GRASSI, Giovanni Battista
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Raffaele, nacque a Udine intorno al 1525 (Bergamini, 1973, p. 108).
Il G. giunse alla maturità in anni in cui poté giovarsi dei modelli pittorici [...] aver fatto testamento.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 109 s.; F. Di Maniago, Storia delle belle arti friulane (1819), a cura di C. Furlan, Udine 1999, I, pp. 78 s., 178 s.; II, pp. 95 s.; G.B ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] . Clementina).In seguito, il C. dipinse scene teatrali, prima a Bologna e poi a Roma (teatro Argentina, 1787-88), giudicate dal Maniago "capi d'opera" e dal Canova "cose da porle nelle gallerie in luogo di lasciarle nel teatro" (cit. in Brotti). Dopo ...
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COSATTINI (Cossatini), Giuseppe (Giovanni Giuseppe)
Aldo Rizzi
Nacque a Udine, nella contrada di S. Cristoforo, il 18 febbr. 1625. Pittore, nel 1654 risulta canonico di Aquileia; in tale veste egli [...] 1798, pp. 92 s.; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia [1808], a cura di M. Capucci, II, Firenze 1970, p. 170; F. Di Maniago, Storia delle belle arti friulane, Udine 1819, pp. 96, 176, 266; Id., Guida di Udine e di Cividale, San Vito 1839, pp. 37, 51 ...
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CRAMARIIS, Giovanni de
Giuseppe Bergamini
Figlio di un Pantaleone, non è chiaro se il cognome indichi il mestiere dei familiari ("cramârs" in friulano vuol dire merciai ambulanti) oppure la provenienza [...] credibilmente attribuiti dalla Furlan (1971, pp. 229, 239 ss.) una Dormitio Virginis (olio su tavola) nel duomo di Maniago, in cui sono evidenti le connessioni stilistiche e iconografiche con il primo gruppo di miniature eseguite per Spilimbergo (si ...
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CELEGA (Ceilega, Zellega), Pier Paolo
Lionello Puppi
Figlio del "murarius" Iacopo (Iacobello), del quale si sa solo che nel 1361 impostò la fabbrica del campanile della chiesa veneziana di S. Maria [...] 1417: il 12 maggio fu sepolto nella Scuola grande di S. Giovanni Evangelista di cui era confratello.
Fonti e Bibl.: F. Di Maniago, Guida di Udine e Cividale, San Vito 1839, p. 75; P. Selvatico, Sulla archit. e sulla scultura in Venezia, Venezia 1847 ...
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DE RUBEIS, Giovanni Battista
Paolo Goi
Nacque a Tarcento (Udine) il 22 genn. 1743 da Bartolomeo ed Eleonora Freschi. Studiò a Bologna, presso E. Lelli e G. Marchesi detto Sansone, negli anni 1759-1762, [...] Francesco I in cui si ripudia l'edizione parigina come estorta con violenza e zeppa di errori.
La critica che il Maniago muove al D. - di pretendere "di ridurre a sistema l'arte sublime di Tiziano e Wandick" - va ricondotta all'estetica neoclassica ...
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GIAMPIETRO da Spilimbergo
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo pittore friulano attivo tra le fine del XV secolo e il secondo decennio del Cinquecento; né si hanno dati documentari [...] Tauriano erano stati attribuiti a Giampietro da San Vito (Crowe - Cavalcaselle) o a qualche altro seguace di quella maniera (Di Maniago; Cavalcaselle). In base alla ritrovata paternità delle pitture in S. Nicolò, si è proposto di legare al nome di G ...
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CARNEO (Carniello), Antonio
Aldo Rizzi
Nacque a Concordia nel Friuli il 26 nov. 1637 dal campanaro Giacomo Carniello (Geiger, pp. 20 s.) e da una Sabbata.
Secondo l'Orlandi (Guarienti), il padre del [...] , Della pittura friulana, Udine 1798, pp. 81-83; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia (1808), II, Firenze 1970, p. 139; F. di Maniago, Storia delle belle arti friulane, Udine 1823, pp. 136 s.; Id., Guida di Udine e di Cividale, San Vito 1839, pp. 17 ...
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CAPRETTO (Del Zochul, Haedus, Edus), Pietro
Massimo Miglio
Nacque a Pordenone nel 1427 dal "magister" Benvenuto.
Il cognome con cui il C. è più conosciuto bibliograficamente, quello appunto di Capretto, [...] Secondo il Liruti (p. 430), fu vicario ecclesiastico per Gemona di Nicolò Spadarini, incarico che conservò anche per Giovanni di Maniago e Alessandro Lionelli; il 20 febbr. 1475 ebbe anche il vicariato di S. Marcoin Pordenone, che abbandonò il 28 apr ...
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FONTANA, Giovanni
Carlotta Quagliarini
Non si conosce l'anno di nascita di questo architetto, figlio di Andrea, cittadino veneziano dei sestiere di S. Maria Forinosa in Barbaria. Non esistono dati sulla [...] 1753, p. 21; T. Temanza, Vite dei più celebri archit. e scultori veneziani..., Venezia 1778, pp. 91, 115, 290-292; F. di Maniago, Storia delle belle arti friulane, Udine 1823, p. 288; Id., Guida di Udine, San Vito al Tagliamento 1839, pp. 15, 69 s ...
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palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, diretto dal prof. Giuliano Pelosi...