BEROALDO, Filippo, iunior
Ettore Paratore
Nacque a Bologna il 1° ott. 1472, da nobile famiglia. Per la data di nascita v'è contrasto fra gli studiosi (c'è anche chi, confondendolo con Filippo Beroaldo [...] il cui codice, il cosiddetto Mediceo primo (Laurentianus 68, 1), sottratto al monastero di Korvey, era pervenuto nel 1508 nelle mani di Francesco Soderini e da lui ceduto al cardinale Giovanni de' Medici, che, divenuto pontefice, ne affidò l'edizione ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] rimasta nell'ambito privato se non fosse apparso il plagio perpetrato dal padovano Alessandro Cariero, il quale, avendo avuto tra le mani in Siena nel 1579 le opere del B., s'era valso di quelle nel suo Breve et ingenioso discorso contra l'opera ...
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MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] alla raccolta, la più celebre delle Metricae petrarchesche, il saluto all'Italia. Nello stesso periodo egli ebbe tra le mani e annotò il codice dei Rerum memorandarum libri anticamente appartenuto a Francesco da Carrara il Vecchio, e con la disfatta ...
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MAGNANINI, Giovanni Filippo
Lorenzo Carpané
Nacque a Fanano, nel Modenese, tra il 1535 e il 1545 da Santi iuniore.
Il padre era nipote di Santi seniore, che svolse incarichi amministrativi per Alessandro [...] , è tramandata dal manoscritto cl. I, 79 della Biblioteca comunale Ariostea (testimone unico, scritto da almeno tre mani diverse, con correzioni forse autografe), è, come detto, fortemente debitrice verso il Pastor fido nella struttura generale ...
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GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] (Torino, Accademia delle scienze, ms. 331) si sa che a fine Settecento sempre a Venezia un altro manoscritto era nelle mani dell'abate Jacopo Morelli, custode della Ducal Biblioteca di S. Marco. Nella copia voluta da Vernazza ci si compiaceva di ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] a Napoli. L’intervento di un chiosatore probabilmente napoletano non è anteriore alla prima metà del Quattrocento, e in tutto sei mani si succedettero fino all’ultimo Quattrocento; nessuna delle chiose è originale. In breve, non si salva niente della ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] (I-V, Milano 1832-33) che ebbe un seguito nel settimanale Museo storico-pittorico per la gioventù, sempre a due mani, uscito regolarmente per tutto il 1838 (lo schema è simile - solo leggermente più articolato quello del Museo - e propone letture ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] anni di ricerche, non aver potuto "farla stampare" a sue spese si da essere "sforzato lasciarla Dio sa in che mani". Un gusto divagante e umorale più che un criterio di decifrabile coerenza caratterizza nel contempo le sue scelte editoriali; svanita ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] preda di allucinate fantasie spesso a sfondo sadico (qui il racconto si conclude con lo stupro di un'anziana governante). In Mani si celebra la morte violenta e l'assurdo funerale di un topo, inaugurando quel gusto per il ripugnante che avrebbe dato ...
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LORENZI, Giovanni Battista (Giambattista)
Mario Armellini
Nacque probabilmente nel 1720 o 1721, forse a Conversano, presso Bari.
L'anno di nascita è calcolato a partire da una testimonianza di P. Napoli-Signorelli, [...] di temi e soggetti, il L. si valse delle molte letture e della sua vasta cultura teatrale, attingendo a piene mani, o traendo idee, soggetti o personaggi, da quanto potesse essergli utile: dalla commedia dell'arte, che ancora costituiva un serbatoio ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...