ADORNO, Raffaele
Giuseppe Oreste
Figlio di Giorgio e di Benedettina Spinola, nacque nel 1375. Ebbe accurata educazione, fu dottore in utroque (è ricordato da L. Valla, che lo conobbe a Milano, come [...] l'A. fu impegnato contro Tommaso Fregoso, che pur lo aveva beneficato, in una lotta durante la quale due volte restò nelle mani dell'avversario, che generosamente lo rilasciò libero. Quando però l'A. fu eletto doge (28 genn. 1443) non esitò a porre ...
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CARAFA, Giovanni Battista
Carla Russo
Nato in data imprecisabile da Vincenzo, conte di Grotteria, e da Bernardina Siscar dei conti di Aiello, nel 1526 successe al padre nei possedimenti feudali di Grotteria, [...] e pene..., da qualsivoglia voto, trasgressione di precetto ecclesiastico, spergiuro, homicidio casuale, o vero attuale, delitto da mani violente immesse nella persona di qualsivoglia ecclesiastico, ma non prelato, d'omissione di recitatione d'hore ...
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antico regime
Francesco Tuccari
Una società dominata dalla disuguaglianza e dall'ingiustizia
Antico regime è il termine con il quale gli storici indicano l'insieme delle istituzioni politiche, giuridiche, [...] monarchia e soprattutto su una straordinaria concentrazione di poteri al tempo stesso di governo, legislativi e giudiziari nelle mani del sovrano, sostenuto da una burocrazia e da un esercito alle sue dirette dipendenze. Istituzioni monarchiche di ...
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AIX-LES-BAINS, Claudio Seyssel di
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Nacque nel 1427 da Umberto ed ebbe dal padre le terre di Tarantasia e del Delfinato, mentre fu consignore di Aix insieme col fratello maggiore Filiberto. Sposò, [...] relativo.
Nel 1469, essendo peggiorate ulteriormente le condizioni di salute del duca Amedeo IX ed essendo passato il governo nelle mani di sua moglie Iolanda, l'A. fece parte di un consiglio di quattro gen- tiluomini che assistevano la duchessa, ed ...
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AIONE
Nicola Cilento
Principe dei Longobardi di Benevento (884-890), figlio di Adelchi di Benevento (853-878) e di Adeltrude e fratello di Radeichi II (881-884), al quale successe.
A. fu impegnato, [...] Guido IV di Spoleto (895-897): la grave crisi del principato beneventano fu risolta da Atenolfo di Capua, che riunì nelle sue mani il principato di Capua e di Benevento e vi stabilì la sua dinastia.
Ad A. Erchemperto, lo storico dei Longobardi dell ...
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goti
Popolo germanico orientale, alla cui formazione concorsero diverse stirpi, le principali delle quali – come gli amali (da cui più tardi ebbe origine la dinastia regale ostrogota) e i gauti (o gutoni) [...] Cominciò così un secolo di pace fra romani e g. (anche perché, per motivi strategici, Aureliano finì per abbandonare la Dacia nelle mani dei g.). Una ventina di anni più tardi, anche in seguito all’arrivo di nuovi gruppi barbarici (come i gepidi), i ...
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nobiltà In senso specifico e in connessione alla storia europea dall’antichità all’età moderna, particolare condizione giuridica e sociale, legata al possesso spesso ereditario di onori e privilegi esclusivi, [...] . Inoltre, le condizioni dell’Impero resero impossibile conservare la distinzione tra la gerarchia militare e la civile; spesso nelle mani del dux erano posti anche i poteri civili, e nell’Italia bizantina, anche dopo l’invasione longobarda, troviamo ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] escluse alcune sacche isolate ove le aziende impiantate e gestite dagli Europei o quelle trasferite in seguito alla decolonizzazione nelle mani di indigeni si dedicano a colture di piantagione (cacao, caffè, agave ecc.), i cui prodotti, dopo la prima ...
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Famiglia di origine romana discendente da Elio Galdo, tribuno militare di Pompeo Magno, passata con Druso Germanico in Svevia, donde la Casa de Waldi si diramò in Italia nei conti Gualdi di Rimini e Vicenza, [...] discese Folco I padre di San Maiolo, IV abate di Cluny. Suo cugino Rainaldo, di forza prodigiosa, uccise un lupo con le mani divenendo l’eroe della chanson de geste Guglielmo il Liberatore e Alyscamps e fu citato da Dante nel Paradiso. Nel 1096 gli ...
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settanta religione Numero sacro in quanto multiplo di sette, donde le 70 nazioni della tavola etnografica della Genesi, i 70 anziani di Israele, i 70 anni (o settimane di anni) dell’apocalittica, i 70 [...] . storia Consiglio dei S. Magistratura fiorentina istituita da Lorenzo il Magnifico (1480) per concentrare il potere politico nelle mani dei suoi aderenti. Nominava i Signori, gli Otto di pratica e i Dodici procuratori. Fu riconfermato in carica ogni ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...