Cameron, James
Roy Menarini
Regista e sceneggiatore cinematografico statunitense, nato a Kapuskasing (Ontario) il 16 agosto 1954. Autore dalla forte energia narrativa, ha spesso utilizzato gli effetti [...] speciali rendendoli strettamente funzionali al racconto. I suoi film sono caratterizzati da una cura maniacale nella resa dei dettagli e da una magniloquenza delle scene che richiama la forza rappresentativa dei grandi classici del cinema muto. I ...
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Jeanne Dielman, 23 Quai du Commerce, 1080 Bruxelles
Eric De Kuyper
(Belgio/Francia 1975, colore, 212m); regia: Chantal Akerman; produzione: Évelyne Paul, Corinne Jénart per Paradise Films/Unité Trois; [...] Dielman conduce una vita regolata come un orologio. Si impegna nei lavori domestici, con la precisione automatica e lievemente maniacale che solo anni d'abitudine possono aver indotto. A metà pomeriggio, mette la cena sul fuoco, poi suonano alla ...
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Il Gattopardo
Giorgio Gosetti
(Italia/Francia 1963, colore, 205m); regia: Luchino Visconti; produzione: Goffredo Lombardo per Titanus/Pathé/SCG; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di [...] , consueto". Il celeberrimo incipit del romanzo postumo (1958) del principe Tomasi di Lampedusa si materializza con precisione maniacale nella prima sequenza. Palazzo Salina viene svelato nell'abbacinante luce del meriggio, tra soffi di vento e ...
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Hopper, Dennis
Paolo Marocco
Attore e regista cinematografico statunitense, nato a Dodge City (Kansas) il 17 maggio 1936. Figura tra le più eccentriche della cinematografia americana a causa dei suoi [...] 'amico americano) e quindi Francis Ford Coppola e David Lynch hanno contribui-to a delineare l'immagine allucinata e maniacale che avrebbe caratterizzato la sua filmografia successiva. Il suo film di esordio come regista, Easy rider (1969; Easy rider ...
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Tati, Jacques
Simone Emiliani
Nome d'arte di Jacques Tatischeff, comico e attore cinematografico francese, nato a Pecq (Seine-et-Oise) il 9 ottobre 1908 e morto a Parigi il 4 novembre 1982. Erede della [...] 'arco della sua carriera realizzò solo sei lungometraggi, con i quali però seppe rinnovare profondamente il genere rivolgendo una maniacale attenzione sia agli elementi sonori (più volte al centro degli studi critici di M. Chion) sia all'utilizzo del ...
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Kubrick, Stanley
Monica Trecca
Il regista filosofo
Tra gli autori più importanti e originali del cinema moderno, con la sua geniale padronanza degli aspetti tecnici e stilistici il regista statunitense [...] per elaborare sceneggiature di alta qualità, impegnandosi nella ricerca di dati e fonti in modo da ricostruire con maniacale perfezionismo ambienti ed epoche storiche e sfruttando ogni progresso tecnologico per offrire immagini realistiche.
È il caso ...
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CASARES, Maria
Catherine McGilvray
Casarès, Maria (propr. Casarès Quiroga, Maria)
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, naturalizzata francese, nata a La Coruña (Spagna) il 21 novembre 1922 e [...] protagonista in Les dames du Bois de Boulogne (Perfidia) di Robert Bresson nella parte di una donna che elabora un'assurda e maniacale vendetta e nel 1946 lavorò con André Cayatte in Roger la Honte (Il delitto di Roger), cui fece immediato seguito La ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] diretti con l'ambiente del cinema ovvero come evoluzione di più generici interessi intellettuali, ma da una intensa e quasi maniacale frequentazione delle sale cinematografiche (vide 19 volte A' nous la liberté di R. Clair e 16 volte Il traditore di ...
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Reconstituirea
Paolo Vecchi
(Romania 1968, 1969, La ricostruzione, bianco e nero, 100m); regia: Lucian Pintilie; produzione: Studioul Cinematografic Bucuresti; soggetto: dall'omonimo racconto di Horia [...] ultimata l'operazione, può richiuderne il coperchio e cominciare il suo lavoro. Il regista segue con attenzione quasi maniacale i preparativi, 'gigantografando' i particolari e caricando l'insieme di significati che verranno ribaditi e completati nel ...
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Doyle, Christopher
Serafino Murri
Direttore della fotografia australiano, nato a Caringbah (New South Wales) il 2 maggio 1952. Ha lavorato (anche come operatore alla macchina) con molti fra i più importanti [...] . Nel 1998 ha collaborato con Gus Van Sant a Psycho, remake del classico di Alfred Hitchcock (1960), dove alla maniacale ricostruzione delle scene originarie tentata dal regista si è aggiunto il lavoro di marca visionaria di D. su una fotografia ...
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maniacale
agg. [der. di maniaco]. – In psichiatria, di sintomo o fenomeno rientrante nel complesso sintomatologico della mania: forme, tendenze m.; stato m.; spesso con uso estens.: meticolosità, ordine m., e sim.