CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] finanziari del Regno a esponenti locali facoltosi, spesso dietro il pagamento o "prestito" di una certa somma, per mettere le mani sulle risorse del paese. Il C. doveva quindi avere una solida posizione patrimoniale (si ha notizia che, forse nel 1280 ...
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CANALE, Altobello
Gaspare De Caro
Figlio o nipote di Matteo, che capeggiava a Todi la fazione ghibellina dei Chiaravallesi, e fratello o cugino di Vittorio, capitano dei Folignati contro Giampaolo Baglioni, [...] ferocia inaudita, soprattutto per la sua abitudine di torturare ed uccidere quanti dell'opposto partito gli capitassero fra le mani, rinunziando a riscuotere le taglie d'uso. Al comando di alcuni forti contingenti di truppe francesi, che aveva fatto ...
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AGIOUT (Ajout), Thomas d'
Pasquale Villani
Nato in Francia nella prima metà del sec. XIX, si trasferì a Napoli durante il regno di Ferdinando II, per vendere armi all'esercito, o, invece, come si credette, [...] gli impiegati del ministero dell'Interno C. Politi e D. Moschitti, insieme con D. Ventimiglia e M. Altamura, nelle cui mani morì il giornale, l'8 giugno 1850, dopo essere stato abbandonato dall'A. ed aver vivacchiato coi fondi della polizia.
L ...
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Mosca, Gaetano
Giurista e storico delle dottrine politiche (Palermo 1858-Roma 1941). Professore (dal 1896) nell’univ. di Torino, poi nell’univ. commerciale Bocconi di Milano, infine (1923-33) nell’univ. [...] il dogma della non ingerenza dello Stato nei problemi economici e sociali, giacché l’accumulazione della ricchezza nelle mani di pochi trova garanzia e salvaguardia proprio nel sistema politico generale. Occorre, invece, un intervento attivo del ...
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(gr. Κρήτη) Isola greca del Mediterraneo orientale (8336 km2 con 606.274 ab. nel 2008), a S-SE del Peloponneso, che si allunga da E a O per oltre 260 km. In gran parte di origine mesozoica, è prevalentemente [...] strategica e commerciale. Nel 17° sec. la guerra di Candia si concluse nel 1671 con la caduta di C. nelle mani dei Turchi, il cui dominio segnò un’ulteriore decadenza dell’isola, che di fronte all’oppressore vide rinascere un vigoroso sentimento ...
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Nel mondo feudale, mutuo rapporto di fedeltà e protezione tra due persone, entrambe libere, l’una delle quali, il vassallo, si sottometteva all’autorità di un’altra, detta senior (fr. suzerain), promettendogli [...] in Inghilterra e le crociate in Oriente. La cerimonia di entrata in v. comprendeva l’immixtio manuum, la «mescolanza delle mani» tra il vassallo e il signore per indicare la completa subordinazione del primo, assumendo nel corso del 9° sec. valori ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] dollari di deficit per il 1993. A giugno, infine, la Corte suprema, che Bush aveva posto interamente nelle mani dei conservatori con alcune nomine molto controverse, affermò contro ogni attesa la costituzionalità del diritto di aborto, una sentenza ...
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(XIV, p. 220; africa orientale italiana, App. I, p. 62; eritrea, App. II, I, p. 868; III, I, p. 567)
Regione dell'Africa orientale, già parte dell'Etiopia. Nel maggio 1991 il movimento indipendentista [...] di opposizione, e i loro dirigenti costretti ad andare in esilio; il rappresentante della corona etiopica riunì nelle sue mani, oltre a questa carica, soltanto formale, anche quella di capo del governo eritreo, continuando in tal modo nell'indirizzo ...
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BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] occhi, dalle sue proprie terre e spesso per le sue mani, il colono vede nascere, crescere, prosperare tutte le il materiale (come avverte il Maturi) si trovava fino al 1943 nelle mani di G. Prezzolini. Più recenti notizie leggiamo in A. Bersano, Il ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] del nuovo ordine repubblicano e che lo faccia per il tramite di legittimi rappresentanti, il cui mandato resti però nelle mani dello stesso popolo (vale a dire sia sempre revocabile e sottoposto a costante controllo); in secondo luogo si dichiara che ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...