Filippo II Re di Spagna
Filippo II
Re di Spagna (Valladolid 1527-Escorial 1598). Figlio di Carlo V e di Elisabetta di Portogallo, crebbe in Spagna e fu il padre a riservarsi il compito di curare la [...] fratello Edoardo VI, ma dall’unione non nacque alcun figlio che potesse impedire il passaggio del trono inglese nelle mani della protestante Elisabetta. F. non s’intromise nelle vicende interne del regno della moglie, pur approvando e sostenendo il ...
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BELFORTI, Ottaviano (Attaviano)
Ottavio Banti
Figlio di Belforte, nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XIII. Partecipò in sostegno del fratello, il vescovo Ranieri, alle lotte combattute contro [...] lotte tra il Comune e il vescovo -, il B. cercò di riformare il governo del Comune in modo da concentrare nelle proprie mani tutto il potere; abolì l'ufficio di capitano del popolo, al posto del quale creò la carica di capitano generale della città ...
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CAMBI, Giovanni
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Firenze intorno al 1444 da Niccolò dei Cambi da Querceto; della madre conosciamo soltanto il nome, Margherita. Non va confuso con il cugino, [...] alcuni libri e quadri di gran valore, appartenuti al re d'Ungheria Mattia Corvino ed in quel momento a Firenze, nelle mani dei pittori tedeschi Alessandro e Raffaello Formoser. Anche da questa notizia si ricava che il C. godeva della piena fiducia di ...
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ADERNÒ, Antonio Moncada e Moncada conte di
Antonello Scibilia
Nato nella seconda metà del sec. XV da Guglielmo Raimondo e da Contissella Moncada Esfar, alla morte del padre fu investito, il 14 ott. [...] ripreso ormai la sua antica influenza sul viceré, si mise subito in salvo, evitando per poco di cadere nelle mani dei rivoltosi, che, assalito lo Steri, fecero prigioniero il Monteleone e linciarono tutti i vecchi seguaci del Moncada che capitarono ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] E se la seconda moglie del B. riuscì a sfuggire, insieme col suo figlioletto, alla cattura, caddero invece nelle mani dei nemici i due figli natigli dal primo matrimonio, Toscanuccio e Giacobuccio, che vennero tradotti sotto buona scorta ad Orvieto ...
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GHERARDO (Gerardo, Girardo), Paolo
Margherita Breccia Fratadocchi
Tipografo attivo a Venezia nel XVI secolo, del quale risultano ignote le date di nascita e di morte; poiché la sua produzione tipografica [...] . Sotto il mondo un'asta, la cui punta inferiore è conficcata in mezzo a un libro aperto. Lungo l'asta due mani intrecciate, due cornucopie e due piccoli serpenti. Questa marca è stata interpretata come una ricca simbologia, secondo la quale il libro ...
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ANNIBALDI, Giovanni
Peter Partner
Figlio di Riccardo di Mattia, fratello più giovane di Annibaldo di Riccardo, nella divisione patrimoniale dei beni di famiglia del 1301 ebbe Montecompatri, Bonaffitto [...] A., fu devastato dai ghibellini il 30 maggio. Il Colosseo, roccaforte degli Annibaldi a Roma, cadde anch'esso nelle mani degli imperiali durante questa fase della lotta.
I due fratelli Annibaldi allora lasciarono Roma e raggiunsero le truppe angioine ...
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BENEDETTO
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Non sono noti né il luogo né la data di nascita di questo vescovo di Montefeltro, ma probabilmente era originario del Regno di Napoli; era abbate benedettino del Monte di Cesena, quando [...] qualifica di vicerettore, sostituì Andrea Tomacelli, fratello del papa e rettore della Marca d'Ancona, il quale era caduto nelle mani di Gentile da Camerino; quindi, per una seconda volta, dal settembre del 1396 fino al gennaio del 1397, ricoprì la ...
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CALTAGIRONE, Giovanni di
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia palermitana ("miles de Panhormo" infatti è qualificato di solito nei documenti che lo riguardano), non sembra però che fosse imparentato con [...] finanziari del Regno a esponenti locali facoltosi, spesso dietro il pagamento o "prestito" di una certa somma, per mettere le mani sulle risorse del paese. Il C. doveva quindi avere una solida posizione patrimoniale (si ha notizia che, forse nel 1280 ...
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Savčenko, Igor Andreevič
Vivia Benini
Regista teatrale e cinematografico ucraino, nato a Vinnici l'11 ottobre 1906 e morto a Mosca il 14 dicembre 1950. Fu autore noto in epoca staliniana per le opere [...] e il socialismo, realizzato in collaborazione), di cui firmò anche la sceneggiatura e Ljudi bez ruk (1932, Uomini senza mani). Nel 1934 S. affrontò con successo un genere nuovo con una commedia musicale, che conquistò pubblico e critica, tratta ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...