COLONNA, Stefano il Giovane
Agostino Paravicini Bagliani
Figlio primogenito di Stefano il Vecchio del ramo palestrinese della famiglia e di Gaucesande de l'Iste-Jourdain, nacque intorno al 1300; fu [...] in Laterano. Quale rappresentante della famiglia Colonna fu il primo dei baroni di Roma a salire il Campidoglio per giurare nelle mani di Cola di Rienzo la nuova costituzione dopo la presa di potere del tribuno (20 maggio 1347). L'anonimo autore ...
Leggi Tutto
FALCONE, Falcone
Andreas Kiesewetter
Apparteneva a una famiglia originaria di Pisa (E. Cristiani, Nobiltà e popolo nel Comune di Pisa..., Napoli 1962, p. 455), la quale, probabilmente in virtù del suo [...] del castello, a fuggire a Reggio Calabria e di lì alla corte di re Roberto, mentre i suoi figli caddero nelle mani degli Aragonesi e furono giustiziati.
Da questo momento il F. si mise definitivamente al servizio della causa angioina ed ebbe un ...
Leggi Tutto
DE RISO, Nicoloso
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII; fu fratello di Matteo, il più noto esponente della famiglia.
Ben poche notizie ci rimangono su di [...] I giustizieri, il cui requisito fondamentale era appunto l'appartenenza alla classe dei cavalieri, concentravano infatti nelle loro mani ampie fasce di potere nei territori amministrati. Avvalendosi dell'ausilio di un certo numero di altri funzionari ...
Leggi Tutto
BROGNOLO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Mantova in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV da Giorgio. Seguendo le orme paterne entrò al servizio diplomatico dei Gonzaga: nell'aprile del [...] l'incarico più impegnativo di tutta la sua carriera diplomatica. Il 7 agosto il marchese Francesco era caduto vergognosamente nelle mani dei Veneziani, contro i quali era sceso in campo per conto della lega di Cambrai. Pochi giorni dopo Isabella d ...
Leggi Tutto
CAVAZZA, Gabriele
Achille Olivieri
Nacque a Venezia, attorno al 1540, da Francesco e Ippolita: il nome del casato della madre non emerge neppure il 6 maggio 1594 quando risulta morta, all'età di settant'anni, [...] e nobili, per arginare la fuga di capitale umano verso l'Oriente: il 24 gennaio liberò Orazio Benvenuti, di Crema, caduto in mani turche a Famagosta, mentre il 29 aprile si interessò a uno schiavo musulmano in mano del principe di Salerno, dietro le ...
Leggi Tutto
MALAGUZZI (Malaguzzi Valeri), Annibale
Grazia Biondi
Nacque a Reggio nell'Emilia nel 1482 dal conte Valerio (circa 1443-98) e da Antonia Taccoli. Il padre di Valerio, Gabriele, fu dottore in medicina [...] sospendere la belligeranza contro Venezia, decretandone la decadenza dal Ducato di Ferrara. Nello stesso anno Modena cadde in mani papali, Reggio resistette ancora due anni, poi il Consiglio degli anziani decise per la resa. Le complesse vicende ...
Leggi Tutto
CORNAZZANO, Manfredo da
Giancarlo Andenna
Appartenente a una delle principali famiglie vassallatiche della Chiesa di Parma, nacque da Gerardo (IV) in data di poco posteriore al 1180.
La famiglia era [...] un curioso aneddoto che può servire a comprendere la figura del C.: dopo l'eclisse egli prese una croce con le proprie mani e procedette in processione per la città, seguito dai frati minori e da altri chierici ed ecclesiastici. Al termine della ...
Leggi Tutto
FANTAGUZZI, Giuliano
Pier Giovanni Fabbri
Nacque da Gaspare a Cesena (od. prov. di Forlì) il 1° ag. 1453.
Non è sostenuta da prove documentarie la tradizione locale che lo vorrebbe studente fino al [...] Cesena, non lo nominava neppure fra i letterati cittadini. Scipione Chiaramonti, nella sua Caesenae historia (1641), attingeva a piene mani alle Occhurentie et nove, senza mai citare la fonte e definendo l'autore uno scrittore "rozzo" (p. 730). Nel ...
Leggi Tutto
DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] )ritiene che Carlo si proponesse in realtà di sbarazzarsi del ristretto gruppo di alti ufficiali e consiglieri regi nelle cui mani da anni si trovava il governo delle finanze e nello stesso tempo di impossessarsi delle loro ricchezze per far fronte ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Daniel Waley
Del ramo di Palestrina della famiglia, nacque da Oddone di Giordano e da Margherita Orsini probabilmente intorno al 1235. Si sposò, in data non conosciuta, con una Orsini, [...] d'Ancona, e tenne l'incarico fino all'estate del 1291, anche se di fatto lo abbandonò nell'aprile del 1290 nelle mani del figlio Agapito, suo vicario. Il mandato si rivelò particolarmente gravoso, per le numerose rivolte che turbavano quelle terre in ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...