia, in ...
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SEMINO, Andrea
Gianluca Zanelli
SEMINO, Andrea. ‒ Figlio di Antonio, secondo quanto ricordato dal biografo Raffaele Soprani (1674, pp. 58-66), Andrea nacque intorno al 1526 circa.
Fu inviato a Roma [...] degli affreschi di A. e Ottavio S. Genova Palazzo Cambiaso (catal.), Genova 1978; F. Caraceni Poleggi, La committenza borghese e il manierismo a Genova, in La Pittura a Genova e in Liguria, a cura di C. Bozzo Dufour, I, Dagli inizi al Cinquecento ...
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SEMPLICE da Verona, fra
Andrea Polati
SEMPLICE da Verona, fra. – Nacque con ogni probabilità a Verona, in una data che padre Davide da Portogruaro ha situato nel 1589 (1936, p. 84).
Come già lamentava [...] la fisionomia. Se la formazione rimane ancora un punto da chiarire, l’artista prese comunque le mosse dal tardo manierismo veronese, arricchito delle diverse suggestioni che sortirono dai suoi numerosi viaggi (Benati, 1994).
Da segnalare, infine, l ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] . della Società storica varesina, XX (1995), pp. 79-82; A. Spiriti, La pittura degli anni centrali del Seicento: l'ultimo manierismo e la seconda generazione barocca, in Il santuario della Beata Vergine dei Miracoli di Saronno, a cura di M.L. Gatti ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...
maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...