LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] e pitture antiche esistenti in Firenze.
Il L. praticò tutte le tecniche tradizionali dell'incisione - bulino, acquaforte, manieranera, incisione a contorno - e sperimentò con successo il rivoluzionario sistema di E. Dagoty-Le Blon, che prevedeva l ...
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DEL NERI, Edoardo
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Clemente Delneri (il cognome fu cambiato dai figli in Del Neri nel 1915) e Caterina Paulin, nacque a Gorizia il 18 marzo 1890.
Apparteneva ad una [...]
Nella grafica il D. amò cimentarsi fin dai primi anni nelle varie tecniche (acquaforte, acquatinta, mezzotinto o manieranera, xilografia, litografia), anche se dimostrò ben presto una predilezione per la xilografia e l'acquaforte.
Preferiva quest ...
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SELVATICO, Ercole,
Vittorio Pajusco
detto Lino. – Nacque a Padova il 20 luglio 1872, da Riccardo Selvatico, commediografo, poeta e sindaco di Venezia (1890-95), e da Anna Maria Carlotta Charmet, detta [...] portato avanti, per esempio, dal celebre pittore Ignacio Zuloaga, che realizzò ritratti dai toni scuri, sulla scia della «manieranera» di Goya. Oltre a questa importante parentesi spagnola e all’influenza di Zuloaga, la critica vide sempre nei ...
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ESCHINI, Angelo Maria
Paolo Bellini
Figlio di Stefano, nacque a Modena (Campori, 1882), presumibilmente nel secondo o terzo decennio del XVII secolo. Suo padre, originario di Firenze, fu di professione [...] indurre qualche studioso (cfr. Martini-Capacchi, 1969) a ritenere erroneamente che la tecnica usata per quest'opera fosse stata la manieranera e non l'acquaforte. Questa è l'unica acquaforte dell'E. di cui si conoscano differenti stati (il primo con ...
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AMIGONI (Amiconi), Iacopo
Maria Cristina Pavan Taddei
Le fonti più antiche (Zanetti, Zani) danno questo pittore e incisore nato a Venezia nel 1675. È ormai comunemente accettata invece la sua nascita [...] allievo, fondò una vera e propria scuola dalla grafica sottile e nitida in contrasto con la tecnica "a fumo" o "manieranera" del "mezzotinto" dall'effetto più pesante, già da tempo largamente di moda in Inghilterra. Molte opere dell'A. furono incise ...
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BOLZONI (Bolsoni), Andrea
Giacomo Bargellesi
Nacque a Ferrara nel marzo 1689. Rimasto privo del padre in giovane età, si iniziò al lavoro di incisore sotto la guida dello zio Francesco. Seguì i corsi [...] di incisore ha carattere più riproduttivo e divulgativo che di invenzione; tuttavia sono tecnicamente pregevoli alcune incisioni a manieranera, e altre a bulino con taglio parallelo senza intersecazioni. Una copiosa raccolta di fogli (circa 300) è ...
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Rembrandt, Harmenszoon van Rijn
Flaminia Giorgi Rossi
Il pittore amante della luce, delle tenebre e del mistero
Rembrandt, pittore e incisore olandese del 17° secolo, è il ritrattista della dinamica [...] restano circa un migliaio di fogli. Innovatore anche in questa tecnica, egli mette a punto una personale ‘manieranera’ che consiste nell’infittirsi del tratto e delle linee, provocando effetti di chiaroscuro. Inoltre perfeziona i procedimenti dell ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] risposta indigena alla penetrazione arabo-islamica. Nei secoli seguenti in maniera analoga sorgeranno i regni Ashanti, del Benin e dei Nupe. un rilevante ruolo epico ed è simbolo dell’identità nera della musica fiorita nelle lotte per l’indipendenza. ...
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Stato dell’Africa australe, che occupa l’estrema parte meridionale del continente, confinando a NO con la Namibia, a N con il Botswana e lo Zimbabwe, a NE con il Mozambico e lo Swaziland, e inglobando, [...] dalla vicinanza dell’equatore. Le temperature medie scendono in maniera sensibile solo lungo l’arido tratto costiero occidentale, a , che rappresentano il 24% del totale della popolazione nera. Le popolazioni bianche, che dominano nettamente la vita ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] barbatus), la cicogna bianca (Ciconia ciconia), la cicogna nera (Ciconia nigra). Altre specie, tra cui l’airone ° sec.); nel corso dei sec. 18°-19°, presero a crescere in maniera intensa, raggiungendo i 26 milioni nel 1861. Nel corso dei 100 anni ...
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maniera
manièra (ant. manèra) s. f. [dal fr. ant. maniere, uso sostantivato dell’agg. manier, propr. «che si fa con le mani»]. – 1. a. Modo particolare di operare, di comportarsi: non tutte le operazioni si svolgeranno alla (o nella) stessa...
bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); vivere, mangiare, dormire come una b.,...