Giordano Bruno e Tommaso Campanella: Opere
Augusto Guzzo
Romano Amerio
La figura di Giordano Bruno è - oltre alla potenza e originalità della sua mente - così tragica, che la coscienza italiana non [...] che molti ha affascinato, sia nella Germania dotta che, tra Settecento e Ottocento, riprese tra le mani Bruno e così lo rimise nelle mani nostre e di tutta Europa, sia tra gli studiosi italiani, dalla generazione dello Spaventa e del Fiorentino ...
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Niccolò Machiavelli: Opere - Introduzione
Mario Bonfantini
Il fatto che le prime notizie sicure sul Machiavelli si riferiscono proprio al tempo in cui egli venne ad entrare negli uffici pubblici, sembra [...] sia diviso d'animo e di mente, circa la politica della quale egli scopre l'autonomia: ora triste necessità di bruttarsi le mani per aver da fare con gente brutta, ora arte sublime di fondare e sostenere quella grande istituzione che è lo Stato ... E ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] pubblicazione di Lettere... su l'opere... (Torino et Venetia 1646) sue, a sua volta gli baciava, per lettera, affettuosamente le mani; e c'era anche chi, come il Borsieri, gli riconosceva, prima del 1620, "molto spirito nella poesia e nelle prose ...
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BRIGNOLE SALE, Anton Giulio
Gaspare De Caro
Nacque a Genova il 23 giugno 1605, da Giovan Francesco, che fu doge nel 1635, e da Geronima di Giulio Sale. Per testamento del nonno materno, privo di discendenza [...] un poemetto in versi sciolti): dove l'imitazione del Marino e del Chiabrera ad un tempo, l'uso a piene mani del repertorio mitologico, la ricerca dell'osservazione ingegnosa e del richiamo erudito, lasciano scarsa credibilità al tema del cordoglio e ...
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LEONICO TOMEO, Niccolò
Emilio Russo
Nacque a Venezia nel febbraio 1456 da una famiglia originaria dell'Epiro e sin dai suoi primi anni visse tra Padova e Venezia. Seguì l'insegnamento di lingua greca [...] la collezione di Fulvio Orsini e ora alla Biblioteca apostolica Vaticana: tra gli altri il Vat. gr. 1298, passato poi per le mani di Bembo e descritto da Pinelli, contenente un Aristide e una Politica di Aristotele del X secolo, e il Vat. gr. 1295 ...
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GIULIANI, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Scultore, nato a Venezia verso la fine del 1663. Dei suoi genitori si sa soltanto che il padre era un fornaio. Nulla si conosce della sua formazione; come [...] , squadrato con tratti sommari atti a spartire nettamente le zone in ombra da quelle da porre in risalto, le mani, quasi solo accennate, manifestano un decisivo mutamento di concezione della forma scultorea, nettamente diversa da quella alla base del ...
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CANALE, Luigi Girolamo Malabaila conte di
Ada Piazza Ruata
Nacque a Torino il 10 nov. 1704, figlio unico del conte Giacomo Ignazio e di Anna Lovisa Vallesa dei conti della Morra. La sua famiglia, di [...] lasciava ampio tempo per dedicarsi al suo più vivo interesse: la lettura. In quei decenni gli passarono tra le mani tutte le più importanti "novità" (né egli trascurava lo studio dei classici della storiografia, della letteratura, della politica): di ...
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CHAULA, Tommaso
Niccolò Mineo
Nato nella seconda metà del sec. XIV a Chiaramonte, nella contea di Modica, il C. negli antichi documenti è spesso chiamato "de chaula" oppure solo "chaula" (pron. "ciaula"). [...] nel 1902) che non pare autografo: autografe sono probabilmente molte correzioni. Sul codice comunque si individuano interventi correttori di più mani. Non è da escludere l'ipotesi che a Napoli sia giunto da Messina, sottratto forse nel 1848 (se si ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] d'Adamo, tolta da Dio al primo uomo per creare la donna, venisse rubata da una gatta, e che al suo posto restasse nelle mani dell'Eterno la coda del felino. Di qui, la conseguenza che la donna sarà "gatta" per l'eternità.
In casa di Pirandello, in ...
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LOCATELLI, Tommaso
Claudio Chiancone
Nacque a Venezia il 27 luglio 1799 da Luigi, impiegato del tribunale di Venezia, meccanico e inventore, e da Anna Zerman. Compì i primi studi nel 1808 al liceo convitto [...] decreto quattro giorni dopo, riconobbe al solo L. la proprietà e compilazione della Gazzetta, che restò poi saldamente nelle sue mani fin quasi alla morte. Infatti, morto Perlini (23 luglio 1841), un nuovo contratto, stipulato il 20 genn. 1846 con l ...
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mani
s. m. pl. [dal lat. Manes, propr. plur. sostantivato dell’agg. arcaico manis «buono»]. – 1. Con iniziale per lo più maiuscola (e spesso nella locuz. dèi mani o dèi Mani), nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti,...
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso com., spec. in posizione proclitica e in...