Pittore e incisore francese (Francoforte sul Meno 1667 - Parigi 1741). Dopo un soggiorno a Roma, fu ad Amsterdam dove sperimentò la stampa a colori con tre matrici incise a manieranera. Trasferitosi a [...] Londra nel 1720, ottenne una licenza per il suo metodo (ne pubblicò anche un trattato) che in Francia, dove Le B. visse dopo il 1730, trovò imitatori nei membri della famiglia Gautier d'Agoty, anatomisti ...
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Incisore (Parigi 1788 - ivi 1871), allievo dello zio L.-P. Debucourt; i suoi primi lavori (scene di costume, di caccia, con sfondi di paesaggio) ne risentono l'influenza. Eseguì riproduzioni da pittori [...] contemporanei (J.-L. David, C. e H. Vernet, H. Robert, ecc.) all'acquatinta e a manieranera. In ultimo si specializzò nei soggetti napoleonici. ...
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Incisore (Dublino 1740 circa - Londra 1790). Attivo a Londra, eseguì alla manieranera riproduzioni dai grandi ritrattisti inglesi del tempo, con tecnica morbida e delicata. Sua figlia Caroline (1760-1814) [...] lo seguì nell'arte dell'incisione, dedicandosi a opere di piccolo formato ...
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Incisore olandese (Elberfeld 1660 - Amsterdam 1718 o 1719). La parte migliore delle sue opere (ritratti, scene galanti e soggetti biblici) è costituita dalle incisioni a manieranera. Fu anche editore [...] di incisioni ...
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Pittore e incisore (Pietroburgo 1755 - ivi 1792). Diffuse in Russia le tecniche incisorie della maniera punteggiata e della manieranera, apprese a Londra (1772-85). Per la corte, dipinse soprattutto ritratti-miniature. ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
Giuseppe Marchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] morte (1936) sono dei piccoli capolavori sulla linea di una grande tradizione grafica. I lepidotteri imbalsamati appartengono alla "manieranera" e rivelano l'attento studio di Rembrandt, come, anni dopo, la Dolce immagine della morte. Alla scuola di ...
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CALAMATTA, Luigi
Sandra Vasco
Figlio di Vincenzo e di Fermina Natale, nacque a Civitavecchia il 21 giugno 1801. Notizie sulla sua vita si ricavano dal volume del Corbucci, che si è servito delle "Memorie" [...] de Poll.Al 1834 risale la incisione tratta dalla Maschera mortuaria di Napoleone I, replicata di profilo nel 1840 e a "manieranera" nel 1844; al '36 il ritratto in vesti virili della Baronessa Dudevant, piùnota quale George Sand, replicato nel 1840 ...
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Napoleone, Giulia
Simona Ciofetta
Pittrice e incisore, nata a Pescara il 1° febbraio 1936. A Roma dal 1957, partendo da una formazione rivolta verso un vasto arco di interessi (dalla musica classica [...] per Les fleurs du mal, 1995-96) e delle incisioni (serie Segno e controsegno, 1974, punzone; Specchi d'ombra, 1992, manieranera). Ha eseguito il bozzetto per un mosaico della stazione della metropolitana di Piazza Vittorio Emanuele a Roma (1997 ...
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CUNEGO, Domenico
Gian Luca Kannès
Figlio di Antonio, nacque presumibilmente a Verona nel 1724 0 1725, dato che al momento della morte aveva 78 anni (età e nome del padre sono desunti dal Liber mortuorum [...] Giulio Romano non furono realizzate, ma l'importanza che il C. annetteva ai propri tentativi di introdurre in Roma la manieranera è confermata dalla pronta pubblicizzazione che seguì l'uscita di un suo foglio in questa tecnica (Sforza, 1887, p. 438 ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] consente di collocare a decorrere dalla seconda metà del terzo decennio talune opere del F. caratterizzate da una "manieranera", da un tenebrismo che è indizio di un'inquietudine drammatica, un istintivo calarsi nelle problematiche esistenziali, un ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...