PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] alla Delegazione di Polizia, mi vidi di nuovo eletto Gonfaloniere di maniera che dal 1812 a tutt’oggi ho impiegato i più begl’anni della Città di Forlì dello stesso Calletti. La leggenda nera di Paulucci è stata costruita da Antonio Capece Minutolo, ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] dei bianchi. Nonostante l'ambientazione in una New York di maniera, tolta di peso dalle descrizioni dei film americani (fu ), Aida (con una inedita Sophia Loren truccata da nera ed evidentemente doppiata), Cavalleria rusticana (1954), Casa Ricordi ...
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MAGANZA, Alessandro
Alessandro Serafini
Figlio del poeta e pittore Giovanni Battista e, probabilmente, di Thia Dal Bianco, nacque a Vicenza nel quartiere di S. Pietro prima del 1556. Avviato dal padre [...] del Cinquecento possono collocarsi alcuni pregevoli olii su pietra nera, tra cui un'Orazione nell'orto e una arte, XII (1980), p. 82; V. Sgarbi, Palladio e la maniera. I pittori vicentini del Cinquecento e i collaboratori del Palladio 1530-1630 ...
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GRASSO, Giovanni
Franco Ruffini
Nacque a Catania il 19 dic. 1873 da Angelo, puparo, e da Ciccia (Francesca) Tudisco, sua seconda moglie, anche lei pupara, secondogenito di quattro figli (Marietta, Domenico [...] alternò con maggiore frequenza testi scritti agli scenoni di cronaca nera, iniziando a definire un proprio repertorio drammaturgico che attingeva , già famosa, a livello di aneddoto, per la maniera in cui il pastore, interpretato dal G., ammazzava il ...
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Lang, Fritz (propr. Friedrich Christian Anton)
Alessandro Cappabianca
Regista cinematografico austriaco, naturalizzato statunitense nel 1935, nato a Vienna il 5 dicembre 1890 e morto a Los Angeles il [...] luoghi di scontri, battaglie e movimenti di massa, alla maniera del grande regista teatrale Max Reinhardt (dal quale L. una più 'realistica', ispirandosi a un fatto di cronaca nera. La figura del protagonista (un eccezionale Peter Lorre) ricorda ...
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MANCA, Mauro
Maura Picciau
Nacque il 23 dic. 1913 da Luigi e Antonietta Dessena a Cagliari, dove il padre, proveniente da un'agiata famiglia sassarese, era magistrato militare. Dopo un soggiorno a Venezia [...] nel 1952, per la produzione del film La maschera nera. Assunto nel febbraio 1952 come operaio permanente presso - M. Magnani, M. M., Nuoro 1994; S. Naitza, Oltre la sardità di maniera, in Almanacco di Cagliari, XXXI (1996), pp. n.n.; G. Murtas, M. M ...
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LORENZO di Bicci
Grazia Maria Fachechi
L'attività di L., nato presumibilmente a Firenze intorno alla metà del Trecento e morto, forse, tra il secondo e il terzo decennio del Quattrocento, è documentata [...] di L. appaiono piuttosto statiche e rappresentate in maniera convenzionale: non si riscontrano tentativi di ricerca spaziale, un polittico destinato alla Compagnia della Croce, detta della Vesta Nera, in S. Stefano a Empoli, la cui parte centrale ...
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CATANI, Tommaso
Simonetta Barbini
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Nato a Firenze il 7 dic. 1858 da Germano e da Maria Francia, dopo aver studiato presso gli scolopi nel collegio La Grande Magnolia della città natale, a 17 anni [...] sentimenti gentili e garbati, secondo quell'ideale di maniera che era anche delle riviste femminili cui il Romanzo, ibid. 1925; Il pergolato delle rose, ibid. 1925; La formica nera, ibid. 1925.
Bibl.: A. Pisaneschi, Sui monti pistoiesi, Rocca San ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] sua morte (1779), essi passarono alle sue due figlie superstiti, Nera Gaspera e Maria Rosa Gaspera.
La vita del C. fu piuttosto ereditato dai miei genitori"). Tali brevi composizioni di maniera, in cui si cercherebbe invano una qualsiasi ispirazione ...
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FOSCARDI
Graziella Martinelli Braglia
Famiglia di scalpellini attivi a Modena tra il XV e il XVI secolo. Il capostipite Giacomo fu detto anche Tagliapietra, e così pure il figlio Paolo e i nipoti Silvio [...] pristino effetto cromatico, determinato soprattutto dall'utilizzo della pietra nera di paragone in cui Ambrogio eseguì le ore, le sembra aver superato per soluzioni nell'ambito della maniera. Affinità, nella fantasia del repertorio archeologizzante, ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...