CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] principi, ai nobili e al popolo che incarnano le diverse parti dell'organismo sociale (rispettivamente la testa, le braccia e le mani, le gambe e il ventre). Agli uni e agli altri è indicata la condotta da seguire, relativamente alla loro situazione ...
Leggi Tutto
Giuliano Vigini
Best-seller
Gli eredi dello zio Tom
Che cosa è
un best-seller
di Giuliano Vigini
5 maggio
Si inaugura il Salone del Libro di Torino che vede la partecipazione di 1200 editori e oltre 1500 [...] circa 36 lettere (la lunghezza media di un esametro). La lettura avveniva svolgendo lentamente il rotolo tenuto con due mani, in modo da lasciare visibili al lettore non più di due colonne insieme; tale tecnica rendeva evidentemente difficile tornare ...
Leggi Tutto
Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] petrarchismo è un'idea sbagliata, che il presente volume si è industriato di rettificare.
L'altra antologia che andava per le mani erano i Lirici del Cinquecento di Baldacci, editi a Firenze nel 1957 presso Salani e ristampati a Milano nel 1975 nei ...
Leggi Tutto
Narrare con la penna
Alessandro Zattarin
Emanuela Zignol
Raccontami una storia
In tutti i tempi e in tutti i paesi del mondo gli uomini hanno sentito il bisogno di raccontare e ascoltare storie. Nei [...] 28 anni su un'isola deserta al largo del Venezuela: Robinson deve letteralmente ricostruirsi il destino con le proprie mani. Per quanto sembrino il frutto dell'immaginazione più divertita, mostrano in modo paradossale e amaro le follie dell'umanità ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] sulla base di concreti dati ricavati dal testo. Intesero il racconto di G. delle vessazioni inflitte ai pisani caduti nelle mani di cittadini nuovi e stranieri ("novorum civium advenarum": Inferno, XXXIII, vv. 89-91, p. 698) come il riferimento a un ...
Leggi Tutto
CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] teorizzatori in "tecnici" come Alfredo Rocco e Filippo Carli e la conduzione politica del movimento nazionalista passò nelle mani di più abili e spregiudicati condottieri, pur restando ancora il C. il nume tutelare e il più brillante propagandista ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] voce). La versione più attendibile dei fatti è probabilmente quella fornita da una lettera del fratello Giovan Battista: nelle mani del duca d'Alba sarebbe pervenuto un memoriale redatto dal G. che sconsigliava la creazione di nuove imposte adducendo ...
Leggi Tutto
GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] curano averti tra mano".
Niente di specifico si può dire sulle modalità con cui le rime di G. giunsero nelle mani degli innovatori fiorentini; ma sostanzialmente immotivata appare l'ipotesi di Petrocchi ("è concesso inferire che fu proprio D[ante] a ...
Leggi Tutto
Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] anche dal numero delle stampe, il maestro del romanzo eroico italiano è il genovese Giovanni Ambrosio Marini. Nelle sue mani il romanzo diventa davvero quella grande metafora in movimento, così come la definisce il Tesauro, dove un «equivoco ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] di speranza. Tra le notizie che girarono allora vi fu quella della sua morte o del suo passaggio a Roma nelle mani dell’Inquisizione, il che alimentò l’illusione di riuscire a rapirlo nel corso del trasferimento. Per coordinare la difesa Albani partì ...
Leggi Tutto
mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...