PENNA, Alessandro
Roberto Deidier
PENNA, Alessandro (Sandro). – Primogenito di Armando, commerciante, e di Angela Antonione Satta originaria di Cori, nel Lazio, nacque a Perugia il 12 giugno 1906.
Il [...] . P.: corpo, tempo e narratività, Roma 2007; R. Deidier, Le parole nascoste. Le carte ritrovate di S. P., Palermo 2008; R. Manica, Qualcosa del passato. Saggi di letteratura del Ventesimo secolo, Roma 2008, ad ind.; Dossier S. P., a cura di E. Pecora ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo II
Luigi Baldacci
Giuliano Innamorati
Le nostre pagine altro carattere non vogliono avere che quello di giustificare l'impianto di questo secondo tomo, esercitando [...] Lo stivale, né per II Re Travicello, né per La rassegnazione, né per Sant'Ambrogio, né infine per quella «pedanteria in manica di camicia» di cui il Carducci, nel 1874, parlava a proposito dell'epistolario, ma con estensione esplicita alle «pose» e ...
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VENTO
Giorgio RONCALI
Giulio GIANNELLI
Cause del vento. - Le cause principali che dànno origine ai venti sono tre: squilibrî termici fra le varie parti della atmosfera, rotazione della terra e instabilità [...] una sensibilità ai venti deboli e una rapidità nel seguire le oscillazioni del vento assai inferiori a quelle possibili con la manica a vento e con i pennacchi di fumo. Inoltre anche con vento costante la bandiera ha tendenza a oscillare intorno alle ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , fossero in terra di Francia il de Broglie, il conte di Champagny, Amédée Thierry, Michelet e Renan, fossero oltre Manica il Milman e il Merivale. Autori, fra parentesi, tutti quanti, specialmente gl'inglesi, presto dimenticati, o affatto ignorati ...
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ANDRELINI, Publio Fausto
Robert Weiss
Nacque a Forlì verso il 1462. Nulla si sa circa la sua prima educazione, che ebbe luogo probabilmente nella sua città natale; si può, però, escludere con sicurezza [...] Erasmo godeva a Parigi. Più tardi, nel 1499, quando si trovava in Inghilterra, Erasmo cercò di attrarre l'A. oltre Manica. A questo invito l'A., che proprio allora allestiva e pubblicava una edizione del De coetu poetarum di Ottavio Cleofilo, replicò ...
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PETRONIO, Giuseppe
Elvio Guagnini
PETRONIO, Giuseppe. – Nacque a Marano di Napoli il 1° settembre 1909 da Nicola e da Concetta Jandolo.
Trascorse l’infanzia a Tripoli (dove la famiglia si era trasferita [...] il critico innamorato del giallo, in Corriere della sera; T. Bucci, G. P., marxista contro il formalismo, in Liberazione; R. Manica, La scomparsa di G. P.: Gramsci e soprattutto Lukács i suoi riferimenti critici per una critica della letteratura di ...
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COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] conferire fortemente all'intelligenza e ricostruzione storica dell'antica saga e poesia romane, quali i niebuhrianiantiniebuhriani d'oltre Manica, per esempio il Macaulay del Lays of ancient Rome e sir George Cornewall Lewis.
Di qui procedette alla ...
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Minnesänger
Andrea Palermo
Premessa: "Was ist Minnesang?"
"Was ist Minne?", 'Che cos'è la Minne?', si domandò in uno dei suoi componimenti il più celebre fra i 'cantori della Minne', i Minnesänger, [...] ti farò assaggiare / la pala sulla schiena, / piccola capinera. / Dove vuoi saltare / via dal nido? Siediti e riattaccami la manica!'" (ibid., p. 271).
Di tutt'altra natura sono le 'canzoni dell'inverno'. Protagonista è qui il dörper, traducibile con ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] 2001; G. Pampaloni, Il critico giornaliero, a cura di G. Leonelli, Torino 2001; C. Garboli, Pianura proibita, Milano 2002; R. Manica, La prosa nascosta, Cava de’ Tirreni 2002; M. Belpoliti, Settanta (2001), nuova ed., Torino 2010; D. Scarpa, Storie ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Quaestio de aqua et terra - Introduzione
Francesco Mazzoni
Giunto ormai a questa parte del volume il paziente lettore si è certamente reso conto, attraverso pagine riguardanti [...] università di Parigi e di Oxford, in stretto, evidente rapporto con la fortissima escursione delle maree nel Canale della Manica e sulle coste atlantiche).[38] Il dato, se lascia trasparire un qualche tratto- fosse pure indiziario - della fisionomia ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che copre il braccio fino alle mani: le m....
manicare
v. tr. [lat. mandūcare: cfr. le var. ital. manducare e manucare], ant. – 1. Mangiare, ingerire il cibo; usato soltanto nelle forme con accento sulla desinenza (nelle altre, con accento sul tema, era in uso la variante manucare): Ambo...