PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] generico, le forme di ciascuna giornata anticipavano le linee del soggetto che si doveva rappresentare: una testa, una manica o un'intera serie di montagne. Inoltre, in cornici di dimensioni identiche il numero delle giornate poteva variare da ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] sia le più concrete preoccupazioni di Renaudot per il bene pubblico trovarono il loro corrispettivo dall'altra parte della Manica. Nella concitata atmosfera della rivoluzione puritana, l'immigrato Samuel Hartlib (1600 ca.-1662) riunì intorno a sé un ...
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Capitalismo
Sergio Ricossa
sommario: 1. Privato e pubblico nel capitalismo. 2. Profitti e capitalisti. 3. L'organizzazione capitalistica. 4. Il capitalismo finanziario. 5. Conclusioni. □ Bibliografia.
1. [...] in ultima analisi spostò il baricentro economico del mondo oltre la Manica e oltre l'Atlantico, verso la Germania e poi verso gli burocrazia elettronica tanto ingombrante quanto quella delle mezze maniche di una volta).
Maggiori dimensioni d'impresa ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] del trasporto del grezzo; va osservato che su otto incidenti gravi avvenuti tra il 1967 e il 1978 nella Manica e nel Golfo di Biscaglia, sette riguardarono petroliere battenti una bandiera di comodo, quella liberiana. Un altro pericolo potenziale ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] e lo studio dell'antichità classica nel secolo successivo.
Siffatta continuità ben si avverte in Germania e oltre Manica (donde altresì una costanza tematica e il trapasso dialettico, nello studio dell'antico, dalla cultura alla poesia, dagli ...
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Progresso
Pietro Rossi
di Pietro Rossi
Progresso
Progresso e modernità
L'idea di progresso nasce con la cultura moderna, tra Sei e Settecento, e si diffonde largamente nell'epoca che va dalla pubblicazione [...] gli appariva ben netta, anche se essa si era manifestata non tanto nella cultura francese quanto al di là della Manica. Analogamente, anche Turgot riteneva che il progresso del sapere fosse - al pari di quello delle arti meccaniche - privo di limiti ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Le scienze della Terra
Rachel Laudan
Theodore S. Feldman
Le scienze della Terra
Nel periodo fra il 1770 e il 1830 la geologia si affermò [...] . Una squadra navale inglese subì gravi perdite nel 1707, quando l'ammiraglio Clowdisley Shovell scambiò il Canale della Manica per il Canale di Bristol. Sul finire del secolo, diversi esploratori si avventurarono verso le alte latitudini in acque ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] ci sono 15.500 miglia di strada ferrata nel 1880, in Germania 21.000; trent'anni più tardi alle 20.000 miglia oltre Manica il Reich può contrapporne 38.000. Sono i numeri americani, però, ad essere soverchianti: 30.000 miglia nel 1880, 240.000 miglia ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] una metropoli in costante crescita economica e culturale.
Parigi
Direttamente collegata a Londra dal tunnel sottomarino della Manica, Parigi è a sua volta una metropoli emblematica delle modificazioni in corso di sperimentazione. Questa grande città ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Lata, S. Maria della Pace, S. Andrea della Valle, S. Maria del Popolo), i lavori ai palazzi pontifici (la "manica lunga" del Quirinale e la sistemazione della sala Ducale in Vaticano) e il miglioramento delle infrastrutture urbane (Ripa Grande, la ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che copre il braccio fino alle mani: le m....
manicare
v. tr. [lat. mandūcare: cfr. le var. ital. manducare e manucare], ant. – 1. Mangiare, ingerire il cibo; usato soltanto nelle forme con accento sulla desinenza (nelle altre, con accento sul tema, era in uso la variante manucare): Ambo...