tasca s. f. [dal franco taska]. - 1. a. (abbigl.) [nei capi di vestiario, specie di sacchetto destinato a contenere piccoli oggetti: t. della giacca] ≈ (region.) saccoccia. ⇓ taschino. ● Espressioni: fig., [...] → □; fig., ripulire le tasche (a qualcuno) → □; fig., fam., rompere le tasche (a qualcuno) → □; fig., fam., starsene con le mani in tasca → □. b. (estens.) [ciascuno dei sacchetti interni o esterni di una borsa e sim.] ≈ scompartimento, scomparto. 2 ...
Leggi Tutto
mangiare² (dial. magnare, ant. manucare) v. tr. [dal fr. ant. mangier, lat. manducare "mangiare"] (io màngio, ecc.). - 1. a. [dell'uomo e degli animali, immettere nell'organismo alimenti solidi e semisolidi, [...] (con uso fig.): mangiarsi il fegato [consumarsi dalla rabbia] ≈ angustiarsi, (fam.) mordersi le mani, rodersi, tormentarsi; mangiarsi le mani (o i gomiti) [provare forte rimpianto per un'occasione persa] ≈ pentirsi, rimpiangere, (roman.) rosicare ...
Leggi Tutto
marmellata s. f. [dal port. marmelada, der. dal lat. melimelum, gr. melímēlon "melo innestato su un cotogno"]. - 1. (gastron.) [prodotto alimentare ottenuto facendo cuocere e raffreddare la polpa, macinata [...] alla distruzione] ≈ distruggere (ø), fare a pezzi (ø), (fam.) fare polpette, massacrare (ø). ▲ Locuz. prep.: fig., fam., con le mani (o le dita) nella marmellata [nel momento in cui un reato o un atto riprovevole viene commesso: cogliere qualcuno con ...
Leggi Tutto
buco¹ agg. [der. di bucare, propr. part. pass. senza suff.] (pl. m. -chi), non com. - [dotato di un foro o danneggiato da un foro] ≈ bucato, forato, perforato. ‖ trapanato. ● Espressioni (con uso fig.): [...] andare buco ≈ andare a vuoto, fallire, non riuscire; avere le mani buche ≈ avere le mani bucate, dilapidare, dissipare, scialacquare, scialare; non com., testa buca [persona poco intelligente] ≈ capo scarico, testa vuota, testone. ...
Leggi Tutto
ciriola /tʃi'rjɔla/ (ant. ciriuola) s. f. [prob. lat. cereŏla, femm. dell'agg. cereŏlus "del colore di una candela"]. - 1. a. (ant., region.) [anguilla giovane]. b. (fig.) [chi manca alla parola o tradisce [...] la propria fede politica (per similitudine con l'anguilla che sguscia fra le mani)] ≈ banderuola, girella, voltagabbana. 2. (roman.) [tipo di pezzatura di pane, bislunga, a fuso] ≈ filoncino. ...
Leggi Tutto
annaspare [der. di aspo, naspo, col pref. a-¹]. - ■ v. tr. (tess.) [avvolgere il filo sull'aspo per fare la matassa] ≈ aggomitolare, (ant.) innaspare. ↔ dipanare, sgomitolare. ■ v. intr. (aus. avere) 1. [...] [agitare le mani o le braccia] ≈ brancolare, brancicare. ‖ gesticolare. 2. (fig.) [perdere il filo del discorso] ≈ confondersi, imbrogliarsi, impaperarsi, impappinarsi. 3. (fig.) [darsi da fare per riuscire in uno scopo senza concludere] ≈ ...
Leggi Tutto
ruvido /'ruvido/ agg. [lat. rūgĭdus, der. di ruga "grinza, ruga"; propr. "grinzoso"]. - 1. [che ha la superficie con rilievi o buchi: pietra, corteccia r.; lana, veste r.; mani r.] ≈ aspro, grinzoso, (non [...] com.) rozzo, rugoso, scabro, [di pelle o buccia] granuloso, [di barba, peli e sim.] ispido. ↔ levigato, liscio, morbido, setoso. ↑ vellutato. 2. (fig.) a. [che mostra asprezza nel sapore: un succo un po' ...
Leggi Tutto
intriso /in'trizo/ [part. pass. di intridere]. - ■ agg. 1. [pregno d'acqua o d'altro liquido per essere ridotto in pasta: farina, crusca i.] ≈ imbevuto, impregnato. 2. a. (estens.) [pieno di un liquido, [...] con la prep. di: camicia i. di sudore; mani i. di sangue] ≈ fradicio, grondante, (non com.) imbibito, intinto, inzuppato, madido, molle, pregno, zuppo. ⇑ bagnato. ↔ arido, asciutto, secco. ‖ sgocciolato. b. (estens.) [che è pieno di sporcizia e sim., ...
Leggi Tutto
Maní Centro del Messico (2500 ab. ca.), nello Stato dello Yucatán, 17 km a E di Ticul. Nei suoi pressi si trovano le rovine dell’omonima città maya, fondata dai Tutul Xiu nel 15° secolo. Dopo la distruzione di Mayapán, divenne centro del culto...
Nome con cui gli antichi Romani designarono le anime dei defunti. Originariamente affini alle divinità infernali (e la dea Mania si considerava loro madre), divennero dall’età augustea le anime placate degli antenati, oggetto di culto personale...