Lang, Charles (propr. Charles Bryant Jr)
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Bluff (Utah) il 27 marzo 1902 e morto a Santa Monica (California) il 3 aprile 1998. Sensibile interprete [...] gli affidò sia film drammatici come The big carnival, noto anche come Ace in the hole (1951; L'asso nella manica), sia commedie aspre come A foreign affair (1948; Scandalo internazionale) oppure ispirate a un modello fotografico molto più lieve, da ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito della mineralogia e della metallurgia il periodo compreso tra il XIII [...] di forni a sezione cilindrica o quadra con uno sviluppo in altezza doppio o triplo rispetto ai comuni forni a manica che difficilmente raggiungevano i due metri.
Il maggior sviluppo in altezza abbinato a un flusso d’aria costante, garantito dalle ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] di privilegio, resa possibile anche dalla mancanza di esecutori inglesi che potessero rivaleggiare con i colleghi d'oltre Manica.
In seguito, dopo tanti anni consacrati alla musica, il C. abbandonò la carriera artistica e, divenuto mercante di ...
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Anatomia
Formazione anatomica tubolare a pareti proprie o scavata in una struttura compatta, che serve al passaggio di liquidi (sangue, urina, bile ecc.), di altre formazioni anatomiche (nervi, muscoli, [...] emerse, continentali e insulari, avente una larghezza maggiore di quella che caratterizza gli stretti (c. di Otranto, c. della Manica) e usato quale via di comunicazione marittima;
c) un’insenatura o un braccio marino di forma stretta e lunga, che ...
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INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] ; sul basso già incalzano i Franchi, mentre i Sassoni dalle loro sedi del Holstein corrono pirateggiando il mare del Nord e la Manica. E a oriente i Goti, Germani del gruppo orientale, venuti nel sec. III dalle coste del Baltico nel mezzogiorno della ...
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NEW JERSEY (A. T., 132-133)
Giuseppe CARACI
Henry FURST
JERSEY Uno degli stati nordatlantici della Confederazione americana, dei tredici originarî, fra i più piccoli quanto a superficie (21.299 kmq.), [...] Richard Nicolls con incarico di governare il suo territorio, regalò a sir George Carteret (già governatore dell'isola di Jersey nella Manica) e a lord John Berkeley tutte le terre comprese tra i fiumi Hudson e Delaware sino al 41° parallelo nord ...
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ROTHSCHILD
Gino Luzzatto
. La fortuna della casa R., che fu dal 1820 al 1848 la maggiore potenza finanziaria d'Europa, ha origini molto modeste. Sebbene le memorie della famiglia sembrino risalire al [...] di valersi dell'opera del fratello James (nato nel 1792), stabilitosi allora in Francia, per spedire al di là della Manica grosse somme di moneta inglese, che quegli poi, col mezzo di cambiali tratte su banchieri spagnoli, riusciva a far pervenire ...
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VANDEA (fr. Vendée; A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Francesco LEMMI
Dipartimento della Francia occidentale, compreso tra i dipartimenti della Loira Inferiore e del Maine-et-Loire a N., di Deux-Sèvres [...] a cui si unirono le bande di J. Cottereau, battevano L'Échelle a Entrammes (25 ottobre) e, proseguendo verso la Manica, s'impadronivano di Avranches e tentavano di espugnare Granville che fu energicamente difesa dal commissario J.B. Le Carpentier (14 ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] , fossero in terra di Francia il de Broglie, il conte di Champagny, Amédée Thierry, Michelet e Renan, fossero oltre Manica il Milman e il Merivale. Autori, fra parentesi, tutti quanti, specialmente gl'inglesi, presto dimenticati, o affatto ignorati ...
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MANCINI, Domenico
Francesco Sorce
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo pittore, attivo in area padana all'inizio del secondo decennio del XVI secolo.
L'unica sua opera nota è una [...] studioso va comunque registrata l'attenta focalizzazione, ricca di sviluppi, delle forti somiglianze tra le pieghe ombreggiate della manica destra di Maria e della forma della sua veste terminante sotto i piedi del Bambino nella pala di Lendinara ...
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manica
mànica s. f. [lat. manĭca, der. di manus «mano»; nel sign. 5 a, calco dello spagn. manga (cfr. anche, in questa accezione, il lat. manus)]. – 1. a. Parte del vestito, maschile e femminile, che copre il braccio fino alle mani: le m....
manicare
v. tr. [lat. mandūcare: cfr. le var. ital. manducare e manucare], ant. – 1. Mangiare, ingerire il cibo; usato soltanto nelle forme con accento sulla desinenza (nelle altre, con accento sul tema, era in uso la variante manucare): Ambo...