Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] in mari adiacenti (Mari del Nord, d'Irlanda, delle Andamane, di Ochotsk, del Giappone, Cinese Orientale, di Bass, Stretto della Manica, Golfi di San Lorenzo e di California). Al di là di questa suddivisione, è frequente, nell'ambito di singoli mari ...
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Andrea Giuntini
Il nuovo concetto di mobilità
I grandi cambiamenti di scenario nell’epoca globale hanno spinto gli studiosi verso un ripensamento semantico di alcune aree della propria ricerca. In particolare [...] traghetti per autocarri e container, come dimostrano il traffico italiano di cabotaggio, quello inframediterraneo e attraverso la Manica. Percorsi di specializzazione, nel campo delle cisterne per la chimica, nel settore alimentare e in quello delle ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] del C. si manifestano in pose di balletto, nelle grandi spatolate di colore che rapidamente tracciano un inanto o una manica: mentre i fondi già si incupiscono.
"Nel principio di questo secolo - scrive il Tassi nel 1793 - si trattenne per molti ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...]
Dal 1585 tra Inghilterra e Spagna era guerra aperta, e nel 1588, proprio l'anno della grande battaglia navale nella Manica e della sconfitta della Invincibile Armata, il G. pubblicò un primo opuscolo De iure belli commentatio prima (Londini, Wolfius ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel secolo XVIII in Europa – in Francia e in Inghilterra soprattutto – troviamo vari [...] è un periodo facile, quello degli inizi degli anni Novanta a Londra, con la Rivoluzione al di là della Manica e una decisa diffidenza delle autorità verso i circoli intellettuali progressisti in odore di repubblicanesimo. Mary decide di trasferirsi ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] Negri, valletto di camera di Caterina.
Seguiva con particolare attenzione le vicende del cattolicesimo nel paesi d'oltre Manica. Attraverso i suoi dispacci si possono quindi cogliere le vicende disgraziate della spedizione in Irlanda (1579-1580), la ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] gaio" (U. Pesci, I primi anni di Roma capitale [1907], Roma 1971, p. 68). Il C. intervenne anche nell'adiacente "manica lunga".
Sempre per la reggia sabauda, il C. suggerì di costruire "nel giardino dalla parte opposta alla facciata del palazzo, una ...
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Anglosassoni, Arte degli. Miniatura
J.J.G. Alexander
MINIATURA
Ben poco si è conservato della produzione pittorica inglese del sec. 9° specie in confronto alla fioritura artistica che si può registrare [...] -sur-Mer, Bibl. Mun., 11), proveniente da Saint-Bertin, un monastero benedettino che sorgeva sull'altra costa della Manica, di fronte a Dover, sono certamente di sua mano. Le miniature dell'evangeliario si riallacciano al Benedizionale di s ...
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Il testo descrittivo è uno dei tipi fondamentali di testo riconosciuti dalle tipologie testuali (➔ testo, tipi di). Può essere definito come il risultato di un macro atto linguistico (ossia di una azione [...] , il lurido frammento di un eroe sfortunato, i resti della donzella dove la camiciola smangiata sul petto integro, la mezza manica sul braccio che riposa, il torso sfibrato come una corteccia dolce da masticare, si compongono nei segni di un affetto ...
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DOLCE, Pietro
Giovanna Galante Garrone
Nato a Savigliano (Cuneo) intorno al 1506 (Bonino, 1927, p. 81), iniziò la sua carriera artistica verso il 1530 come miniatore di testi religiosi accanto ai saviglianesi [...] bicaudate, anch'esse forse riferibili all'artista.
Al D. va inoltre riferita sia la decorazione, finora sconosciuta, del salone nella manica nord al primo piano, sia quella del salone al secondo piano (già segnalata dal Perotti nel 1977 e nell'80 [pp ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che copre il braccio fino alle mani: le m....
manicare
v. tr. [lat. mandūcare: cfr. le var. ital. manducare e manucare], ant. – 1. Mangiare, ingerire il cibo; usato soltanto nelle forme con accento sulla desinenza (nelle altre, con accento sul tema, era in uso la variante manucare): Ambo...