FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] fretta a difendere Brescia da qualche giorno ritornata in mani veneziane, venne quindi lasciato insieme col figlio Carlo meglio la difesa della città; caduta tuttavia Brescia in mani francesi il 19 febbraio, fu aspramente criticata come inopportuna ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] stato sabaudo rimase ora sotto l'influsso del duca di Borgogna. A. fu fatto maggiorenne nel 1397, ma il governo rimase nelle mani dei suoi devoti tutori. Nel 1398 andò a Dijon a visitare la sposa, poi si recò a Parigi per la solenne presentazione al ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] Delusione dei liberali per la lentezza del riordinamento dell'amministrazione e per il fatto che rimaneva ancora saldamente nelle mani degli ecclesiastici; malcontento ed irrequietezza fra le masse popolari. Sintomo di una situazione che recava in sé ...
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GISELBERTO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo, secondo di questo nome, era figlio del conte Lanfranco (I), appartenente a una schiatta aristocratica alla quale Rodolfo di Borgogna nel 922 aveva attribuito, [...] figlia naturale di re Ugo, presenti nei Comitati di Bergamo, Brescia, Cremona, Pavia e del Seprio passarono quindi nelle mani dei Giselbertini, ampliando considerevolmente la loro ricchezza personale e il loro prestigio tra i grandi signori del Regno ...
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CARRARA, Marsilio da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova intorno al 1294 da Pietro, soprannominato Perenzano, fratello di Giacomo I e da Emidia, forse della famiglia Fieschi. Svolse una parte [...] alcun risultato, al duca di Carinzia, divenuto re di Boemia. Nel novembre praticamente tutto il contado padovano era nelle mani di Nicolò e della parte bandita. Passato l'inverno, la primavera del 1328 iniziava con una più accanita ripresa delle ...
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BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] i possedimenti genovesi sulle due Riviere e nell'Oltregiogo. Tuttavia la sua tendenza ad accentrare sempre di più nelle proprie mani il potere, distribuendo gli incarichi più importanti tra i suoi congiunti, gli alienò presto non poche simpatie anche ...
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LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] e dell'Istruzione contro il divieto per gli studenti di proseguire gli studi nei licei delle province venete. Caduta nelle mani della polizia austriaca la sua corrispondenza con il patriota L. Barsan di Rovigno, per alcuni anni medico condotto ad ...
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CENTURIONE, Martino
Giovanni Nuti
Figlio di Teramo, nacque a Genova in una data imprecisabile. Già nell'anno 1469 egli aveva larghi commerci con la Spagna, tanto che fu lui, insieme al banchiere Pantaleone [...] estera, mentre all'interno il nuovo doge, Antoniotto (II) Adorno, era una creatura imperiale priva del potere reale, nelle mani dell'ambasciatore Lope de Soria. Quasi certamente fu proprio il C. il primo inviato ufficiale della Repubblica a Carlo V ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] ratifica avvenne il 5 marzo dell'anno dopo.
Nel 1481, mentre a Milano tutti i poteri andavano rapidamente passando nelle mani di Lodovico il Moro, richiamato dall'esilio dalla duchessa Bona, il C. lasciava la carica di avvocato fiscale "ex promotione ...
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FRADELETTO, Antonio
Renato Camurri
Nacque a Venezia il 4 marzo 1858, da Regina Fradeletto e da padre ignoto.
Trascorse l'infanzia nella casa della nonna materna e all'età di 11 anni entrò nel collegio [...] tutti gli aspetti organizzativi: dagli inviti agli allestimenti dei saloni, alla vendite delle opere. Progressivamente concentrò nelle sue mani sempre maggiori poteri, il che provocò attriti con gli artisti, e in particolare con quelli veneziani, che ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...