CASARES, Maria
Catherine McGilvray
Casarès, Maria (propr. Casarès Quiroga, Maria)
Attrice cinematografica e teatrale spagnola, naturalizzata francese, nata a La Coruña (Spagna) il 21 novembre 1922 e [...] protagonista in Les dames du Bois de Boulogne (Perfidia) di Robert Bresson nella parte di una donna che elabora un'assurda e maniacale vendetta e nel 1946 lavorò con André Cayatte in Roger la Honte (Il delitto di Roger), cui fece immediato seguito La ...
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Pittore e incisore (Leida 1606 - Amsterdam 1669). Figlio del mugnaio Harmen Gerritszoon van Rijn, penultimo di nove figli, R. fu mandato nel 1615 alla scuola latina di Leida, ma, dopo aver passato le prove [...] -Jay); Tobia, Anna e il capretto (1626, Amsterdam, Rijksmuseum), dipinto che si distingue per la precisione quasi maniacale dei dettagli, per la monumentalità delle figure immerse entro un complesso gioco luministico. Il contrasto chiaroscurale si ...
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Giacomo di Sant'Andrea
Piero Camporesi
Personaggio della Commedia, dissipatore padovano dilaniato dalle nere cagne infernali (cerchio VII, secondo girone) in una delle pagine più mosse e concitate dell'Inferno [...] di Ezzelino da Romano, due anni dopo. Gli antichi commenti sono prodighi di aneddoti illustrativi della sua dissennata e maniacale dissipazione (le " bestiali operazioni " di cui parla Boccaccio), che raggiunse l'apice quando, non sapendo come fare ...
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MANGANELLI, Giorgio
Alessandra Briganti
Scrittore, nato il 15 novembre 1922 a Milano, dove ha compiuto gli studi fino alla laurea. Trasferitosi a Roma, dopo un periodo d'insegnamento universitario si [...] di un'elaborazione tesa a sfruttare, nell'ambiguità, l'elemento dinamico del linguaggio. La formula della lucida allucinazione maniacale dà vita anche ai capitoli di Agli dei ulteriori (1972), dove si affaccia però, nel ricorso all'espediente ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di Leopoli-Varsavia
Ettore Casari
La scuola di Leopoli-Varsavia
Gli inizi
La singolare vicenda intellettuale divenuta nota come 'Scuola [...] Boole completa bensì priva dell'elemento minimo. La presentazione formale di questa idea richiese un lungo lavorio. Il rigore maniacale con il quale Leśniewski sviluppò le sue teorie (nei suoi articoli si incontrano decine di pagine di formule senza ...
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MAGNAGHI, Alberto
Giandomenico Patrizi
Nacque il 2 giugno 1874 da Gerolamo e Marietta Cappa a Casale Monferrato, dove visse e compì i primi studi, fin quando la famiglia dovette trasferirsi a Udine.
Nella [...] di più confinata in un isolamento quasi totale, cui contribuirono il carattere estremamente puntiglioso, l'acribia quasi maniacale, la tendenza, spesso spinta all'eccesso, ad allontanarsi dalle opinioni correnti, l'assoluta noncuranza dei rapporti ...
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TRAPATTONI, Giovanni
Salvatore Lo Presti
Italia. Cusano Milanino (Milano), 17 marzo 1939 • Ruolo: mediano • Esordio in serie A: 24 gennaio 1960 (Spal-Milan, 0-3) • Squadre di appartenenza: 1959-71: [...] ha avuto a disposizione campioni come Platini, Tardelli, Rossi, Boniek, Scirea, Bettega, Cabrini, Brady. Eccellente stratega, maniacale nella cura del particolare, abilissimo nel leggere la partita e nell'utilizzazione dei cambi, con la serenità ...
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Naderi, Amir
Naderi, Amir. – Regista iraniano (n. Abadan 1946). Dopo aver intrapreso una carriera di regista negli anni Settanta e Ottanta nel suo Paese di nascita ed essere diventato, con A. Kiarostami [...] del protagonista che, per estinguere un debito di gioco, si sottopone a un pestaggio regolato da scommesse in denaro, dove il gioco al massacro si dipana con la passione maniacale per il cinema e nell’analogia tra colpi di boxe e colpi di film. ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] diretti con l'ambiente del cinema ovvero come evoluzione di più generici interessi intellettuali, ma da una intensa e quasi maniacale frequentazione delle sale cinematografiche (vide 19 volte A' nous la liberté di R. Clair e 16 volte Il traditore di ...
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Periodo che segue l’espulsione della placenta fino al ritorno alla normalità dei genitali. La sua durata non è costante, oscillando secondo i soggetti e secondo la normalità o meno della pregressa gravidanza [...] di precedenti psichiatrici, insorge acutamente durante il p., costituendo un caso particolare di psicosi a tipo di reazione esogena. In altri casi ha le caratteristiche di una psicosi affettiva, maniacale o depressiva, o di una sindrome dissociativa. ...
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maniacale
agg. [der. di maniaco]. – In psichiatria, di sintomo o fenomeno rientrante nel complesso sintomatologico della mania: forme, tendenze m.; stato m.; spesso con uso estens.: meticolosità, ordine m., e sim.