Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Paqida, secondo la tradizione, sarebbe stato il primo vescovo dell’Adiabene. Qui nel III secolo si diffonde anche il manicheismo. Quando il cristianesimo diventa religione ufficiale nell’Impero romano, i cristiani dell’Adiabene non sono ben visti dai ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] romano. Nell’esortazione finale diretta al proconsole d’Africa perché applicasse la legge, Diocleziano assimilava il manicheismo a una pestilenza contagiosa (lues nequitiae) che bisognava stirpitus amputare, cioè estirpare dalla radice94.
Infine ...
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Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] grazie ai movimenti ascetici e monastici, la marginalizzazione di eresie tradizionali come lo gnosticismo e il manicheismo. In questa crescita così rigogliosa, duramente colpita dalle persecuzioni e soprattutto dai fenomeni di divisione, in ...
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Vedi IRANICA, Arte dell'anno: 1961 - 1995
IRANICA, Arte
K. Trever
V. Masson
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
V. Lukonin
K. Trever
K. V. Trever
V. Masson
V. Lukonin
IRANICA, Arte. − 1. − Periodo [...] di scultura dell'Irān è una piccola statua rinvenuta in questo territorio e raffigurante un uomo. La statua è scolpita sul manico d'osso di una falce e le proporzioni anatomiche sono rispettate. Nel IV millennio a. C. (Siyalk II) la pittura vascolare ...
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Giandomenico Romagnosi, Carlo Cattaneo, Giuseppe Ferrari: Opere
Ernesto Sestan
Che cosa significhi Gian Domenico Romagnosi nella storia della cultura italiana è rimasto alquanto nel vago, anche dopo [...] li componga in un'armonia superiore, sia pure foriera di nuovi contrasti. Questa visione storica, una specie di manicheismo istorico senza la nozione di bene e di male, si combina nel Ferrari, attraverso riecheggiamenti fichtiani, schellinghiani ed ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] al corpo da una cintura di cuoio, indossata da Elia e Giovanni Battista, e da una tunica di lino senza maniche (lebitonarium). Di tutte queste varietà si fa un compendio organizzato nel primo libro delle Istituzioni cenobitiche di Cassiano. I vari ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] si sviluppò prevalentemente nell'ambito della chiesa dello Stato sasanide, che riuscì a prevalere sullo zoroastrismo e sul manicheismo, espandendosi fino all'interno dell'Asia. Uno sviluppo autonomo della lingua e della scrittura nestoriana siriaca ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] (n. 1948). Né restano indenni dalle incursioni delle donne i territori narrativi che un certo superficiale manicheismo critico vorrebbe più ostinatamente maschili, quelli contraddistinti dal segno dell'avventura come il poliziesco, la fantascienza ...
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(A. T., 97-98; 99-100).
Sommario. - Geografia: Nome, delimitazione, estensione (p. 257); Storia dell'esplorazione della Cina propria (p. 258); Geologia (p. 261); Paleogeografia (p. 263); Struttura e morfologia [...] gli stessi filosofi cinesi (Han Yü), ma che ci spiegano spesso il senso e i motivi degli avvenimenti.
Islamismo, Manicheismo, Nestorianismo. - Queste religioni ebbero ed hanno, in Cina, poca importanza. L'ultimo, il nestorianismo, preparò forse in ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] versione delle fonti mandee sono già superate da nuove scoperte e studî (v. giovanni battista; mandei; manicheismo).
Alla scuola religionsgeschichtliche si deve allacciare la scuola "mitica", sopravvivenza trasformata delle tesi dello Strauss, la ...
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manicheismo
s. m. [der. di manicheo]. – 1. Religione fondata nell’antica Persia da Mani, noto in Occidente anche come Manicheo, nel 3° sec. d. C.: muovendo probabilmente da un’esperienza etica vissuta come continua tensione tra bene e male,...
manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che copre il braccio fino alle mani: le m....