Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] diffidenze del pubblico acculturato che non disertò i suoi film quando entrò in lizza, con l'impatto di una mimica manichea, il cinema 'plebeo' di Mack Sennett. Da questo cinema, più che dal romanzesco di Griffith, sarebbe emersa l'umanità eccentrica ...
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Ambiguità
Alessandro Cappabianca
Nel suo studio sull'a. nel linguaggio poetico (Seven types of ambiguity), la cui prima edizione risale al 1930, W. Empson riconosceva che l'operare dell'a. è alla radice [...] ne investe, in maniera diversa, i vari livelli. I personaggi assumono complessità e spessore, al di fuori di ogni distinzione manichea, e le vicende stesse, pur violente, si calano in un'atmosfera chiaroscurale, cangiante, incerta tra luce e oscurità ...
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Alfabeto
A. Petrucci
G. Tamani
A.M. Piemontese
H. Gustavson
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Petrucci
Ogni a. è un sistema di segni dotato, in quanto tale, di una forte valenza simbolico-figurativa, e quindi [...] del tutto o meno, e in rapporto di scambio di ritrovati: arti librarie greca, siriaca, ebraica, copta, etiopica, manichea, uigura, anche iraniche e latine varie. La puntuazione fu applicata analogicamente nelle adozioni mature di questo a. per lingue ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] lungo il rimprovero dei pedagogisti cattolici.
Più che mai a quest’altezza si avverte nell’educazione la propensione manichea, distante dalle tensioni in cui andava rimodellandosi il presente, riuscendo con difficoltà a formare i ragazzi con moderato ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] 'indagine sempre più teorica e sempre meno storica del totalitarismo, che vede prevalere in esso una visione del mondo manichea, basata sulla radicale distinzione tra un bene e un male assoluti. Consapevoli dell'impotenza del metodo della dialettica ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] democrazia cristiana murriana – e piuttosto, giustificando il proprio antisemitismo in riferimento a una lettura teologica manichea della storia, marcata dal complotto giudeo-massonico88. Destinata invece a rappresentare una voce importante della ...
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VIOLENZA
Giovanni Jervis
Birgitta Nedelmann
Luciano Pellicani
Psicologia sociale
di Giovanni Jervis
Definizione
In senso lato si designa come violenza un'alterazione del corso naturale degli eventi, [...] e le forze sociali che esso combatte; il che fa della teoria della guerra rivoluzionaria una variante della visione gnostico-manichea dello scontro cosmico fra i figli della Luce e i figli della Tenebra, destinato a concludersi con la vittoria dei ...
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Leadership
Luciano Cavalli
Il concetto di leadership
La parola e il concetto
Il concetto di leadership viene oggi impiegato, anche in sede scientifica, per un tipo di relazione sociale che ha il più [...] tipici capi carismatici (e anche del nucleo più autentico del loro seguito): l'una e l'altra fondate su una drastica, manichea contrapposizione del Bene e del Male, e sulla presunzione di rappresentare il Bene.
Ma troppo spesso non si dà sufficiente ...
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manicheo
manichèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Manichaeus, che si rifà al nome del fondatore di questa dottrina, Mani (216-277 d. C.) o, come fu chiamato in Occidente, Manicheo (prob. dal siriaco Mānī ḥayyā «Mani il vivente»)]. – 1....
necessitismo
s. m. [der. di necessità]. – Nel linguaggio filos., lo stesso, ma meno com., che determinismo: la prima forma completa che prese nella Chiesa il n. fu l’eresia manichea (Rosmini).