Un rimario è un lemmario ordinato in base alla vocale tonica di ogni vocabolo e ai suoni che la seguono (➔ rima). Nei rimari moderni le parole sono raccolte in gruppi così costruiti e ordinati al loro [...] , parolieri, cantautori, copywriters, linguisti, enigmisti ecc. di Gianni Cesana (Milano, 1992), e il RLI, redatto a più mani. Hanno fatto la loro comparsa anche rimari dialettali (relativi, per es., al romanesco, al napoletano, al genovese).
La ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] a Napoli. L’intervento di un chiosatore probabilmente napoletano non è anteriore alla prima metà del Quattrocento, e in tutto sei mani si succedettero fino all’ultimo Quattrocento; nessuna delle chiose è originale. In breve, non si salva niente della ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] (I-V, Milano 1832-33) che ebbe un seguito nel settimanale Museo storico-pittorico per la gioventù, sempre a due mani, uscito regolarmente per tutto il 1838 (lo schema è simile - solo leggermente più articolato quello del Museo - e propone letture ...
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L’ipallage (gr. hypallagē´ «scambio, commutazione»), o enallage (vedi più avanti) dell’aggettivo, nella retorica classica è una figura che consiste nella diversione dell’orientamento sintattico dell’aggettivo, [...] italiano standard: votare + aggettivo (vota comunista), mettersi il cappello in testa, mettersi i guanti nelle mani. Nella variante relativa alla transitività / intransitività del verbo, la figura è caratteristica della lingua poetica ‘espressionista ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] sui principî della relatività e della persistenza del moto circolare. Nella primavera del 1630 G. consegnò il Dialogo nelle mani di N. Riccardi, maestro del Sacro Palazzo. Da questo momento intervennero alcuni fatti che contribuirono a porre G. in ...
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Decameròn (o Decàmeron, o Decameróne) Raccolta di cento novelle di G. Boccaccio, la cui stesura definitiva può essere attribuita agli anni tra il 1349 e il 1351. Consta d'un proemio, di un'introduzione [...] negazione ascetica. Valga a questo riguardo l'immagine felicissima dei dieci giovani "tutti di fronde di quercia inghirlandati, con le mani piene o d'erbe odorifere o di fiori", tali che "chi scontrati gli avesse, niun'altra cosa avrebbe potuto ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] 27 April 1994, versi composti alla vigilia delle elezioni: "se ci deve essere guerra / le armi siano le vostre / mani guaritrici / mani sudafricane / di uomini donne e bambini / in difesa della pace / se ci deve essere guerra la vostra chiamata / sia ...
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Turca, letteratura
Rosita D'Amora
La situazione culturale e letteraria turca si presenta agli inizi del 21° sec. quanto mai complessa e articolata, poiché riflette il coesistere al suo interno di molteplici [...] contributo a Global novel (2003; trad. it. Il mio nome è nessuno. Global novel, 2005), romanzo scritto a più mani. Altre autrici ricoprono un ruolo importante nella letteratura militante del movimento islamico. C. Aktaş (n. 1960), E. Özkan Şenlikoğlu ...
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Illuministi Italiani: Riformatori Lombardi, Piemontesi, Toscani - Introduzione
Franco Venturi
Riforma: questo il proposito che accomunò i piccoli ed attivi nuclei illuministi che in ogni centro d'Italia [...] Neri o di Gianni, resterà la testimonianza dell'illuminismo riformatore pervaso dalla coscienza e dalla convinzione di avere nelle mani gli strumenti atti ad agire e dominato dalla soddisfazione di vedere questi strumenti all'opera. Anche coloro che ...
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CINELLI CALVOLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Firenze, il 26 febbr. 1625, da Domenico di Giovanni - ed è ipotesi azzardabile che il nonno paterno sia quel Giovanni Cinelli "phisico fiorentino" autore, [...] anni di ricerche, non aver potuto "farla stampare" a sue spese si da essere "sforzato lasciarla Dio sa in che mani". Un gusto divagante e umorale più che un criterio di decifrabile coerenza caratterizza nel contempo le sue scelte editoriali; svanita ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...